Lipasi e amilasi alte dopo pancreatite acuta e dimissioni da ospedale
Genti Dottori,
qualche giorno fa sono stato dimesso dall'ospedale dopo 11 giorni di ricovero per pancreatite acuta (sospetta microlitiasi). Nonostante il miglioramento restano i seguenti valori:
- Amilasi 108 su max 53 (340 al ricovero)
- Lipasi 346 su max 60 (1022 al momento del ricovero)
- PCR 2,2 (range 0-3)
- HDL 24 (range 35-100)
Vorrei mostrarVi l'esito degli esami in ospedale.
==========
Etg Addome Sup.: fegato a margini e profili regolari, di normali dimensioni ed ecostruttura regolare, esente da alterazioni focali, VBP , VBl e VP nella
norma. VV. sovraepatiche regolari. Colecisti in sede, a pareti di spessore regolare, senza evidenti immagini patologiche endoluminali. Pancreas visualizzati la porzione cefalica, di nomali dimensioni, ad ecostruttura lievemente ipoecogena con esile falda fluida peri-pancreatica. Wirsung non
evidente (diam. 2 mm.). Milza nei limiti morfodimensionali ed ecostrutturali
(asse longitudinale 12,46 cm). Reni in sede, mobili con le fasi del respiro, a contorni regolari, di normali dimensioni e morfologia, con normale rapporto cortico-midollare.
Egds: riassumo dicendoVi che mi hanno trovato ernia iatale, gastrite cronica e cardias incontinente.
RM addome superiore: Il pancreas presenta lieve implemento volumetrico del corpo-coda con sfumata diffusa ipointensità di segnale, in assenza di lesioni focali di significato patologico, in postumi di processo flogistico. Concomita minima soffusione del cellulare lasso peri-ghiandolare a tale livello. Normorappresentato il dotto pancreatico principale. Colecisti normodistesa, a
pareti di spessore nella norma, a contenuto omogeneo, con regolare calibro del dotto cistico, del VB intraepatiche e del coledoco, in assenza di difetti endoluminali. Non evidenti alterazioni morfologiche e di segnale a carico degli organi parenchimatosi dell'addome superiore, se si eccettua isola splenica peri-ilare del DT max di circa 15 mm. Iperplasia adenopatica pericentirmetrica in sede intercavoparaaortica e celiaco-mesenterica. Immodificato il quadro dopo
somministrazione ev di m.d.c
TC addome con m.d.c.: Non evidenti significative alterazioni diffuse o focali dimensionali o della densità parenchimale del pancreas; lievi segni di soffusione
peri-pancreatica a livello della coda e filiforme il dotto di Wirsung in corrispondenza del corpo. Microcisti del VIl segmento epatico. Non alterazioni morfodimensionali e strutturali della milza, reni e surreni. Milza accessoria di 1,5mm. Non segni di uropatia ostruttiva. Vescica regolare. Aumento del diametro trasverso della prostata (45 mm). Piccoli linfonodi mesenterici. Non versamento libero in cavità peritoneale.
==========
Alla luce di questi risultati, è normale ritrovare ancora quelle alterazioni in amilasi, lipasi e pcr? Andranno via? Avverto ancora ogni tanto lievissimi dolorini epigastrici. Ho paura di avere a che fare con qualcosa di cronico o autoimmune o che possano aver sottovalutato il problema.
Cordialmente, Luca.
qualche giorno fa sono stato dimesso dall'ospedale dopo 11 giorni di ricovero per pancreatite acuta (sospetta microlitiasi). Nonostante il miglioramento restano i seguenti valori:
- Amilasi 108 su max 53 (340 al ricovero)
- Lipasi 346 su max 60 (1022 al momento del ricovero)
- PCR 2,2 (range 0-3)
- HDL 24 (range 35-100)
Vorrei mostrarVi l'esito degli esami in ospedale.
==========
Etg Addome Sup.: fegato a margini e profili regolari, di normali dimensioni ed ecostruttura regolare, esente da alterazioni focali, VBP , VBl e VP nella
norma. VV. sovraepatiche regolari. Colecisti in sede, a pareti di spessore regolare, senza evidenti immagini patologiche endoluminali. Pancreas visualizzati la porzione cefalica, di nomali dimensioni, ad ecostruttura lievemente ipoecogena con esile falda fluida peri-pancreatica. Wirsung non
evidente (diam. 2 mm.). Milza nei limiti morfodimensionali ed ecostrutturali
(asse longitudinale 12,46 cm). Reni in sede, mobili con le fasi del respiro, a contorni regolari, di normali dimensioni e morfologia, con normale rapporto cortico-midollare.
Egds: riassumo dicendoVi che mi hanno trovato ernia iatale, gastrite cronica e cardias incontinente.
RM addome superiore: Il pancreas presenta lieve implemento volumetrico del corpo-coda con sfumata diffusa ipointensità di segnale, in assenza di lesioni focali di significato patologico, in postumi di processo flogistico. Concomita minima soffusione del cellulare lasso peri-ghiandolare a tale livello. Normorappresentato il dotto pancreatico principale. Colecisti normodistesa, a
pareti di spessore nella norma, a contenuto omogeneo, con regolare calibro del dotto cistico, del VB intraepatiche e del coledoco, in assenza di difetti endoluminali. Non evidenti alterazioni morfologiche e di segnale a carico degli organi parenchimatosi dell'addome superiore, se si eccettua isola splenica peri-ilare del DT max di circa 15 mm. Iperplasia adenopatica pericentirmetrica in sede intercavoparaaortica e celiaco-mesenterica. Immodificato il quadro dopo
somministrazione ev di m.d.c
TC addome con m.d.c.: Non evidenti significative alterazioni diffuse o focali dimensionali o della densità parenchimale del pancreas; lievi segni di soffusione
peri-pancreatica a livello della coda e filiforme il dotto di Wirsung in corrispondenza del corpo. Microcisti del VIl segmento epatico. Non alterazioni morfodimensionali e strutturali della milza, reni e surreni. Milza accessoria di 1,5mm. Non segni di uropatia ostruttiva. Vescica regolare. Aumento del diametro trasverso della prostata (45 mm). Piccoli linfonodi mesenterici. Non versamento libero in cavità peritoneale.
==========
Alla luce di questi risultati, è normale ritrovare ancora quelle alterazioni in amilasi, lipasi e pcr? Andranno via? Avverto ancora ogni tanto lievissimi dolorini epigastrici. Ho paura di avere a che fare con qualcosa di cronico o autoimmune o che possano aver sottovalutato il problema.
Cordialmente, Luca.
[#1]
1) gli enzimi possono impiegare molti giorni/settimane a rientrare nella norma.
2) la cronicità eventuale, si può scoprire solo facendo periodici controlli.
3) chieda al suo medico la prescrizione per gli esami che indagano l'autoimmunità
Cordiali saluti!
2) la cronicità eventuale, si può scoprire solo facendo periodici controlli.
3) chieda al suo medico la prescrizione per gli esami che indagano l'autoimmunità
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 07/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.