Gastrite e allattamento
Salve a tutti e grazie a chi vorrà aiutarmi a risolvere il mio problema che trascino ormai da più di un anno.
Tutto è iniziato con sintomi a cui non ho dato importanza. Avevo spesso un fortissimo senso di fame ma non appena mangiavo qualcosa mi sentivo sazia e quasi disgustata dal cibo. Sono seguiti alcuni mesi in cui la nausea persistente (senza vomito) mi ha portato a perdere diversi chili. In più occasionalmente e senza un evidente motivo avevo episodi di diarrea. Qualche mese dopo la comparsa di questi sintomi sono rimasta incinta e la gravidanza ha peggiorato la situazione. Il ginecologo, in questa occasione, mi ha consigliato di seguire per un mese una cura a base di Gaviscon. Indubbiamente le cose hanno iniziato ad andar meglio, fino a che intorno al sesto mese di gravidanza si sono ripresentati tutti gli stessi sintomi con l'aggiunta di frequenti coliche intestinali, due delle quali mi hanno portato al pronto soccorso. Ho elimino allora alcuni cibi dalla mia dieta, in particolar modo la carne rossa che mi scatenava le coliche, e sono riuscita a tirare avanti fino al parto sempre in compagnia della mia nausea e con la sensazione di avere un nodo alla gola e un senso di pesantezza al petto. Dopo il parto il senso di nausea è ulteriormente peggiorato, tanto da non farmi mangiare anche per alcuni giorni, e anche gli episodi di diarrea si sono ripresentati, anche se meno violenti e in numero decisamente inferiore (3 casi in 40 giorni). Per migliorare la situazione ho modificato completamente la mia dieta (mangio pasta in bianco, carne bianca, assolutamente nessun grasso, ogni tanto pesce)e inoltre ho preso per 15 giorni il Maalox riscontrando qualche beneficio. Da qualche giorno però, ho interrotto il Maalox per prendere il Gaviscon Advance dietro consiglio del mio medico curante ed ho l'impressione che si stiano ripresentando alcuni sintomi (nausea, nodo alla gola, oppressione al petto) con l'aggiunta di un senso di bruciore all'altezza della bocca dello stomaco e la sensazione di avere del liquido pesante nella pancia. E' possibile che il Gaviscon mi stia portando questi disturbi? Cosa mi consigliate di fare, soprattutto tenendo conto del fatto (e qui arriva la parte dolente) che sono in pieno allattamento e vorrei evitare di privare la mia bambina (40 giorni di vita)del mio latte? Scusate se sono stata prolissa ma volevo essere il più chiara possibile anche perchè comincio a perdere le forze (sia fisiche che emotive) e non so cosa fare per stare un po' meglio.
Tutto è iniziato con sintomi a cui non ho dato importanza. Avevo spesso un fortissimo senso di fame ma non appena mangiavo qualcosa mi sentivo sazia e quasi disgustata dal cibo. Sono seguiti alcuni mesi in cui la nausea persistente (senza vomito) mi ha portato a perdere diversi chili. In più occasionalmente e senza un evidente motivo avevo episodi di diarrea. Qualche mese dopo la comparsa di questi sintomi sono rimasta incinta e la gravidanza ha peggiorato la situazione. Il ginecologo, in questa occasione, mi ha consigliato di seguire per un mese una cura a base di Gaviscon. Indubbiamente le cose hanno iniziato ad andar meglio, fino a che intorno al sesto mese di gravidanza si sono ripresentati tutti gli stessi sintomi con l'aggiunta di frequenti coliche intestinali, due delle quali mi hanno portato al pronto soccorso. Ho elimino allora alcuni cibi dalla mia dieta, in particolar modo la carne rossa che mi scatenava le coliche, e sono riuscita a tirare avanti fino al parto sempre in compagnia della mia nausea e con la sensazione di avere un nodo alla gola e un senso di pesantezza al petto. Dopo il parto il senso di nausea è ulteriormente peggiorato, tanto da non farmi mangiare anche per alcuni giorni, e anche gli episodi di diarrea si sono ripresentati, anche se meno violenti e in numero decisamente inferiore (3 casi in 40 giorni). Per migliorare la situazione ho modificato completamente la mia dieta (mangio pasta in bianco, carne bianca, assolutamente nessun grasso, ogni tanto pesce)e inoltre ho preso per 15 giorni il Maalox riscontrando qualche beneficio. Da qualche giorno però, ho interrotto il Maalox per prendere il Gaviscon Advance dietro consiglio del mio medico curante ed ho l'impressione che si stiano ripresentando alcuni sintomi (nausea, nodo alla gola, oppressione al petto) con l'aggiunta di un senso di bruciore all'altezza della bocca dello stomaco e la sensazione di avere del liquido pesante nella pancia. E' possibile che il Gaviscon mi stia portando questi disturbi? Cosa mi consigliate di fare, soprattutto tenendo conto del fatto (e qui arriva la parte dolente) che sono in pieno allattamento e vorrei evitare di privare la mia bambina (40 giorni di vita)del mio latte? Scusate se sono stata prolissa ma volevo essere il più chiara possibile anche perchè comincio a perdere le forze (sia fisiche che emotive) e non so cosa fare per stare un po' meglio.
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Cio' che manca nella sua descrizione è una diagnosi che credo sia indispesabile prima di discutere un' eventuale terapia. Discuta col suo medico quali eventuali accertamenti fare per giungere ad una diagnosi. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Gentile Dottor Favara, intanto la ringrazio della sua celere risposta. Per quanto concerne la diagnosi, il mio medico curante è convinto si tratti di gastrite. A tal proposito ho effettuato alcune analisi che hanno escluso (fortunatamente) la presenza di Helicobacter Pylori. Inoltre ho effettuato le seguenti analisi: Glicemia, Na, K, Cl, VES, PCR, Fibrinogeno, Emocromo, Sideremia, Ferritinia, GOT, GPT. I parametri sono tutti nella norma.
Inoltre ho effettuato il test per la celiachia che si compra in farmacia, anche questo negativo. Successivamente, per escludere altre possibili causee ho eseguito anche le ige totali, la transglutaminasi(il mio medico non si fida del test della farmacia), lipasi e amilasi. Purtroppo però ancora non ho i risultati.
So che dovrei effettuare anche una gastroscopia, ma vorrei evitarla almeno per un po'. Un anno di nausee, coliche renali, un' infiammazione al nervo trigemino durante la gravidanza(che ho dovuto far passare solo con la tachipirina... provi ad immaginare), un parto e tanta stanchezza, mi portano a voler rimandare ancora per un po' questo tipo di visita che non le nascondo mi spaventa tantissimo.
Inoltre ho effettuato il test per la celiachia che si compra in farmacia, anche questo negativo. Successivamente, per escludere altre possibili causee ho eseguito anche le ige totali, la transglutaminasi(il mio medico non si fida del test della farmacia), lipasi e amilasi. Purtroppo però ancora non ho i risultati.
So che dovrei effettuare anche una gastroscopia, ma vorrei evitarla almeno per un po'. Un anno di nausee, coliche renali, un' infiammazione al nervo trigemino durante la gravidanza(che ho dovuto far passare solo con la tachipirina... provi ad immaginare), un parto e tanta stanchezza, mi portano a voler rimandare ancora per un po' questo tipo di visita che non le nascondo mi spaventa tantissimo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26k visite dal 27/01/2009.
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