Problemi gastro/cardiaci e dieta alcalinizzante

Gentili dottori, soffro da molti anni di ernia jatale, e negli ultimi mesi ho accusato spesso bruciori e reflusso. 3 mesi fa, ho iniziato ad avvertire battiti anomali al cuore, anche violenti e sensazione di costrizione alla gola. Ho iniziato ad assumere nexium 20 una volta al giorno, ho eseguito visite specialistiche sia da cardiologo che gastrenterologo e prenotato gastroscopia ( che farò a Gennaio). Ho eseguito sia Holter 48 h che Event 20 giorni, dai quali sono emerse extrasistoli anche in selva,ma nessuna fibrillazione ed essendo gli episodi sempre concomitanti con difficoltà gastriche, il cardiologo mi ha consigliato una adeguata terapia per lo stomaco. Il gastroenterologo, visto che un mese di nexium non ha risolto, che digerisco male e soffro di stipsi, mi ha dato una dieta alcalinizzante e depurativa (solo frutta e verdura per una settimana e integratori). Visto però che i bruciori sono praticamente scomparsi, che i sintomi riferiti al cuore si ripresentano sempre quando digerisco male e che ho già praticato autonomamente una alimentazione più corretta che mi ha portato anche a perdere 13kg in 3 mesi , non sarebbe più indicato assumere un farmaco che aiuti la mia digestione? Non è mia intenzione sostituirmi al medico ma non vedo come questa dieta possa aiutarmi e sono sempre un po’ titubante difronte a rimedi che mi sembrano più da omeopata/ naturopata che medico. Grazie