Io ho pensato a una gastrite
Salve,
da quasi un mese a questa parte ho dei forti dirstubi allo stomaco. Quest'anno ho la maturità, a scuola sono sempre andata bene e non ho mai sofferto di ansia, quindi non penso sia qualcosa legato a questo; ma il mio malessere non mi fa vivere a meglio questo periodo. Ho nausea quasi continua per tutto il giono con tantissima salivazione, durante le notte ho reflusso con forte acidità allo stomaco. Sto perdendo peso in quanto ho spesso la nausea e dopo un po che mangio mi si chiude lo stomaco. Ogni tipo di spostamento, anche di pochi minuti, con automezzi mi crea una forte nausea e malessere. Per stare un po meglio cerco di distrarmi per non farci troppo caso e a volte mangio una caramella alla menta, visto che ho notato che mi diminuisce il senso di nausea. Io tutte le mattina mangio un fermento lattico, il medico mi ha consigliato il raxar ma ho smesso di prenderlo perché peggiorava solo la situazione. Martedì dovrei avere i risultati dei miei esami del sengue e delle urine. Io ho pensato a una gastrite, è possibile? Cosa mi si può consigliare? Quanto può durare questo malessere?
Grazie in anticipo
da quasi un mese a questa parte ho dei forti dirstubi allo stomaco. Quest'anno ho la maturità, a scuola sono sempre andata bene e non ho mai sofferto di ansia, quindi non penso sia qualcosa legato a questo; ma il mio malessere non mi fa vivere a meglio questo periodo. Ho nausea quasi continua per tutto il giono con tantissima salivazione, durante le notte ho reflusso con forte acidità allo stomaco. Sto perdendo peso in quanto ho spesso la nausea e dopo un po che mangio mi si chiude lo stomaco. Ogni tipo di spostamento, anche di pochi minuti, con automezzi mi crea una forte nausea e malessere. Per stare un po meglio cerco di distrarmi per non farci troppo caso e a volte mangio una caramella alla menta, visto che ho notato che mi diminuisce il senso di nausea. Io tutte le mattina mangio un fermento lattico, il medico mi ha consigliato il raxar ma ho smesso di prenderlo perché peggiorava solo la situazione. Martedì dovrei avere i risultati dei miei esami del sengue e delle urine. Io ho pensato a una gastrite, è possibile? Cosa mi si può consigliare? Quanto può durare questo malessere?
Grazie in anticipo
[#1]
La nausea spesso è una sensazione soggettiva non legata a fatti organici ma potrebbe anche essere il segno di un reflusso gastroesofageo insieme alla scialorrea (salivazione) e alla pirosi (bruciore di stomaco). La menta specie se troppa potrebbe non essere indicata. Sarebbe utile una visita di persona o cmq una migliore conoscenza del caso: parlare cioè della dieta, se associato ai pasti se notturno etc.
Mi faccia sapere
Mi faccia sapere
Capece Giuseppe
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 07/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.