Ho tutti i sintomi di malattia al pancreas, cosa fare?
Salve a tutti e grazie per il sito utilissimo,
Andrò dritto al sodo per evitare lunghissimi messaggi.
Sunto: ho tutti i sintomi di una malattia alla coda del pancreas, e stanno peggiorando sempre più da due mesi, molto rapidamente. Ma gli esami diagnostici finora non hanno trovato nulla, purtroppo però non ho ancora fatto una TC.
Cosa mi suggerite di fare? Insistere ad investigare sul pancreas o cercare altre cause?
Dettagli:
Di seguito trovate la storia clinica, i sintomi e gli esami diagnostici che ho fatto.
** Storia clinica **
- Pancreatite acuta severa avuta 3 anni fa, all'epoca la TC mostrò un accumulo di liquido in corrispondenza di corpo e coda del pancreas.
** Sintomi **
- dolori e bruciori addominali, sia stomaco che intestino;
- dolori e bruciori alla schiena, altezza scapole;
- Sensazione di una "presenza" sotto l'ultima costola sinistra, che si sposta a seconda dei movimenti che si fanno;
- difficoltà digestive, presenza di amidi, grassi e cibo non digerito in generale nelle feci;
- calprotectina fecale alta (valore 58, valori nella norma sotto 40);
- feci costantemente poltacee, di solito sottili o nastriformi, pH acido delle feci.
- perdita di peso improvvisa (almeno 4-5 chili), anche se ora ho ripreso un chilo.
- sintomi da ipo/iper glicemia (poliuria, vista offuscata, tremori)
- Ingombro di feci e gas nel lato sinistro del colon (a partire dalla flessura splenica)
- Senso di malessere generalizzato, debolezza, sonnolenza.
** Esami diagnostici **
- Esame delle feci: calprotectina fecale alta
- Esami del sangue: fibrinogeno basso (120)
- Esami del sangue: bilirubina salita gradualmente fino a sforare leggermente i limiti.
- Esami del sangue: amilasi costantemente leggermente elevata. Lipasi nella norma.
- Marcatori tumorali: Ca 19-9 a 14 (Valori normali sotto 37)
- Marcatori tumorali: CEA a 1.9 (Valori normali sotto 2.5/3.0)
- Esami del sangue: altri valori abbastanza normali (inclusa glicemia a stomaco vuoto).
- Gastroscopia: niente di rilevato (a parte stomaco a uncino).
- Due ecografie addominali: niente di anomalo in colecisti, fegato, milza ecc.
- Sempre dalle ecografie: il pancreas appare normale ma non si vede la coda per via della massiccia quantità di gas nel colon.
** Colangiografia-RM **
Non sono state rivelate anomalie nei dotti biliari e nei dotti pancreatici, inoltre il referto dice che nelle adiacenze della coda non è stato rilevato nulla e che a livello della coda i profili ghiandolari appaiono regolari. Però proprio l'autore della Colangio-RM ha notato la massiccia quantità di gas nel mio colon sinistro, e mi ha mostrato in un'immagine come questo gas va a coprire la visuale proprio della coda del pancreas. Poi però mi ha spiegato che conosce tecniche per guardare attraverso il gas e controllare i profili ghiandolari della coda.
Ma ho notato che altri laboratori danno consigli molto specifici per evitare la formazione del gas (dieta specifica, carbone vegetale), questo cosa vuol dire, che senza gas si vede meglio?
Grazie...
Andrò dritto al sodo per evitare lunghissimi messaggi.
Sunto: ho tutti i sintomi di una malattia alla coda del pancreas, e stanno peggiorando sempre più da due mesi, molto rapidamente. Ma gli esami diagnostici finora non hanno trovato nulla, purtroppo però non ho ancora fatto una TC.
Cosa mi suggerite di fare? Insistere ad investigare sul pancreas o cercare altre cause?
Dettagli:
Di seguito trovate la storia clinica, i sintomi e gli esami diagnostici che ho fatto.
** Storia clinica **
- Pancreatite acuta severa avuta 3 anni fa, all'epoca la TC mostrò un accumulo di liquido in corrispondenza di corpo e coda del pancreas.
** Sintomi **
- dolori e bruciori addominali, sia stomaco che intestino;
- dolori e bruciori alla schiena, altezza scapole;
- Sensazione di una "presenza" sotto l'ultima costola sinistra, che si sposta a seconda dei movimenti che si fanno;
- difficoltà digestive, presenza di amidi, grassi e cibo non digerito in generale nelle feci;
- calprotectina fecale alta (valore 58, valori nella norma sotto 40);
- feci costantemente poltacee, di solito sottili o nastriformi, pH acido delle feci.
- perdita di peso improvvisa (almeno 4-5 chili), anche se ora ho ripreso un chilo.
- sintomi da ipo/iper glicemia (poliuria, vista offuscata, tremori)
- Ingombro di feci e gas nel lato sinistro del colon (a partire dalla flessura splenica)
- Senso di malessere generalizzato, debolezza, sonnolenza.
** Esami diagnostici **
- Esame delle feci: calprotectina fecale alta
- Esami del sangue: fibrinogeno basso (120)
- Esami del sangue: bilirubina salita gradualmente fino a sforare leggermente i limiti.
- Esami del sangue: amilasi costantemente leggermente elevata. Lipasi nella norma.
- Marcatori tumorali: Ca 19-9 a 14 (Valori normali sotto 37)
- Marcatori tumorali: CEA a 1.9 (Valori normali sotto 2.5/3.0)
- Esami del sangue: altri valori abbastanza normali (inclusa glicemia a stomaco vuoto).
- Gastroscopia: niente di rilevato (a parte stomaco a uncino).
- Due ecografie addominali: niente di anomalo in colecisti, fegato, milza ecc.
- Sempre dalle ecografie: il pancreas appare normale ma non si vede la coda per via della massiccia quantità di gas nel colon.
** Colangiografia-RM **
Non sono state rivelate anomalie nei dotti biliari e nei dotti pancreatici, inoltre il referto dice che nelle adiacenze della coda non è stato rilevato nulla e che a livello della coda i profili ghiandolari appaiono regolari. Però proprio l'autore della Colangio-RM ha notato la massiccia quantità di gas nel mio colon sinistro, e mi ha mostrato in un'immagine come questo gas va a coprire la visuale proprio della coda del pancreas. Poi però mi ha spiegato che conosce tecniche per guardare attraverso il gas e controllare i profili ghiandolari della coda.
Ma ho notato che altri laboratori danno consigli molto specifici per evitare la formazione del gas (dieta specifica, carbone vegetale), questo cosa vuol dire, che senza gas si vede meglio?
Grazie...
[#1]
Credo che lei abbia solo intestino irritabile più tanta ansia.
Parli con chi la segue ed, eventualmente, faccia la TC.
Cordialmente.
Parli con chi la segue ed, eventualmente, faccia la TC.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Tante grazie dottore... una domanda: l'intestino irritabile può spiegare le seguenti tre cose:
- calprotectina fecale alta (infiammazione intestinale?);
- bilirubina cresciuta gradualmente in questi mesi fino a uscire fuori norma;
- presenza come di una grossa "palla" sotto l'utima costola sinistra che si muove quando mi muovo, e diventa fastidiosa e quasi dolorante se mi sdraio sul fianco destro, come se il peso la spingesse verso l'interno del corpo.
- dolori e bruciori costanti alle scapole, soprattutto dopo i pasti.
- calprotectina fecale alta (infiammazione intestinale?);
- bilirubina cresciuta gradualmente in questi mesi fino a uscire fuori norma;
- presenza come di una grossa "palla" sotto l'utima costola sinistra che si muove quando mi muovo, e diventa fastidiosa e quasi dolorante se mi sdraio sul fianco destro, come se il peso la spingesse verso l'interno del corpo.
- dolori e bruciori costanti alle scapole, soprattutto dopo i pasti.
[#6]
Utente
Grazie mille per la risposta, riguardo alla calprotectina non so bene che scale si usino normalmente, ma nel mio caso la mia calprotectina è a 58, dove i valori di riferimento sono:
0-40: normale
40-60: infiammazione lieve o moderata
Oltre 60: infiammazione grave
Quindi il mio 58 dovrebbe trovarsi al confine tra moderato e grave. In particolare, il referto consiglia, per valori sopra il 60, di fare una colonscopia e per valori tra 40 e 60, di ripetere l'esame dopo un po' e se il valore rimane tra 40 e 60 fare comunque una colonscopia.
A questo si aggiungono le feci spesso sottili e nastriformi (e poltacee), per le quali spesso si consiglia la colonscopia.
Secondo lei dovrei fare la colonscopia? Ed è più importante la colonscopia o la TC per il pancreas considerando la mia storia clinica di pancreatite alla coda del pancreas?
0-40: normale
40-60: infiammazione lieve o moderata
Oltre 60: infiammazione grave
Quindi il mio 58 dovrebbe trovarsi al confine tra moderato e grave. In particolare, il referto consiglia, per valori sopra il 60, di fare una colonscopia e per valori tra 40 e 60, di ripetere l'esame dopo un po' e se il valore rimane tra 40 e 60 fare comunque una colonscopia.
A questo si aggiungono le feci spesso sottili e nastriformi (e poltacee), per le quali spesso si consiglia la colonscopia.
Secondo lei dovrei fare la colonscopia? Ed è più importante la colonscopia o la TC per il pancreas considerando la mia storia clinica di pancreatite alla coda del pancreas?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 12.4k visite dal 02/11/2018.
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