Dolore epigastrico
Salve
Da circa due mesi sono di un persistete dolore epigastrico, che dura tutto il giorno (non la notte). Fitte, dolori, sensazione di pressione, flatulenza, gorgoglii vari. Peggiora la sera e, in genere, dopo aver assunto cibo. Faccio attività fisica, non bevo e non fumo. Poco prima che iniziasse, avevo dovuto assumere per qualche tempo antidolorifici e antinfiammatori (e cortisone, ma per brevissima durata) per un problema alla faringe e alla prostata. Che io sappia non ho allergie, anche se non ho mai mai fatto test particolari.
Il mio medico generico mi ha fatto fare esami del sangue (con valore regolari, almeno per le voci prese in esame), una ecografia (da cui l'unica "anomalia" emersa è il fegato di "dimensioni ai limiti superiori di norma ed ecostruttura omogenea e modicamente steatosica) e una gastroscopia che non ha individuato irregolarità (esofago regolare, cardias continente, mucosa gastrica normale, etc.etc.). Attendo il risultato della biopsia, ma vorrei capire che cose potrei avere, perchè il fastidio è persistente e fastidioso. Anticipo sullo stress: sono stressato come tutti e semmai sono stressato perchè sto male... . Ad oggi sono tre settimane che prendo 1 pillola di esomeprezolo al mattino, ma la situazione evidentemente non è migliorata. Cosa può essere? Consigli?
Grazie
Da circa due mesi sono di un persistete dolore epigastrico, che dura tutto il giorno (non la notte). Fitte, dolori, sensazione di pressione, flatulenza, gorgoglii vari. Peggiora la sera e, in genere, dopo aver assunto cibo. Faccio attività fisica, non bevo e non fumo. Poco prima che iniziasse, avevo dovuto assumere per qualche tempo antidolorifici e antinfiammatori (e cortisone, ma per brevissima durata) per un problema alla faringe e alla prostata. Che io sappia non ho allergie, anche se non ho mai mai fatto test particolari.
Il mio medico generico mi ha fatto fare esami del sangue (con valore regolari, almeno per le voci prese in esame), una ecografia (da cui l'unica "anomalia" emersa è il fegato di "dimensioni ai limiti superiori di norma ed ecostruttura omogenea e modicamente steatosica) e una gastroscopia che non ha individuato irregolarità (esofago regolare, cardias continente, mucosa gastrica normale, etc.etc.). Attendo il risultato della biopsia, ma vorrei capire che cose potrei avere, perchè il fastidio è persistente e fastidioso. Anticipo sullo stress: sono stressato come tutti e semmai sono stressato perchè sto male... . Ad oggi sono tre settimane che prendo 1 pillola di esomeprezolo al mattino, ma la situazione evidentemente non è migliorata. Cosa può essere? Consigli?
Grazie
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Se già assume IPP senza beneficio evidentemente il sintomo non è acido-correlato ( e qui bisognerebbe cercare altre cause..) , oppure il farmaco non funziona. Per capire la sua efficacia bisognerebbe eseguire la titolazione della gastrinemia (prelievo di sangue) sotto terapia antisecretiva
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Salve, Sono andato a ritirare gli esiti della biopsia, si parla di "Gastrite cronica quiescente di tipo reattivo"
Detto ciò, la situazione non è affatto migliorata, la sera in particolare continuo ad avere nausea, senso di pienezza e generalmente scarso appetito.
Posso fare/prendere qualcosa di particolare o devo rassegnarmi?
Detto ciò, la situazione non è affatto migliorata, la sera in particolare continuo ad avere nausea, senso di pienezza e generalmente scarso appetito.
Posso fare/prendere qualcosa di particolare o devo rassegnarmi?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 11/12/2018.
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