Mucosa sfrangiata
Buonasera.
Ad aprile dell’anno scorso, a seguito di episodi dolorosi dovuti all’ernia iatale, mi sono sottoposta ad una EGDS che ha mostrato la presenza di un’ulcera del giunto gastro-esofageo e displasia verosimilmente rigenerativa. Dopo un mese ho ripetuto l’EGDS: ulcera scomparsa e displasia verosimilmente rigenerativa confermata. A novembre 2017 nuova EGDS: nessuna ulcera e, a livello istologico, flogosi cronica con metaplasia intestinale HP negativa.
Giorni fa, dopo un anno di terapia a base di omeprazolo 20 mg due volte al giorno, ho eseguito una nuova EGDS con il seguente referto:
“Esofago norme per motilità e calibro, lieve iperemia della mucosa del tratto terminale. Si conferma la presenza dell’ernia iatale e la mucosa che ricopre il giunto gastro-esofageo appare sfrangiata. Nulla di particolare a carico della mucosa e delle pareti dello stomaco né del duodeno studiato fino alla seconda porzione.”
Purtroppo i risultati dell’esame istologico arriveranno tra una quindicina di giorni e il gastroenterologo, al termine dell’esame, si è dovuto dedicare al paziente successivo senza avere il tempo di riferirmi le sue impressioni.
Io, nell’attesa del referto istologico, sono nervosissima e di cattivo umore, soprattutto considerando la novità della mucosa sfrangiata e il fatto che come cessa l’effetto dell’omeprazolo il dolore si ripresenta immediatamente, anche se molto più attenuato rispetto ad un anno fa.
Nei limiti del possibile, sulla base delle sole osservazioni dell’EGDS, vorrei un vostro parere: sto vivendo quasi con la rassegnazione di essere in uno stato precanceroso e faccio fatica mentalmente anche ad organizzare le festa per l’imminente Natale.
Grazie infinite
Ad aprile dell’anno scorso, a seguito di episodi dolorosi dovuti all’ernia iatale, mi sono sottoposta ad una EGDS che ha mostrato la presenza di un’ulcera del giunto gastro-esofageo e displasia verosimilmente rigenerativa. Dopo un mese ho ripetuto l’EGDS: ulcera scomparsa e displasia verosimilmente rigenerativa confermata. A novembre 2017 nuova EGDS: nessuna ulcera e, a livello istologico, flogosi cronica con metaplasia intestinale HP negativa.
Giorni fa, dopo un anno di terapia a base di omeprazolo 20 mg due volte al giorno, ho eseguito una nuova EGDS con il seguente referto:
“Esofago norme per motilità e calibro, lieve iperemia della mucosa del tratto terminale. Si conferma la presenza dell’ernia iatale e la mucosa che ricopre il giunto gastro-esofageo appare sfrangiata. Nulla di particolare a carico della mucosa e delle pareti dello stomaco né del duodeno studiato fino alla seconda porzione.”
Purtroppo i risultati dell’esame istologico arriveranno tra una quindicina di giorni e il gastroenterologo, al termine dell’esame, si è dovuto dedicare al paziente successivo senza avere il tempo di riferirmi le sue impressioni.
Io, nell’attesa del referto istologico, sono nervosissima e di cattivo umore, soprattutto considerando la novità della mucosa sfrangiata e il fatto che come cessa l’effetto dell’omeprazolo il dolore si ripresenta immediatamente, anche se molto più attenuato rispetto ad un anno fa.
Nei limiti del possibile, sulla base delle sole osservazioni dell’EGDS, vorrei un vostro parere: sto vivendo quasi con la rassegnazione di essere in uno stato precanceroso e faccio fatica mentalmente anche ad organizzare le festa per l’imminente Natale.
Grazie infinite
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
Nessuna condizione precancerosa ma la mucosa "sfrangiata " rientra nella varietà normale.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Buonasera.
Chiedo scusa se torno sull'argomento ma mi è pervenuto oggi il referto dell'esame istologico e non ho modo di sottoporlo al mio Curante che è in ferie.
Il referto recita:
"Materiale inviato: Esofago-Gastrico (Esofagite di Bennett)
Tre frammenti di mucosa della giunzione esofageo-gastrica sede di lieve flogosi cronica superficiale attiva. Iperplasia dell'epitelio esofageo ed iperemia"
Ho molte perplessità.
Cos'è l'esofagite di Bennett? Mi è venuto il dubbio che si volesse intendere Barrett, data la similitudine del nome e la scrittura poco decifrabile di chi ha inviato il materiale.
Le biopsie riguardavano i quattro quadranti: il referto parla di tre frammenti. La mancanza del quarto frammento potrebbe fare la differenza?
Nel precedente referto si parlava di "flogosi cronica con metaplasia intestinale HP negativa". Perchè questo termine è scomparso? o la nuova dicitura ha lo stesso significato?
Sono piuttosto preoccupata e anche se sto riuscendo abbastanza a controllare l'ansia è inevitabile che sotto sotto sia un po' agitata. Evito anche di fare ricerche su internet per evitare di prendere lucciole per lanterne o arrivare a conclusioni sbagliate: l'unico sito che ha la mia fiducia è Medicitalia perché raggruppa professionisti seri ed affidabili.
La ringrazio anticipatamente se vorrà ancora rispondermi e auguro buona serata.
Chiedo scusa se torno sull'argomento ma mi è pervenuto oggi il referto dell'esame istologico e non ho modo di sottoporlo al mio Curante che è in ferie.
Il referto recita:
"Materiale inviato: Esofago-Gastrico (Esofagite di Bennett)
Tre frammenti di mucosa della giunzione esofageo-gastrica sede di lieve flogosi cronica superficiale attiva. Iperplasia dell'epitelio esofageo ed iperemia"
Ho molte perplessità.
Cos'è l'esofagite di Bennett? Mi è venuto il dubbio che si volesse intendere Barrett, data la similitudine del nome e la scrittura poco decifrabile di chi ha inviato il materiale.
Le biopsie riguardavano i quattro quadranti: il referto parla di tre frammenti. La mancanza del quarto frammento potrebbe fare la differenza?
Nel precedente referto si parlava di "flogosi cronica con metaplasia intestinale HP negativa". Perchè questo termine è scomparso? o la nuova dicitura ha lo stesso significato?
Sono piuttosto preoccupata e anche se sto riuscendo abbastanza a controllare l'ansia è inevitabile che sotto sotto sia un po' agitata. Evito anche di fare ricerche su internet per evitare di prendere lucciole per lanterne o arrivare a conclusioni sbagliate: l'unico sito che ha la mia fiducia è Medicitalia perché raggruppa professionisti seri ed affidabili.
La ringrazio anticipatamente se vorrà ancora rispondermi e auguro buona serata.
[#6]
Utente
Grazie infinite Professore.
Lei non deve scusarsi per il ritardo: immagino che abbia parecchi altri impegni oltre a quello di rispondere su questo sito benemerito.
La sua risposta giunge con un grande tempismo perché proprio ieri, quando ho telefonato per fissare un incontro con il mio Gastroenterologo e sottoporgli il referto, ho saputo che non tornerà in clinica prima del 20 gennaio per motivi di salute e ho incominciato ad innervosirmi. Negli ultimi tempi, fra l’altro, nonostante tutte le possibili attenzioni e la dieta scrupolosa anche durante le feste, ho avuto una certa ripresa deilla sintomatologia dolorosa e questo mi deprime parecchio, visto che da più di un anno assumo 40mg al giorno di Omeprazolo.
Ci vuole pazienza, credo.
Buon anno a lei, di cuore
Lei non deve scusarsi per il ritardo: immagino che abbia parecchi altri impegni oltre a quello di rispondere su questo sito benemerito.
La sua risposta giunge con un grande tempismo perché proprio ieri, quando ho telefonato per fissare un incontro con il mio Gastroenterologo e sottoporgli il referto, ho saputo che non tornerà in clinica prima del 20 gennaio per motivi di salute e ho incominciato ad innervosirmi. Negli ultimi tempi, fra l’altro, nonostante tutte le possibili attenzioni e la dieta scrupolosa anche durante le feste, ho avuto una certa ripresa deilla sintomatologia dolorosa e questo mi deprime parecchio, visto che da più di un anno assumo 40mg al giorno di Omeprazolo.
Ci vuole pazienza, credo.
Buon anno a lei, di cuore
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
Mi fa piacere averla tranquillizzata. In attesa della visita con il gastroenterologo può aggiungere alla terapia in atto dei prodotti a base di acido ialuronico a protezione della mucosa esofagea.
Cordialmente
Cordialmente
[#10]
Utente
Approfitto della sua gentilezza per un’ultima domanda.
L’acido ialuronico (Esoxx One) va in alternativa al Gaviscon o può essere assunto in addizione? Mi pare di capire che i meccanismi di azione sono diversi e mi verrebbe di pensare che la somma degli effetti (se non ci sono interazioni negative) dovrebbe essere ottima.
Ancora grazie infinite
L’acido ialuronico (Esoxx One) va in alternativa al Gaviscon o può essere assunto in addizione? Mi pare di capire che i meccanismi di azione sono diversi e mi verrebbe di pensare che la somma degli effetti (se non ci sono interazioni negative) dovrebbe essere ottima.
Ancora grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 2.4k visite dal 13/12/2018.
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