Continui disturbi gastrici generalizzati
Buonasera,
Da circa 3 o 4 mesi soffro di continui disturbi gastrici che si presentano circa 1-2 ore dopo i pasti e consistono in:
- Digestione difficoltosa o estremamente difficoltosa
- Reflusso acido
- Senso di pienezza anche dopo un piccolo pasto
- Poco appetito.
Da precisare che ho sempre sofferto di reflusso acido fino da neonato, al punto che fino al 3° anno di età ho dovuto dormire in posizione seduta o comunque non sdraiato.
Questi sintomi sono molto fastidiosi in quanto, oltre alla giovane età, mi stanno allontanando da quello che ho sempre ritenuto uno dei più grandi piaceri della vita, ossia il cibo.
Aggiungo al quadro il fatto che sono in cura con terapia benzodiazepinica (lorazepam 2.5mg 2 volte al giorno) per il disturbo di ansia generalizzata e attacchi di panico e che svolgo una vita tendenzialmente abbastanza stressante.
La mia paura più grande è di poter avere un tumore allo stomaco o qualcosa di simile, visto anche un caso di cancro al seno, fortunatamente curato, di mia madre.
La domanda è, che percentuale di probabilità c’è che questi sintomi siano correlati al tumore allo stomaco?
Ringrazio per la risposta.
Da circa 3 o 4 mesi soffro di continui disturbi gastrici che si presentano circa 1-2 ore dopo i pasti e consistono in:
- Digestione difficoltosa o estremamente difficoltosa
- Reflusso acido
- Senso di pienezza anche dopo un piccolo pasto
- Poco appetito.
Da precisare che ho sempre sofferto di reflusso acido fino da neonato, al punto che fino al 3° anno di età ho dovuto dormire in posizione seduta o comunque non sdraiato.
Questi sintomi sono molto fastidiosi in quanto, oltre alla giovane età, mi stanno allontanando da quello che ho sempre ritenuto uno dei più grandi piaceri della vita, ossia il cibo.
Aggiungo al quadro il fatto che sono in cura con terapia benzodiazepinica (lorazepam 2.5mg 2 volte al giorno) per il disturbo di ansia generalizzata e attacchi di panico e che svolgo una vita tendenzialmente abbastanza stressante.
La mia paura più grande è di poter avere un tumore allo stomaco o qualcosa di simile, visto anche un caso di cancro al seno, fortunatamente curato, di mia madre.
La domanda è, che percentuale di probabilità c’è che questi sintomi siano correlati al tumore allo stomaco?
Ringrazio per la risposta.
[#2]
Utente
Buonasera,
La ringrazio per la celerissima risposta che sicuramente mi tranquillizza molto.
Per l'ansia al momento come detto sto assumendo Lorazepam 2,5mg 2 volte al giorno e devo dire che come terapia funziona molto bene.
Per il reflusso invece? Avrebbe qualche consiglio?
Ringrazio in anticipo.
La ringrazio per la celerissima risposta che sicuramente mi tranquillizza molto.
Per l'ansia al momento come detto sto assumendo Lorazepam 2,5mg 2 volte al giorno e devo dire che come terapia funziona molto bene.
Per il reflusso invece? Avrebbe qualche consiglio?
Ringrazio in anticipo.
[#4]
Utente
Le chiedo l’ultima cosa: circa un anno fa per dei problemi analoghi ma molto più leggeri ho assunto Levopraid 50mg in pastiglie prima di pranzo e prima di cena, e la situazione era migliorata.
Pensa che sia altrettanto efficace oppure è meglio utilizzare un inibitore di pompa protonica?
Grazie in anticipo
Pensa che sia altrettanto efficace oppure è meglio utilizzare un inibitore di pompa protonica?
Grazie in anticipo
[#6]
Utente
Buonasera,
Solo per chiedere una info:
Oggi mi sono rivolto al curante che dopo una visita sommaria mi ha prescritto:
- Geffer effervescente
- Pantoprazolo 40mg
Secondo lei questa terapia può essere corretta?
Una domanda, il medico non mi ha dato la posologia di tali farmaci, potrebbe essere così gentile da darmi un’indicazione di massima?
Solo per chiedere una info:
Oggi mi sono rivolto al curante che dopo una visita sommaria mi ha prescritto:
- Geffer effervescente
- Pantoprazolo 40mg
Secondo lei questa terapia può essere corretta?
Una domanda, il medico non mi ha dato la posologia di tali farmaci, potrebbe essere così gentile da darmi un’indicazione di massima?
[#10]
Utente
Buonasera,
Chiedo scusa per le continue domande, ma un secondo parere mi rassicura.
Oggi con il medico abbiamo concordato la posologia di:
40mg di pantoprazolo 1 ora prima dei pasti principali
1 bustina di Geffer in caso di necessità dopo i pasti.
Durata della terapia con ipp di un mese.
Pensa che questa possa essere una terapia risolutiva?
Chiedo scusa per le continue domande, ma un secondo parere mi rassicura.
Oggi con il medico abbiamo concordato la posologia di:
40mg di pantoprazolo 1 ora prima dei pasti principali
1 bustina di Geffer in caso di necessità dopo i pasti.
Durata della terapia con ipp di un mese.
Pensa che questa possa essere una terapia risolutiva?
[#12]
Utente
Buonasera,
Volevo una gentile informazione: da 2 giorni ho iniziato ad assumere i farmaci sopra indicati e la situazione gastrica è migliorata di molto!
Al contempo però è molto peggiorata la situazione relativa all’ansia, al punto tale da costringermi oggi ad assumere una doppia dose di ansiolitico per calmare un forte attacco di panico.
La mia domanda è: la metoclopramide contenuta nel Geffer e/o il pantoprazolo, hanno effetti ansiogenici?
Grazie in anticipo.
Volevo una gentile informazione: da 2 giorni ho iniziato ad assumere i farmaci sopra indicati e la situazione gastrica è migliorata di molto!
Al contempo però è molto peggiorata la situazione relativa all’ansia, al punto tale da costringermi oggi ad assumere una doppia dose di ansiolitico per calmare un forte attacco di panico.
La mia domanda è: la metoclopramide contenuta nel Geffer e/o il pantoprazolo, hanno effetti ansiogenici?
Grazie in anticipo.
[#14]
Utente
Buonasera Dottore.
A seguito di un forte peggioramento dei sintomi dell’ansia e dell’insorgere di vari attacchi di panico bei precedenti giorni, d’accordo con il curante, da oggi ho sostituito il Geffer con il Levopraid compresse 50mg, da prendere una volta alla sera prima di cena.
Pensa che questa terapia sia altrettanto efficace?
Devo dire che i sintomi gastrici sono di molto migliorati dall’inizio della cura.
A seguito di un forte peggioramento dei sintomi dell’ansia e dell’insorgere di vari attacchi di panico bei precedenti giorni, d’accordo con il curante, da oggi ho sostituito il Geffer con il Levopraid compresse 50mg, da prendere una volta alla sera prima di cena.
Pensa che questa terapia sia altrettanto efficace?
Devo dire che i sintomi gastrici sono di molto migliorati dall’inizio della cura.
[#16]
Utente
Di questo ne sono a conoscenza, anche perché penso che tutti i sintomi gastrici eccetera dipendano da questa condizione.
Non saprei cosa fare, lo psichiatra a cui mi sono rivolto mi ha prescritto solo benzodiazepine che hanno un’ottima efficacia, avevano funzionato fino a che non ho iniziato la cura con questo medicinale.
Non saprei cosa fare, lo psichiatra a cui mi sono rivolto mi ha prescritto solo benzodiazepine che hanno un’ottima efficacia, avevano funzionato fino a che non ho iniziato la cura con questo medicinale.
[#18]
Utente
Ho tentato anche la psicoterapia cognitivo comportamentale, per più di 10 sedute, senza nessun risultato.
Ho provato un antidepressivo SSRI per 8 mesi, senza risultato.
L’unica soluzione ai sintomi dell’ansia sono state le benzodiazepine.
Sono a conoscenza della tolleranza che esse provocano, ma nonostante la lunghezza della cura con esse io ne sento ancora gli effetti dopo ben più che 3-4 settimane.
Prima di iniziare a prendere il suddetto farmaco non avevo episodi di panico da 3 mesi e l’ansia era praticamente azzerata.
Sarà quindi solo che devo curare l’ansia? O potrebbe invece essere un errato approccio terapeutico iniziale.
Come le chiedevo, la sostituzione con il Levopraid è secondo lei una cosa corretta?
Grazie.
Ho provato un antidepressivo SSRI per 8 mesi, senza risultato.
L’unica soluzione ai sintomi dell’ansia sono state le benzodiazepine.
Sono a conoscenza della tolleranza che esse provocano, ma nonostante la lunghezza della cura con esse io ne sento ancora gli effetti dopo ben più che 3-4 settimane.
Prima di iniziare a prendere il suddetto farmaco non avevo episodi di panico da 3 mesi e l’ansia era praticamente azzerata.
Sarà quindi solo che devo curare l’ansia? O potrebbe invece essere un errato approccio terapeutico iniziale.
Come le chiedevo, la sostituzione con il Levopraid è secondo lei una cosa corretta?
Grazie.
[#20]
Utente
Buonasera Dottore, un’informazione.
Da 3/4 giorni ho iniziato la terapia sostitutiva con il levopraid 50mg, insieme col pantoprazolo, e i sintomi ansiosi che si erano ripresentati si sono molto affievoliti fino quasi a ritornare baseline.
Da un paio di giorni però dopo il pasto, improvvisamente e senza provare nessun sintomo avverto il forte bisogno di vomitare, e in un paio di casi ho rigettato.
Cosa può causare questo sintomo che prima non era presente?
Da 3/4 giorni ho iniziato la terapia sostitutiva con il levopraid 50mg, insieme col pantoprazolo, e i sintomi ansiosi che si erano ripresentati si sono molto affievoliti fino quasi a ritornare baseline.
Da un paio di giorni però dopo il pasto, improvvisamente e senza provare nessun sintomo avverto il forte bisogno di vomitare, e in un paio di casi ho rigettato.
Cosa può causare questo sintomo che prima non era presente?
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 3.7k visite dal 19/11/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.