Una laringo-faringite
Buongiorno, sono una ragazza di 29 anni.
in seguito a diversi casi di laringo-faringiti ricorrenti, eruttazioni e gonfiore addominale ad aprile dell'anno scorso ho effettuato una gastroscopia e mi è stato diagnosticata ernia iatale da scivolamento, gastropatia conegstizia, test rapido dell'ureasi positivo.
Ho effettuato il protocollo terapeutico per l'eradicazione dell'infezione H. Pylori e al termine ho curato con peptazol 40 mg per un mese la mattina più marial dopo i pasti.
Per un po' non si sono più verificate laringiti acute. Qualche settimana, non so se per raffreddamento o per reflusso, di nuovo ho avuto una laringo-faringite in cui, come altre volte, sono diventata completamente afona. Il medico di base mi ha prescritto zimox per tre gg.
Ipotizzo, però, possa essere stata probabilmente causata dal reflusso in quanto ultimamente, contrariamente agli anni precedenti in cui il reflusso diagnosticato non mi dava alcun sintomo, sento un po' di bruciore a livello della faringe-laringe, la notte un po' di mal di gola e da qualche gg anche extrasistole con un po' di tachicardia. Sto controllando l'alimentazione ma continuano. Il medico di base mi ha prescritto pantoprazol 40 mg per un mese però sento spesso pareri negativi sugli inibitori di pompa protonica e sui loro effetti negativi se presi a lungo. Vorrei chiederle un consiglio a riguardo. E' il caso, dalla mia sintomatologia, che faccia questa terapia in modo che un reflusso non curato possa non causarmi altri danni oppure la mia sintomatologia è lieve da evitare un trattamento cosi? La ringrazio in anticipo
in seguito a diversi casi di laringo-faringiti ricorrenti, eruttazioni e gonfiore addominale ad aprile dell'anno scorso ho effettuato una gastroscopia e mi è stato diagnosticata ernia iatale da scivolamento, gastropatia conegstizia, test rapido dell'ureasi positivo.
Ho effettuato il protocollo terapeutico per l'eradicazione dell'infezione H. Pylori e al termine ho curato con peptazol 40 mg per un mese la mattina più marial dopo i pasti.
Per un po' non si sono più verificate laringiti acute. Qualche settimana, non so se per raffreddamento o per reflusso, di nuovo ho avuto una laringo-faringite in cui, come altre volte, sono diventata completamente afona. Il medico di base mi ha prescritto zimox per tre gg.
Ipotizzo, però, possa essere stata probabilmente causata dal reflusso in quanto ultimamente, contrariamente agli anni precedenti in cui il reflusso diagnosticato non mi dava alcun sintomo, sento un po' di bruciore a livello della faringe-laringe, la notte un po' di mal di gola e da qualche gg anche extrasistole con un po' di tachicardia. Sto controllando l'alimentazione ma continuano. Il medico di base mi ha prescritto pantoprazol 40 mg per un mese però sento spesso pareri negativi sugli inibitori di pompa protonica e sui loro effetti negativi se presi a lungo. Vorrei chiederle un consiglio a riguardo. E' il caso, dalla mia sintomatologia, che faccia questa terapia in modo che un reflusso non curato possa non causarmi altri danni oppure la mia sintomatologia è lieve da evitare un trattamento cosi? La ringrazio in anticipo
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Utente
Quindi è possibile che questa sintomatologia possa essere dovuta ad una ripresentazione del batterio? Oppure è probabile reflusso dovuto all'ernia iatale?
La terapia che mi è stata data dal medico di base per un mese la prendo tranquillamente per evitare che l'esofago e la laringe possano infiammarsi di più se non curati? Oppure per la mia sintomatologia si può evitare un inibitore di pompa protonica? Lo chiedo perché a riguardo di questa categoria di farmaci ci sono numerosi articoli sui loro effetti negativi a lungo andare.
La ringrazio per la sua disponibilità.
La terapia che mi è stata data dal medico di base per un mese la prendo tranquillamente per evitare che l'esofago e la laringe possano infiammarsi di più se non curati? Oppure per la mia sintomatologia si può evitare un inibitore di pompa protonica? Lo chiedo perché a riguardo di questa categoria di farmaci ci sono numerosi articoli sui loro effetti negativi a lungo andare.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1k visite dal 26/11/2018.
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