Muco nelle feci, crampi e altra sintomatologia
Buongiorno Dottori e grazie per l'attenzione,
quasi due mesi ho lasciato l'Italia e mi trovo attualmente in Giappone, dove rimarrò per altri 4 mesi. Alcuni giorni dopo aver lasciato l'Italia ho iniziato a manifestare una serie di sintomi che, fino a ora, avevo trascurato e che vado a elencarvi:
- da tendenzialmente stitica che ero, adesso mi trovo a dover andare di corpo tra le 3 e le 6 volte ogni 24 ore, talvolta anche di notte.
- il più delle volte le feci sono poco formate, di consistenza simile a muco, gialle e maleodoranti oltre il normale
- crampi addominali
- da un paio di giorni ho notato anche sangue nelle feci, di color rosso chiaro ma chiaramente distinguibile
- talvolta ho nausea
- debolezza e stanchezza
In questi due mesi non ho mai avuto episodi febbrili o, quantomeno, non ho l'ho mai misurata. Vi sto scrivendo perché mi sono recata da un medico qui in Giappone, specialista in gastroenterologia, il quale mi ha lasciata a dir poco insoddisfatta per la superficialità con cui mi ha liquidata. In Italia sarei stata considerata in maniera molto diversa! Nonostante abbia detto al medico tutti i sintomi che ho elencato a voi, questo ha bollato la cosa come probabile stress e mi ha prescritto nell'ordine:
- Tribemutina 100mg 3 volte ad dì
- Una composizione di Acido Butirrico e fermanti batterici 3 volte al dì
- Sanactase 50mg 3 volte al dì
- Loperamide al bisogno (sebbene abbia specificato che non la mia non è diarrea, in quanto espello feci più volte al giorno ma non sottoforma di diarrea)
- Vonoprazan (sebbene non abbia detto di avere acidità di stomaco)
Sinceramente mi sarei aspettata di essere considerata diversamente e credo che in Italia un qualsiasi medico mi avrebbe quantomeno fatto fare qualche banale esame, non limitandosi alla sola auscultazione con lo stetoscopio come avvenuto qui. Non sapendo come muovermi ma essendo un po' preoccupata sto anche prendendo in considerazione l'idea di lasciare il Giappone prima del tempo per tornare in Italia, anche se non vorrei proprio dover ricorrere a questo. Vorrei quindi gentilmente chiedervi un parere sulla mia situazione e sulla "diagnosi" e relativa terapia indicata dal medico giapponese. Le vostre risposte avranno un peso importante sulle mie decisioni future.
Grazie di cuore. Cordialmente,
SB
quasi due mesi ho lasciato l'Italia e mi trovo attualmente in Giappone, dove rimarrò per altri 4 mesi. Alcuni giorni dopo aver lasciato l'Italia ho iniziato a manifestare una serie di sintomi che, fino a ora, avevo trascurato e che vado a elencarvi:
- da tendenzialmente stitica che ero, adesso mi trovo a dover andare di corpo tra le 3 e le 6 volte ogni 24 ore, talvolta anche di notte.
- il più delle volte le feci sono poco formate, di consistenza simile a muco, gialle e maleodoranti oltre il normale
- crampi addominali
- da un paio di giorni ho notato anche sangue nelle feci, di color rosso chiaro ma chiaramente distinguibile
- talvolta ho nausea
- debolezza e stanchezza
In questi due mesi non ho mai avuto episodi febbrili o, quantomeno, non ho l'ho mai misurata. Vi sto scrivendo perché mi sono recata da un medico qui in Giappone, specialista in gastroenterologia, il quale mi ha lasciata a dir poco insoddisfatta per la superficialità con cui mi ha liquidata. In Italia sarei stata considerata in maniera molto diversa! Nonostante abbia detto al medico tutti i sintomi che ho elencato a voi, questo ha bollato la cosa come probabile stress e mi ha prescritto nell'ordine:
- Tribemutina 100mg 3 volte ad dì
- Una composizione di Acido Butirrico e fermanti batterici 3 volte al dì
- Sanactase 50mg 3 volte al dì
- Loperamide al bisogno (sebbene abbia specificato che non la mia non è diarrea, in quanto espello feci più volte al giorno ma non sottoforma di diarrea)
- Vonoprazan (sebbene non abbia detto di avere acidità di stomaco)
Sinceramente mi sarei aspettata di essere considerata diversamente e credo che in Italia un qualsiasi medico mi avrebbe quantomeno fatto fare qualche banale esame, non limitandosi alla sola auscultazione con lo stetoscopio come avvenuto qui. Non sapendo come muovermi ma essendo un po' preoccupata sto anche prendendo in considerazione l'idea di lasciare il Giappone prima del tempo per tornare in Italia, anche se non vorrei proprio dover ricorrere a questo. Vorrei quindi gentilmente chiedervi un parere sulla mia situazione e sulla "diagnosi" e relativa terapia indicata dal medico giapponese. Le vostre risposte avranno un peso importante sulle mie decisioni future.
Grazie di cuore. Cordialmente,
SB
[#1]
Probabilmente una enterite.
Prenderei fermenti lattici e rifaximina (ignoro il nome giapponese).
Elimini i latticini per 2 settimane.
Di più non posso dire.
Se possibile farei anche un minimo di esami prima di iniziare la terapia.
Emocromo
VES
Calprotectina fecale.
Resto a sua disposizione.
Cordialmente.
Prenderei fermenti lattici e rifaximina (ignoro il nome giapponese).
Elimini i latticini per 2 settimane.
Di più non posso dire.
Se possibile farei anche un minimo di esami prima di iniziare la terapia.
Emocromo
VES
Calprotectina fecale.
Resto a sua disposizione.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#4]
Utente
Gent.mo Dott. Bacosi,
dopo visita presso diversa struttura, il medico che mi ha visitato mi ha prescritto antibiotico specifico (3 volte al giorno per 3 giorni) e fermenti lattici. La terapia è finita e, negli ultimi 4-5 giorni, quindi a partire dal secondo giorno di terapia la situazione è tornata rapidamente alla normalità. Ho eseguito anche un esame delle feci presso la stessa clinica ma sono ancora in attesa di ritirare i risultati. Inoltre, mi hanno effettuato un prelievo del sangue i cui risultati sono nella norma (anche se non mi è stato detto quali valori sono stati controllati). Le farò sapere i risultati dell'esame delle feci. Grazie infinite ancora per avermi risposto. Le auguro un piacevole fine settimana.
Cordialmente,
SB
dopo visita presso diversa struttura, il medico che mi ha visitato mi ha prescritto antibiotico specifico (3 volte al giorno per 3 giorni) e fermenti lattici. La terapia è finita e, negli ultimi 4-5 giorni, quindi a partire dal secondo giorno di terapia la situazione è tornata rapidamente alla normalità. Ho eseguito anche un esame delle feci presso la stessa clinica ma sono ancora in attesa di ritirare i risultati. Inoltre, mi hanno effettuato un prelievo del sangue i cui risultati sono nella norma (anche se non mi è stato detto quali valori sono stati controllati). Le farò sapere i risultati dell'esame delle feci. Grazie infinite ancora per avermi risposto. Le auguro un piacevole fine settimana.
Cordialmente,
SB
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 24/10/2018.
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