Pantoprazolo gastroscopia

Buongiorno. Ho 39 anni a da circa tre soffro di una probabile gastropatia da reflusso. Al primo episodio di tre anni fa, dopo aver assunto comuni antiacidi senza esito, ho assunto pantoprazolo per due mesi. Dato che i sintomi non recedevano completamente il medico mi ha consigliato una gastroscopia che ha dato il seguente esito: “gastropatia antrale da reflusso. Note di gastrite cronica superficiale inattiva del corpo gastrico – non si repertano Helicobacter”. Preciso che non mi è stato detto di sospendere l’assunzione di IPP, che ho continuato fino al giorno prima dell’esame e successivamente per un mese fino a scomparsa dei sintomi.
Questa estate il bruciore è ricomparso molto intenso e il medico di base mi ha prescritto nuovamente il pantoprazolo che ho assunto per 6 settimane con una parziale riduzione dei sintomi. Ora sto valutando di rivolgermi a uno specialista gastroenterologo e vorrei ripetere la gastroscopia dato che il risultato della prima potrebbe essere stato falsato dall’IPP. Da settembre il pantoprazolo è stato sospeso e sostituito con Levopraid/Gaviscon. Volevo chiedere quanto tempo è ragionevole attendere prima di effettuare l’esame per essere certi che eventuali lesioni o la presenza del batterio siano riscontrabili.
Grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Qualche settimana.
Può già fare l'esame.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio.
Cordiali saluti
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