Ernia inguinale

Non mi è stata mai considerata una (diagnosi) ecografia del 2007 di piccola tumefazione erniaria sx, perchè tale zona era già indagata per diverticolite (poi conclusa con l'asportazione del sigma),
A distanza di due anni dall'intervento, senza aver risolto il dolore nella fossa ilaca sinistra, e a seguito di una recente ecografia che conferma:
"piccola tumefazione erniaria in regione inguinale sinistra, meglio evidenziabile in fase di contrazione torchio addominale, contenente grasso materiale omentale, riducibile, con porta del diametro di 13 millimetri", mi è stata consigliata una visita chirurgica che ha confermato la presenza di ernia inguinale sinistra con indicazione ad ernioplastica sinistra in regime di day hospital.
E' possibile che la causa originaria del mio disturbo fosse stata l'ernia e non la malattia diverticolare (peraltro mai degenerata in forma acuta con dolore e febbre?)
Può un'ernia restare tale da così tanti anni procurandomi solo continui dolorini?
(Preciso, per finire, di essere stato curato, dopo l'intervento, per diversi mesi per dolore neuropatico, senza successo.
Dovrò sottopormi anche a quest'altro intervento?
Ringrazio anticipatamente chi volesse prendere a cuore questa mia frustrante situazione.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Potevano benissimo coesistere diverticolite ed ernia inguinale. Se le hanno asportato il sigma ciò significa che il quadro infiammatorio colico fosse realmente ben evidente. Adesso dovrebbe affrontare la problematica inguinale.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)