Reflusso
Buongiorno Dottori.
Sono qui a sottoporvi una mia perplessità. Come dalla mia storia clinica presente qui nel sito a maggio 2018 mi si presenta una sensazione di nodo alla gola, non mi causa né fastidio né difficoltà nella deglutizione, mangio e bevo tranquillamente, noto solo il fatto che quando bevo caffè avverto un grande bruciore di stomaco. La dottoressa all'epoca mi prescrive del Gaviscon e li per li il problema sembrava essere diminuito, ma non scomparso.
Lunedì 29 ottobre sono tornato dalla mia dottoressa perchè la sensazione è riapparsa da qualche mese come si era presentata nel maggio 2018. Mi tasta il collo e non avverte nulla di strano, mi guarda in gola e mi dice che è leggermente arrossata, sente il mio respiro con lo Stetofonendoscopio sulla schiena e tutto risulta normale.
Secondo lei si tratta sempre di reflusso gastrosofageo. Le esprimo le mie perplessità dal momento che non avverto bruciori di stomaco, acidi che risalgono o alito cattivo, mangio e bevo tranquillamente di tutto senza problemi e non ho dolori o fastidi di alcun tipo. Si può quasi dire che, aldilà di questa sensazione, sono sano come un pesce.
Le dico anche però che da quando ho questa sensazione di nodo alla gola ho spesso la voce più rauca che tendo a schiarire, anche con colpi di tosse, e la notte mentre dormo è capitato 2-3 volte che mi mancasse il respiro (essendo io pure asmatico). Mi è stato detto che spesso reflusso e asma vanno a "braccetto" e anche il bisogno di schiarirsi la voce o avercela roca dipende dal reflusso. Mi ha ri-prescritto del Gaviscon da prendere dopo i pasti mentre a stomaco vuoto (la mattina e prima di andare a dormire) 2 pastiglie di Mylan Esomeprazolo (capsule rigide gastroresistenti).
Nel frattempo mi ha prescritto una visita da un Otorinolaringoiatria, con priorità bassa, che si svolgerà il 10 dicembre 2018, tra circa un mese.
Nel mentre mi ha detto di continuare con la cura prescritta.
Premetto che ho iniziato la cura lunedì quindi al momento non riscontro miglioramenti, appena preso il gaviscon mi da sollievo ma poi la sensazione ritorna. Premetto, se può essere utile, che non ho mai fumato né bevo e faccio regolarmente attività fisica 3 volte a settimana.
Sperando che la visita di dicembre mi dia una risposta definitiva, voi cosa ne pensate dottori? Siete d'accordo con il quadro che ha fatto la mia dottoressa?
Vi ringrazio tanto e vi auguro una buona giornata e buon lavoro.
Sono qui a sottoporvi una mia perplessità. Come dalla mia storia clinica presente qui nel sito a maggio 2018 mi si presenta una sensazione di nodo alla gola, non mi causa né fastidio né difficoltà nella deglutizione, mangio e bevo tranquillamente, noto solo il fatto che quando bevo caffè avverto un grande bruciore di stomaco. La dottoressa all'epoca mi prescrive del Gaviscon e li per li il problema sembrava essere diminuito, ma non scomparso.
Lunedì 29 ottobre sono tornato dalla mia dottoressa perchè la sensazione è riapparsa da qualche mese come si era presentata nel maggio 2018. Mi tasta il collo e non avverte nulla di strano, mi guarda in gola e mi dice che è leggermente arrossata, sente il mio respiro con lo Stetofonendoscopio sulla schiena e tutto risulta normale.
Secondo lei si tratta sempre di reflusso gastrosofageo. Le esprimo le mie perplessità dal momento che non avverto bruciori di stomaco, acidi che risalgono o alito cattivo, mangio e bevo tranquillamente di tutto senza problemi e non ho dolori o fastidi di alcun tipo. Si può quasi dire che, aldilà di questa sensazione, sono sano come un pesce.
Le dico anche però che da quando ho questa sensazione di nodo alla gola ho spesso la voce più rauca che tendo a schiarire, anche con colpi di tosse, e la notte mentre dormo è capitato 2-3 volte che mi mancasse il respiro (essendo io pure asmatico). Mi è stato detto che spesso reflusso e asma vanno a "braccetto" e anche il bisogno di schiarirsi la voce o avercela roca dipende dal reflusso. Mi ha ri-prescritto del Gaviscon da prendere dopo i pasti mentre a stomaco vuoto (la mattina e prima di andare a dormire) 2 pastiglie di Mylan Esomeprazolo (capsule rigide gastroresistenti).
Nel frattempo mi ha prescritto una visita da un Otorinolaringoiatria, con priorità bassa, che si svolgerà il 10 dicembre 2018, tra circa un mese.
Nel mentre mi ha detto di continuare con la cura prescritta.
Premetto che ho iniziato la cura lunedì quindi al momento non riscontro miglioramenti, appena preso il gaviscon mi da sollievo ma poi la sensazione ritorna. Premetto, se può essere utile, che non ho mai fumato né bevo e faccio regolarmente attività fisica 3 volte a settimana.
Sperando che la visita di dicembre mi dia una risposta definitiva, voi cosa ne pensate dottori? Siete d'accordo con il quadro che ha fatto la mia dottoressa?
Vi ringrazio tanto e vi auguro una buona giornata e buon lavoro.
[#1]
A distanza, concordo con l'interpretazione dei sintomi data dalla sua dottoressa.
Anche la terapia è corretta.
Cordialmente.
Anche la terapia è corretta.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#6]
Ex utente
Dr. Bacosi, mi perdoni ma ho dimenticato di esporle un ulteriore fatto. Come già detto questa sensazione c'è ma non mi da fastidio o dolore, quando mi lavo i denti e magari vado più in giù con lo spazzolino capita che abbia quella sensazione di rimettere qualcosa, di conseguenza sputo quello che a me sembra catarro ed è trasparente/biancastro (non so se per via del dentifricio bianco).
[#10]
Ex utente
Buongiorno Dottore,
Mancano 2 settimane alla visita dall'Ottorinolaringoiatra e spazzolandomi i denti stamattina ho riavuta quella sensazione di rimettere qualcosa, ho sputato quello che sembra catarro biancastro con delle leggere e piccole striature di sangue tendente al rosa. A questo punto possiamo continuare a parlare sempre di reflusso? Io continuo ad avere i miei dubbi
Mancano 2 settimane alla visita dall'Ottorinolaringoiatra e spazzolandomi i denti stamattina ho riavuta quella sensazione di rimettere qualcosa, ho sputato quello che sembra catarro biancastro con delle leggere e piccole striature di sangue tendente al rosa. A questo punto possiamo continuare a parlare sempre di reflusso? Io continuo ad avere i miei dubbi
[#12]
Ex utente
Buonasera Dott. Bacosi. Visita dall'Ottorinolaringoiatra fatta, tra qualche giorno ho appuntamento con il Dott. per discutere sul referto che riporto qui:
Faringite ipeertrofica;
Tonsille intraveliche;
Ipofaringe e laringe indenni per modalità e aspetto;
Seni piriformi liberi;
Mmtt indenni;
Rest eo neg, collo regolare e libero;
Competenza gastroenterologica.
Ho già provveduto per la visita gastroenterologica ma gradirei un suo parere sul referto. La ringrazio molto.
Faringite ipeertrofica;
Tonsille intraveliche;
Ipofaringe e laringe indenni per modalità e aspetto;
Seni piriformi liberi;
Mmtt indenni;
Rest eo neg, collo regolare e libero;
Competenza gastroenterologica.
Ho già provveduto per la visita gastroenterologica ma gradirei un suo parere sul referto. La ringrazio molto.
[#14]
Ex utente
Buongiorno Dott. Bacosi.
I primi giorni di gennaio ho fatto una visita privata dal gastroenterologo con esito negativo. Il gastroenterologo mi ha controllato la gola, tastato il collo e lo stomaco constatando che tutto è nella norma e aggiungendo che, se l'ottorino non ha trovato nulla di anomalo nella gola, probabilmente non era necessario il ricorso ad un gastroenterologo.
Ha aggiunto infine che una gastroscopia, su un quadro clinico che non presenta anomalie, non la ritiene necessaria. Mi ha prescritto una cura simile a quella che già stavo facendo, gaviscon dopo i pasti e delle gocce (mi sfugge il nome) da prendere al mattino a digiuno per un mese.
In questi giorni che son influenzato la sensazione di nodo in gola e di catarro fermo si sente ancor di più e con esso le mie preoccupazioni. La mia dottoressa ha cercato di rassicurarmi che potrebbe essere semplicemente una condizione che ho, derivata magari da ansia o stress.
Lei cosa ne pensa dottore?
I primi giorni di gennaio ho fatto una visita privata dal gastroenterologo con esito negativo. Il gastroenterologo mi ha controllato la gola, tastato il collo e lo stomaco constatando che tutto è nella norma e aggiungendo che, se l'ottorino non ha trovato nulla di anomalo nella gola, probabilmente non era necessario il ricorso ad un gastroenterologo.
Ha aggiunto infine che una gastroscopia, su un quadro clinico che non presenta anomalie, non la ritiene necessaria. Mi ha prescritto una cura simile a quella che già stavo facendo, gaviscon dopo i pasti e delle gocce (mi sfugge il nome) da prendere al mattino a digiuno per un mese.
In questi giorni che son influenzato la sensazione di nodo in gola e di catarro fermo si sente ancor di più e con esso le mie preoccupazioni. La mia dottoressa ha cercato di rassicurarmi che potrebbe essere semplicemente una condizione che ho, derivata magari da ansia o stress.
Lei cosa ne pensa dottore?
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 1.7k visite dal 04/11/2018.
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