Dolore colon

buongiorno,
ho 37 anni e vorrei chiedervi un consulto riguardo un fastidio che ho da qualche tempo.
da circa 2-3 mesi, sporadicamente, diciamo 2/3 volte al mese soffro di diarrea e crampi al basso addome, avviene soprattutto di sera, dopo circa 2/3 ore dai pasti. subito dopo l'evacuazione i crampi spariscono.
un mese fa, mentre pranzavo, ho avvertito un dolore persistente all'alto addome destro, immediatamente sotto l'ultima costola. il dolore è durato circa una giornata per poi passare da solo. il mio medico di base mi ha prescritto delle analisi del sangue ed un'ecografia epatica. nel frattempo, in attesa delle analisi e dell'ecografia, mi sono preoccupata non poco vivendo giorni in stato di ansia con la paura che potesse essere qualcosa di brutto. proprio in quei giorni mi è tornato il dolore al fianco, questa volta molto meno intenso, sembrava venissi pizzicata da spilli, non era un fastidio continuo... lo avvertivo 4/5 volte al giorno, il fastidio oscillava dall'addome, al fianco, a volte fin dietro la schiena. le analisi sono nella norma e l'ecografia, estesa tra fegato, pancreas, cistifellea e rene non ha evidenziato nulla. il mio medico ha pensato potesse trattarsi di colite, mi ha prescritto valpinax per 15 gg. e fermenti lattici. sono passati 10 gg. dall'inizio della cura ma, anche se davvero molto lievi, accuso ancora dei piccoli fastidi durante il giorno, non più sull'addome ma solo sul fianco e sulla schiena. sono molto lievi, ma ancora ci sono.
la preoccupazione ha preso di nuovo il sopravvento, pensate sia necessaria una colonscopia per scongiurare qualsiasi altra malattia? potrebbe trattarsi di problemi relativi al polmone dato il fastidio alla schiena?
da quando ho iniziato la cura non ho più problemi di diarrea.
grazie per il vostro consulto.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Solo intestino irritabile.
Segua la terapia e stia più serena senza pensare a diagnosi catastrofiche.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
gentile dr. bacosi la ringrazio per la sua risposta. nonostante la fine della terapia il fastidi al fianco persiste, a giorni più forte a giorni più lieve.
è possibile che l'intestino irritabile continui a manifestare fastidi del genere per così tanto tempo? ad oggi sono circa 3 settimane.
la ringrazio ancora
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
L'intestino irritabile dura tutta la vita.
Si può tenere sotto controllo.
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Utente
Utente
buonasera, scrivo di nuovo per comunicarvi che a distanza di quasi 3 mesi purtroppo doffro ancora di queste fitte al fianco destro. nel frattempo ho effettuato una visita da un gastroenterologo, il quale ha riscontrato colon infiammato, soprattutto nella parte destra. mi ha prescritto debredat e valpinax per altri 40 giorni. a metà del periodo di cura "magicamente" le fitte erano passate e, tirando un sospiro di sollievo, ho smesso di prendere i farmaci. dopo una settimana ecco di nuovo presentarsi le stesse fitte. ho ripreso a fare la cura portandola a termine. purtroppo non c'è stato nessun miglioramento. ora, rispetto al passato, non ho più attacchi di diarrea ma solo queste fitte che durano 2 secondi e appaiono nell'arco della giornata senza una precisa regola (a volte 10 volte nell'arco della giornata, a volte solo 2, a volte appena mi alzo, a volte nel pomeriggio, a volte prima di mangiare a volte a stomaco pieno). sono seriamente preoccupata e davvero non so più cosa pensare, ovviamente la prima cosa che mi viene in mente è che si tratti di qualcosa di brutto. è possibile che il colon irritato posso provocare queste fitte anche per periodi così lunghi? è una patologia dalla quale non si guarisce ma possibile che TUTTI I GIORNI si ripresentino questi fastidi? potrebbe bastare secondo voi fare un esame delle feci per la ricerca del sangue occulto oppure credete sia necessaria la colonscopia (o il clisma opaco come anticipato dal mio gastroenterologo)?
sto attraversando un periodo abbastanza stressante e psicologicamente pesante a causa di questa continua preoccupazione insieme ad altri nervosismi creati dal lavoro e dalla gestione di mia figlia di 3 anni. grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Eventualmente faccia la colonscopia.
Ma solo per sua tranquillità.
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Utente
Utente
Grazie per il suo consiglio, deduco quindi che il colon irritato non provochi questo tipo di fastidì a lungo termine?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Ipoteticamente anche tutta la vita.
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Utente
Utente
Buongiorno, scrivo a distanza di un anno per un disturbo simile al passato, non so se le cose siano collegate o meno. Lo scorso anno mi è stato definitivamente diagnosticato il colon irritabile e, una volta tranquillizzata, le fitte sono andate via via scomparendo. Da qualche giorno xo avverto dei dolori nella parte alta dell addome, a sinistra, due dita sotto le costole. Si tratta di un dolore diverso dal passato, molto più intenso, simile a un pizzico/bruciore, sembrerebbe un dolore più esteso rispetto alla puntura che sentivo a destra a causa del colon irritabile. Sento che si accentua se cambio posizione da sdraiata o se faccio dei movimenti di contrazione addominale.
Potrebbe essere riconducibile sempre al colon o si tratta di altro? Il mio medico sara assente per tutta la settimana e sto iniziando a preoccuparmi di nuovo
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Intestino irritabile.
Come le ho detto può durare per tutta la vita
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Utente
Utente
Grazie dottore. Il fatto che si presenti soprattutto quando contraggo l’addome (ad esempio starnuti o pressioni per alzarsi/torcersi) è comunque riconducibile solo al colon?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Dovrei visitarla......
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