dolori addominali crampi-formi e presunta celiachia
Gent.mi Dottori,
il tutto è iniziato circa due settimane fa con dei leggeri crampi all'addome, una settimana dopo i dolori accompagnati a crampi si sono intensificati a tal punto da richiedere l'accesso al pronto soccorso. Per semplicità di narrazione riporto quanto indicato nei referti di pronto soccorso:
28.10.2018 ore 12:05 Anamnesi PS
Da 6 giorni dolore addominale crampiforme esordito improvvisamente senza traumi associato a tenesmo, feci normoformate e alvo frequente (fino a oltre 4 scariche/die). nega sincope, nega angoro cardiopalmo. non nausea ne vomito, nega disuria. nega febbre . sta allattando. UM il 14/ 10. 2 gravidanze, di cui I TC, entrambe normodecorse A: nega P: recente infezione vaginale da candida EO: apiretica, avpu nella norma. toni cardiaci validi, ritmici, normofrequenti, pause libere. mv conservato tap. addome piano, trattabile du tutti i quadranti, dolente alla palpazione in ipogastrio, murphy neg, giordano neg bilateralmente. peristalsi presente, soffio vascolare in paraombelicale sx
28.10.2018 ore 12:15 esami sangue
Risultati tutti nella norma ad eccezione di B-ERITROCITI 4,07 - EMOGLOBINA 122 (leggermente sotto il limite) e PCR 67,50 (11 volte superiore al massimo)
28.10.2018 ore 15:27 consulenza specialistica gastroenterologica
All'obiettività addominale odierna: addome piano , trattabile, dolente alla palpazione profonda ai quadranti destri.
Bluberg negativo. Peristalsi presente e valida .
In PS ha eseguito:
- esami bioumorali: nei limiti eccetto rialzo della PCR 67 mg/di.
- Rx addome: distensione gassosa prevalente di colon , livelli in fossa iliaca destra . Attualmente non si ravvedono sintomi o segni clinici d'allarme che giustifichino un ricovero in ambiente specialistico. Il quadro tuttavia non appare di un ivoca interpretazione. Dal nostro punto di vista utile esecuzione di eco mi rata per escludere appendicopatia e consigliamo valutazione ginecolgica. Se escluse patologie di tale pertinenza d al punto di
vista terapeutico si consiglia:
- Normix 200 mg 2 cp per 2vv/die ore 8-20 per 7 giorni (consigliata sospensione dell'allattamento durante la terapia)
- Enterolactis duo 1 cp/die
- Movicol 1 busta al giorno sciolta in 200 ml d'acqua e canalizzazione con microclisma alla malva pe r qua lche giorn o .
Si consiglia ripetizione di emocromo, urea, creatinina, Na, K, PCR, calprotectina fecale al termine del ci clo di terapia
antibiotica.
28.10.2018 ore 19:58 visita specialistica ginecologica
Nulla da rilevare.
30.10.2018 nuovo accesso al PS a causa dell' intensificarsi dei sintomi. Eseguiti esami sangue, ERITROCITI ed EMATOCRITO leggermente sotto il limite. PCR in diminuzione, CALPROTECTINA 174 (val. max 50).
30.10.2018 diagnosi PS.
Probabili intolleranze alimentari
Esami del sangue: IGG negativo
Ad oggi persiste gonfiore e dolore, dal 30.10.2018 non ingerito glutine. Crampi assenti ma dolore alla palpazione. PCR in diminuzione.
Ringrazio chiunque possa fornirmi degli spunti per una diagnosi definitiva.
il tutto è iniziato circa due settimane fa con dei leggeri crampi all'addome, una settimana dopo i dolori accompagnati a crampi si sono intensificati a tal punto da richiedere l'accesso al pronto soccorso. Per semplicità di narrazione riporto quanto indicato nei referti di pronto soccorso:
28.10.2018 ore 12:05 Anamnesi PS
Da 6 giorni dolore addominale crampiforme esordito improvvisamente senza traumi associato a tenesmo, feci normoformate e alvo frequente (fino a oltre 4 scariche/die). nega sincope, nega angoro cardiopalmo. non nausea ne vomito, nega disuria. nega febbre . sta allattando. UM il 14/ 10. 2 gravidanze, di cui I TC, entrambe normodecorse A: nega P: recente infezione vaginale da candida EO: apiretica, avpu nella norma. toni cardiaci validi, ritmici, normofrequenti, pause libere. mv conservato tap. addome piano, trattabile du tutti i quadranti, dolente alla palpazione in ipogastrio, murphy neg, giordano neg bilateralmente. peristalsi presente, soffio vascolare in paraombelicale sx
28.10.2018 ore 12:15 esami sangue
Risultati tutti nella norma ad eccezione di B-ERITROCITI 4,07 - EMOGLOBINA 122 (leggermente sotto il limite) e PCR 67,50 (11 volte superiore al massimo)
28.10.2018 ore 15:27 consulenza specialistica gastroenterologica
All'obiettività addominale odierna: addome piano , trattabile, dolente alla palpazione profonda ai quadranti destri.
Bluberg negativo. Peristalsi presente e valida .
In PS ha eseguito:
- esami bioumorali: nei limiti eccetto rialzo della PCR 67 mg/di.
- Rx addome: distensione gassosa prevalente di colon , livelli in fossa iliaca destra . Attualmente non si ravvedono sintomi o segni clinici d'allarme che giustifichino un ricovero in ambiente specialistico. Il quadro tuttavia non appare di un ivoca interpretazione. Dal nostro punto di vista utile esecuzione di eco mi rata per escludere appendicopatia e consigliamo valutazione ginecolgica. Se escluse patologie di tale pertinenza d al punto di
vista terapeutico si consiglia:
- Normix 200 mg 2 cp per 2vv/die ore 8-20 per 7 giorni (consigliata sospensione dell'allattamento durante la terapia)
- Enterolactis duo 1 cp/die
- Movicol 1 busta al giorno sciolta in 200 ml d'acqua e canalizzazione con microclisma alla malva pe r qua lche giorn o .
Si consiglia ripetizione di emocromo, urea, creatinina, Na, K, PCR, calprotectina fecale al termine del ci clo di terapia
antibiotica.
28.10.2018 ore 19:58 visita specialistica ginecologica
Nulla da rilevare.
30.10.2018 nuovo accesso al PS a causa dell' intensificarsi dei sintomi. Eseguiti esami sangue, ERITROCITI ed EMATOCRITO leggermente sotto il limite. PCR in diminuzione, CALPROTECTINA 174 (val. max 50).
30.10.2018 diagnosi PS.
Probabili intolleranze alimentari
Esami del sangue: IGG negativo
Ad oggi persiste gonfiore e dolore, dal 30.10.2018 non ingerito glutine. Crampi assenti ma dolore alla palpazione. PCR in diminuzione.
Ringrazio chiunque possa fornirmi degli spunti per una diagnosi definitiva.
[#2]
Ex utente
Buona sera Dottore e grazie per il cortese riscontro.
Il dolore era completamente passato per alcuni giorni ma ora sta tornando. Nel frattempo ho fatto comunque una visita dallo specialista. Dal momento però che i sintomi erano in remissione questi mi consigliava di non fare nulla per il momento e solo in caso di riacutizzazione verificare esame completo feci, emoglobina glicata, pcr ves ast alt amilasi GGT, clearence creatina, anca - asca, calprotectina fecale, sangue occulto feci su 3 campioni, test permeabilità 3 zuccheri.
Ho inoltre provato a cercare su internet un centro dove eseguire l'esame da Lei indicato ma a padova sembra non ve ne siano.
La scorsa volta il dolore iniziava dalla parte destra dell'addome, questa volta dalla sinistra.
L'impressione che ho è che si brancoli completamente nel buio... inutile dire che qualunque consiglio o pare sarebbe molto gradito, ivi incluso l'indicazione di uno specialista che mi possa ricevere a Padova o provincia.
Il dolore era completamente passato per alcuni giorni ma ora sta tornando. Nel frattempo ho fatto comunque una visita dallo specialista. Dal momento però che i sintomi erano in remissione questi mi consigliava di non fare nulla per il momento e solo in caso di riacutizzazione verificare esame completo feci, emoglobina glicata, pcr ves ast alt amilasi GGT, clearence creatina, anca - asca, calprotectina fecale, sangue occulto feci su 3 campioni, test permeabilità 3 zuccheri.
Ho inoltre provato a cercare su internet un centro dove eseguire l'esame da Lei indicato ma a padova sembra non ve ne siano.
La scorsa volta il dolore iniziava dalla parte destra dell'addome, questa volta dalla sinistra.
L'impressione che ho è che si brancoli completamente nel buio... inutile dire che qualunque consiglio o pare sarebbe molto gradito, ivi incluso l'indicazione di uno specialista che mi possa ricevere a Padova o provincia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 04/11/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.