Gastrite???
Buongiorno venerdì 23.01 a tavola nell'ora di pranzo ho esagerato (così come i giorni precedenti) e subito dopo la pennichella pomeridiana ho vomitato. La sera, anche se il mio stomaco era ancora un pò indolenzito ho mangiato della pizza. La notte mi sono svegliata con dei crampi allo stomaco molto forti (talmente forti da farmi piegare in due) e bruciore di stomaco. Il sabato mattina sono corsa dalla Guardia Medica che mi ha prescritto RANATIDINA, MAALOX e BUSCOPAN. La domenica ho cominciato ad avere dei miglioramenti e lunedì ho cessato la cura. Ora mi trovo a non avere più dei crampi dolorosi (anche se mi sembra di avere un certo languore nello stomaco) ma il bruciore mi viene sopratutto il mattino presto prima di alzarmi dal letto.
Ho timore che possa essere un cancro allo stomaco anche perchè ho letto che presenta le stesse caratteristiche della gastrite. Inoltre mi sembra di dover frequentemente eruttare...
Ho timore che possa essere un cancro allo stomaco anche perchè ho letto che presenta le stesse caratteristiche della gastrite. Inoltre mi sembra di dover frequentemente eruttare...
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Dr.ssa Micaela Cretella
Gastroenterologo
56 2
Gentile utente, i sintomi che lei descrive sono gli stessi che si presentano in caso di gastrite o di gastroenterite, molto frequente e diffusa in questo periodo.
Il sospetto di una neoplasia gastrica dovrebbe essere supportato da un quadro sintomatologico diverso e più complesso, in cui spesso si inseriscono degli aspetti così detti di "allarme" che giustificano una procedura diagnostica. Tra questi possiamo citare le perdite di sangue evidenti, il calo ponderale ingiustificato, l'anemia, la presenza di alterazioni agli esami ematici.
Data la sua giovane età e la risposta ad una terapia di minima mi sento di rincuorarla in proposito, suggerendole di rivolgersi al suo medico di base per una valutazione congrua della situazione.
Il sospetto di una neoplasia gastrica dovrebbe essere supportato da un quadro sintomatologico diverso e più complesso, in cui spesso si inseriscono degli aspetti così detti di "allarme" che giustificano una procedura diagnostica. Tra questi possiamo citare le perdite di sangue evidenti, il calo ponderale ingiustificato, l'anemia, la presenza di alterazioni agli esami ematici.
Data la sua giovane età e la risposta ad una terapia di minima mi sento di rincuorarla in proposito, suggerendole di rivolgersi al suo medico di base per una valutazione congrua della situazione.
Dr.ssa Micaela Cretella
[#2]
Utente
Grazie Dott.ssa per la sua celere risposta. Seguendo il Suo consiglio sono andata dal mio medico che mi ha prescritto RANATIDINA (2 cps al giorno da 150) per 1 mese e solo successivamente in caso di non guarigione una gastroscopia. Questi sintomi potrebbero essere anche campanelli d'allarme di un'ulcera?
Grazie
Grazie
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Dr.ssa Micaela Cretella
Gastroenterologo
56 2
L'atteggiamento del collega mi trova concorde, anche se in genere utilizzo dei farmaci diversi. Normalmente i sintomi di un'ulcera gastrica o duodenale sono di portata maggiore ma, gentile signora, questo è impossibile da dirsi con un consulto telematico.
Segua le indicazioni del suo medico di riferimento e ci tenga informati!
Segua le indicazioni del suo medico di riferimento e ci tenga informati!
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Utente
Gent.ma Dott.ssa grazie innanzitutto per le sue celeri risposte.
Le volevo dire che il mio medico ha cambiato la terapia prescrivendomi (la RANITIDINA era stata prescritta dal suo sostituto) OMOLIN 20 gr. (2 cps al giorno) e MAGALTOP (1 cps a pranzo e 1 a cena), tutto questo per 2 settimane.
Ora non ho più crampi dolorosi ma il mattino mi sveglio con un languore che tampono con qualcosa di secco.
Sperando che tra 2 settimane non debba più averne bisogno, La saluto cordialmente
Le volevo dire che il mio medico ha cambiato la terapia prescrivendomi (la RANITIDINA era stata prescritta dal suo sostituto) OMOLIN 20 gr. (2 cps al giorno) e MAGALTOP (1 cps a pranzo e 1 a cena), tutto questo per 2 settimane.
Ora non ho più crampi dolorosi ma il mattino mi sveglio con un languore che tampono con qualcosa di secco.
Sperando che tra 2 settimane non debba più averne bisogno, La saluto cordialmente
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Utente
Gent.ma Dott.ssa mi ritrovo nuovamente a scriverLe perchè in attesa di farmi visitare da un gastroenterologo (visita che avverrà alla fine della settimana prossima) mi si sono presentati nuovi sintomi. Avverto quando mi piego in avanti un dolore sotto il seno sinistro all'altezza delle costole che a volte si irradia anche al braccio sinistro e alla schiena. Il dolore a volte è accompagnato da tachicardia, sensazione di avere un nodo in gola. Adesso presento anche fitte al fianco sinistro che si irradiano alla gamba e le mie feci sono molli e con muco. Per il resto non ho più bruciori di stomaco nè crampi ma questo dolore all'altezza delle costole sinistre mi fa preoccupare.
Grazie
Grazie
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Dr.ssa Micaela Cretella
Gastroenterologo
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Gentile utente, solo una visita diretta può appurare la rilevanza clinica dei sintomi che mi descrive. Purtroppo il consulto telematico può dare spiegazioni, dare indicazioni ma non può (né deve) sostituirsi al confronto vero. Sono certa che il suo medico fugherà ogni suo timore!
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.4k visite dal 29/01/2009.
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