Ernia iatale, reflusso con metaplasia o displasia

Buongiorno,

soffro di ernia iatale da qualche decennio. L'ho curata a periodi diversi con le "solite" compresse di Pantoprazolo e similari.

Durante l'ultima gastroscopia di 1 mese fa circa mi hanno diagnosticato una preoccupante situazione di possibile displasia, quindi rispetto alla metaplasia diagnosticata 5 anni fa, la faccenda si è complicata.

Il medico mi ha già dato appuntamento per una nuova gastroscopia, che avrò venerdì, per verificare meglio il livello di gravità, se metaplasia, displasia lieve o altro...

La mia fonte di preoccupazione attuale è che il medico mi ha prescritto il Pantorc 40mq per 1 mese (che è già passato) e ha affermato che dovrò necessariamente prenderlo a vita se voglio evitare un cancro all'esofago.

Leggo però notizie non molto rassicuranti sulle cure con Pantoprazolo di lungo termine, in particolare in una ricerca dell'Università di Washington riportata sul sito dell'associazione Umberto Veronesi: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/cardiologia/gli-inibitori-di-pompa-protonica-sono-pericolosi

Si dice in pratica che chi assume questo farmaco per periodi prolungati, oltre il mese, rischia ugualmente la morte.

Quindi se li prendo posso morire, se non li prendo posso morire lo stesso. Immaginate la mia situazione di stress e ansia, che fra l'altro non fanno altro che aumentare l'acidità e il reflusso...

Qualche consiglio in merito ?