Lesione ovalare ipoecogena lungo arteria splenica adesa adesa a pancreas
Buonaera dottore nella giornata di ieri mi sono recata a fare una eco addome completo di routine. Essendo io in terapia per un tumore al seno operato l'8 gennaio 2017. Fatta chemio, radioterapia e ora sto alla 10 ciclo di terapia biologica, tamoxifene e menopausa indotta.
Riferisco esito della eco "Fegato nei limiti morfovolumetrici, a margini regolari. Struttura parenchimale omogenea, con presenza di una microcisti di 4 mm al V segmento. Asse spleno -portale pervio di calibro nei limiti. Colecisti normodistesa, alitiasica, con parete di regolare spessore. Non dilatate le vie biliari intra ed extra epatiche. Non apprezzabili linfoadenopatie delle stazioni intercavo-paraortiche.
Nei limiti morfovolumetrici la milza, il pancreas ed i reni, senza evidenza di patologia focale. Adesa al corpo del pancreas, lungo il decorso dell'arteria splenica, presenza di piccola lesione ovalare ipoecogena, con diametro max. Di 13 mm, riferibile a linfonodo. Vescica ben distesa, a contenuto limpido e con parete di regolare spessore. Nei limiti morfovolumetrici utero ed anness, in assenza di patologia espansiva."
Il radiologo mi dice di stare tranquilla poichè la microcisti non è importante e la lesione di 13 mm va tenuta sotto controllo.
Ecco io però visto che da un anno combatto un tumore, tanto tranquilla non riesco a stare. E se non mi preoccupa la microcisti, invece, la "lesione ovalare di 13 mm" sì. Primo perchè non riesco a capire di che natura è e dove poi è posizionata. Mi consigliate di fare ulteriori indagini?
In attesa di riscontri saluto cordialmente. Caterina
Riferisco esito della eco "Fegato nei limiti morfovolumetrici, a margini regolari. Struttura parenchimale omogenea, con presenza di una microcisti di 4 mm al V segmento. Asse spleno -portale pervio di calibro nei limiti. Colecisti normodistesa, alitiasica, con parete di regolare spessore. Non dilatate le vie biliari intra ed extra epatiche. Non apprezzabili linfoadenopatie delle stazioni intercavo-paraortiche.
Nei limiti morfovolumetrici la milza, il pancreas ed i reni, senza evidenza di patologia focale. Adesa al corpo del pancreas, lungo il decorso dell'arteria splenica, presenza di piccola lesione ovalare ipoecogena, con diametro max. Di 13 mm, riferibile a linfonodo. Vescica ben distesa, a contenuto limpido e con parete di regolare spessore. Nei limiti morfovolumetrici utero ed anness, in assenza di patologia espansiva."
Il radiologo mi dice di stare tranquilla poichè la microcisti non è importante e la lesione di 13 mm va tenuta sotto controllo.
Ecco io però visto che da un anno combatto un tumore, tanto tranquilla non riesco a stare. E se non mi preoccupa la microcisti, invece, la "lesione ovalare di 13 mm" sì. Primo perchè non riesco a capire di che natura è e dove poi è posizionata. Mi consigliate di fare ulteriori indagini?
In attesa di riscontri saluto cordialmente. Caterina
[#1]
La lesione come recita il referto riportato è di origine linfonodale.
Si trova adiacente al pancreas.
Se fare ulteriori indagini può dirlo solo chi ha conoscenza completa del suo quadro clinico (cosa che noi non abbiamo).
La cosa più ragionevole è parlarne con gli oncologi che la seguono.
Cordialmente.
Si trova adiacente al pancreas.
Se fare ulteriori indagini può dirlo solo chi ha conoscenza completa del suo quadro clinico (cosa che noi non abbiamo).
La cosa più ragionevole è parlarne con gli oncologi che la seguono.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Dottore Bosoni La ringrazio per la celere risposta.
Lesione linfonodale detto semplicemente significa un'infiammazione del linfonodo? O un ingrossamento dello stesso? ..... e l'arteria splenica può essere danneggiata? Come ovviamente anche il pancreas?
Mi scuso fortemente per le tante domande che le sto ponendo,ma il radiologo mi ha detto di non preoccuparmi e tenerlo sotto controllo, ma capirà la mia preoccupazione da malata oncologica da 1 anno a questa parte.
Lesione linfonodale detto semplicemente significa un'infiammazione del linfonodo? O un ingrossamento dello stesso? ..... e l'arteria splenica può essere danneggiata? Come ovviamente anche il pancreas?
Mi scuso fortemente per le tante domande che le sto ponendo,ma il radiologo mi ha detto di non preoccuparmi e tenerlo sotto controllo, ma capirà la mia preoccupazione da malata oncologica da 1 anno a questa parte.
[#4]
Utente
Grazie mille dott. Bacosi,
L'oncologo mi ha consigliato di fare una colangio Rnm con e senza mdc. Al laboratorio dicono che loro in genere la fanno senza contrasto ed io la preferirei di gran lunga.
Cambia di molto il risultato?
Lei cosa mi consiglia in merito?
Purtroppo ho solo un braccio da utilizzare e rovinato dalle chemio.
L'oncologo mi ha consigliato di fare una colangio Rnm con e senza mdc. Al laboratorio dicono che loro in genere la fanno senza contrasto ed io la preferirei di gran lunga.
Cambia di molto il risultato?
Lei cosa mi consiglia in merito?
Purtroppo ho solo un braccio da utilizzare e rovinato dalle chemio.
[#7]
Utente
Buongiorno dottore, ho appena ritirato il referto della risonanza magnetica. :
L'esame rm dell'addome superiore ed inferiore eseguito con e senza infusione integrato da studio con acquisizioni colangiografiche 2D e 3D ha mostrato .......
Pancreas di volume normale, a morfologia conservata; lungo il profilo dorsale del corpo coda si apprezza una formazione nodulare cistica di 12 x 10 mm, in apparente comunicazione don un dotto secondario, possibile espressione di un IMPT. Necessario follow up....
Il resto eviterei di scriverlo perchè è tutto nella norma.
Cosa significa IMPT?
Potrebbe spiegarmi? Si tratta di un tumore?
La ringrazio sin d'ora
L'esame rm dell'addome superiore ed inferiore eseguito con e senza infusione integrato da studio con acquisizioni colangiografiche 2D e 3D ha mostrato .......
Pancreas di volume normale, a morfologia conservata; lungo il profilo dorsale del corpo coda si apprezza una formazione nodulare cistica di 12 x 10 mm, in apparente comunicazione don un dotto secondario, possibile espressione di un IMPT. Necessario follow up....
Il resto eviterei di scriverlo perchè è tutto nella norma.
Cosa significa IMPT?
Potrebbe spiegarmi? Si tratta di un tumore?
La ringrazio sin d'ora
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.4k visite dal 06/12/2018.
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