Formazione sessile antrale
Buongiorno, sono un ragazzo di 36 anni; circa 10 anni fa vengo sottoposto a EGDS per dispepsia persistente con diagnosi di gastrite HP positiva. Effettuo l'eradicazione con successo e la sintomatologia migliora in modo significativo. Sono una persona ansiosa e dopo la nascita del secondo figlio, da quest'estate ricominciano i sintomi gastroenterici, bruciore di stomaco, difficoltà digestive, gonfiore addominale, diarrea alternata a stipsi. Eseguo colonscopia risultante negativa, sangue occulto nelle feci negativo ed EGDS che evidenzia:
In antro la mucosa ha aspetto marezzato. In sede pre-pilorica si osserva formazione sessile di circa 13 mm rivestita da mucosa regolare sia all'osservazione con luce bianca che con NBI. L'istologico successivo invece: frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale e transizionale con lieve flogosi cronica e focali ectasie cistiche ghiandolari. HB negativo.
Il consiglio che mi è stato dato è di ripetere l'EGDS a sei mesi visto l'istologico non diagnostico e l'esigua dimensione della formazione con eventuale successiva EUS gastrica in caso di conferma del quadro.
Chiedo delucidazioni sull'ipotesi diagnostica, nella peggiore delle ipotesi cosa potrei aspettarmi e se per questi mesi posso comunque stare tranquillo. Inoltre chiedo se tale formazione potrebbe essere l'origine dei sintomi oppure sono di origine psicosomatica.
Ringrazio.
In antro la mucosa ha aspetto marezzato. In sede pre-pilorica si osserva formazione sessile di circa 13 mm rivestita da mucosa regolare sia all'osservazione con luce bianca che con NBI. L'istologico successivo invece: frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale e transizionale con lieve flogosi cronica e focali ectasie cistiche ghiandolari. HB negativo.
Il consiglio che mi è stato dato è di ripetere l'EGDS a sei mesi visto l'istologico non diagnostico e l'esigua dimensione della formazione con eventuale successiva EUS gastrica in caso di conferma del quadro.
Chiedo delucidazioni sull'ipotesi diagnostica, nella peggiore delle ipotesi cosa potrei aspettarmi e se per questi mesi posso comunque stare tranquillo. Inoltre chiedo se tale formazione potrebbe essere l'origine dei sintomi oppure sono di origine psicosomatica.
Ringrazio.
[#1]
Vada tranquillo e non si aspetti nulla. Si tratterà di una formazione assolutamente benigna e l'eventuale EUS servirà a capire la tipologia della benignità.
I suoi disturbi sembrano essere legati a qualche intolleranza alimentare (lattosio, glutine)
Cordialmente
I suoi disturbi sembrano essere legati a qualche intolleranza alimentare (lattosio, glutine)
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Buongiorno, Le chiedo un ulteriore Suo parere:
ho eseguito quest'estate un'ecografia addominale perchè agli esami delle urine compariva microematuria (da questo punto di vista nulla di patologico), però in sede di esame lo specialista vede una diffusa e omogenea accentuazione dell'ecogenicità epatica correlabile ad involuzione steatosica. Forma, dimensione e indici epatici nella norma.
Potrebbe essere la causa della mia difficoltà digestiva? Io mangio, appena mangiato sto anche bene, passate un pò di ore inizio a manifestare pesantezza, acidità (?) e difficoltà digestive con sensazione a volte di nausea. Avevo fatto una cura con lansoprazolo conclusa circa 20 giorni fa. Ora sto prendendo un farmaco da banco, il Gaviscon, può essermi utile? Mi consiglia qualcos'altro?
Per quanto riguarda il fegato, mi hanno consigliato un controllo a un anno con riduzione di formaggi e latticini in generale. Sottolineo che non bevo alcolici praticamente mai, in quanto non mi fanno star bene da punto di vista digestivo.
In attesa di Suo cordiale riscontro, ringrazio e saluto.
ho eseguito quest'estate un'ecografia addominale perchè agli esami delle urine compariva microematuria (da questo punto di vista nulla di patologico), però in sede di esame lo specialista vede una diffusa e omogenea accentuazione dell'ecogenicità epatica correlabile ad involuzione steatosica. Forma, dimensione e indici epatici nella norma.
Potrebbe essere la causa della mia difficoltà digestiva? Io mangio, appena mangiato sto anche bene, passate un pò di ore inizio a manifestare pesantezza, acidità (?) e difficoltà digestive con sensazione a volte di nausea. Avevo fatto una cura con lansoprazolo conclusa circa 20 giorni fa. Ora sto prendendo un farmaco da banco, il Gaviscon, può essermi utile? Mi consiglia qualcos'altro?
Per quanto riguarda il fegato, mi hanno consigliato un controllo a un anno con riduzione di formaggi e latticini in generale. Sottolineo che non bevo alcolici praticamente mai, in quanto non mi fanno star bene da punto di vista digestivo.
In attesa di Suo cordiale riscontro, ringrazio e saluto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 11/12/2018.
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