Disturbo psicosomatico?
Buonasera gentili dottori, non so se sbaglio a scrivere in questa sezione, spero possiate dirmelo Voi. Da più di tre mesi ho un disturbo che ha stravolto la mia quotidianietà, infatti soffro di diarrea, da 1 a max 4 scariche al giorno. Ovviamente ho fatto tutti gli esami del caso (celiachia, calprotectina, sangue occulto, ecografia, colonscopia con biopsie) e finora tutto nella norma ad eccezione di un piccolo stato infiammatorio rilevato dalle biopsie della colon ma che non spiega il mio disturbo. Ho anche fatto un mese di terapia per il colon irritabile senza benefici. Adesso sto facendo terapia con budosenide e mesalazina da 1 settimana (la dovrò fare per 4 mesi), senza benefici al momento. Il mio dubbio è che possa trattarsi di un disturbo psicosomatico a questo punto, ci tengo a precisare che il diturbo che limita la mia vita è l'urgenza che caratterizza questi attacchi diarroici e ciò che mi fa sospettare che possa esserci una grande componente psicologica è che gli attacchi si presentano sempre mezz'ora/un'ora dopo il pranzo e quasi mai dopo cena, pur mangiando magari le stesse cose. (Ho anche eliminato per un mese il lattosio, senza beneficio). Infine è capitato in più occasioni che nei fine settimana, in cui non esco più di casa per paura di questi attacchi, non succede nulla, cioè non ho scariche (ma a volte si). Continuo ad andare a lavoro ma non mangio finchè non torno a casa (a volte anche le 18)..Mi potete aiutare? Grazie tante del tempo che vorrete dedicarmi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Utente
Gentile Dott. Nicolazzo,
grazie per avermi risposto.
Il gastroenterologo mi ha detto che da tutti gli esami fatti (richiesti da lui, specialista che stimo molto) non può fare una diagnosi certa, nel senso che non ci sono evidenze di patologie croniche (come Crhon,colite microscopica, neoplasie,ecc..) e quindi mi ha prescritto questa terapia di cui Le parlavo e di cui io non sono molto felice.. ma non so cosa altro fare. Mi può dare un Suo parere? Grazie tante.
grazie per avermi risposto.
Il gastroenterologo mi ha detto che da tutti gli esami fatti (richiesti da lui, specialista che stimo molto) non può fare una diagnosi certa, nel senso che non ci sono evidenze di patologie croniche (come Crhon,colite microscopica, neoplasie,ecc..) e quindi mi ha prescritto questa terapia di cui Le parlavo e di cui io non sono molto felice.. ma non so cosa altro fare. Mi può dare un Suo parere? Grazie tante.
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Provi a chiedere un parere ai gastroenterologi di Medicitalia riportando quanto scritto nel referto dell'esame istologico; la diagnosi di disturbo psicosomatico è una diagnosi di esclusione che si può fare solamente dopo aver escluso appunto qualsiasi altra causa,
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 658 visite dal 11/12/2018.
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