Gastroscopia, esofagite, beanza iatale

Salve a tutti,

da premettere che soffro di acidità di stomaco da sempre (un bruciore localizzato alla bocca dello stomaco per lo più), negli ultimi mesi ho avuto (l'infelice) idea di andare in palestra abbastanza spesso (2/3 volte a settimana).
Dopo qualche tempo, ho iniziato ad avvertire una leggera nausea 'sotterranea' che di tanto in tanto si presentava, mai sperimentata prima. Il gastroenterologo mi effettua una gastroscopia (prima volta nella vita) con biopsie e ricerca Helicobacter Pylori (di cui attendo risultati) che decido di subire senza sedazione. Un dolore insopportabile nel mentre, in tutto lo stomaco.

Diagnosi: esofagite peptica di grado A con beanza iatale (e non cardiale come leggo ovunque). Mi prescrive solo del Pantomed 40 1 al dì per un mese.
Da quel momento, fitte e crampi alla bocca dello stomaco (che non avevo prima dell'esame) mi durano per circa 3 giorni, nonostante la terapia. Nel mentre ho eseguito esami del sangue (consigliati dallo stesso medico) e non risulta nessuna infezione, né alterazione.
Attualmente il dolore acuto è passato ma resta un senso di gonfiore alla parte alta dell'addome e un sotterraneo disagio (anche sotto forma di nausea latente come sopra) condito da una qualche micro fitta.

Le mie domande sono le seguenti:

-la palestra (addominali) ha potuto provocare la beanza oppure questa è congenita e l'attività fisica insolita l'ha risvegliata?
-perché ho sofferto come un cane durante la gastro e poi ho avuto quei dolori durati un sacco? Il medico può avermi danneggiato in qualche modo meno drammatico (senza perforazione o altro) o è plausibile che la preesistente esofagite sia stata 'risvegliata' dall'esame? La biopsia può aver influito?
-la nausea (accompagnata al gonfiore) che spesso sentivo e sento tuttora può essere collegata alla beanza o all'esofagite?
-la cura datami è a vostro giudizio sufficiente?

Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
La palestra non ha inciso.

La gastroscopia non le ha creato danni ed alcuni disturbi rientrano nella norma

La terapia è appropriata



Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie per la risposta!
Ad oggi sto meglio ma quella nausea sotterranea (che avevo all'inizio e che mi ha spinto alla gastro) ogni tanto si ripresenta... può essere legata secondo lei all'esofagite (che comunque ora sto curando)? E come faccio a 'spegnerla'?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Aggiunga un procinetico (perido forte natural).
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Utente
Utente
Salve dottore,

mi scuso di questa mia tardiva reazione. Devo dirle per correttezza che il procinetico non l'ho mai preso anche perché, in coincidenza con il periodo festivo, non sono andato in palestra ed incredibile non ho più avuto nausee strane. Da quando l'ho ripresa, si sono ripresentate... devo interrompere o posso continuare nella speranza che non incrementi la mia beanza facendola diventare un'ernia vera e propria?

Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Continui pure. Tranquillamente