Bruciore retrosternale e residui cibo dopo colpo di tosse
Buonasera,
Ho 31 anni e curo abbastanza l'alimentazione, nel senso che mangio molte verdure, non mangio quasi mai carne e non uso prodotti raffinati, prediligo sempre prodotti integrali e cereali.
Il mese scorso mi capitò di sera tardi, appena messa a letto di avere un dolore al petto che si irradiava fino alla gola e si calmava bevendo un sorso d acqua. L'episodio é durato circa mezz'ora e il giorno dopo sono andata dal mio medico di famiglia il quale mi ha detto che é un problema di stomaco esacerbato dal mio stato ansioso (sono stata anche in cura dallp psicologo per disturbo d ansia generalizzato e attwcchi di panico). Non mi diede nulla da prendere e mi disse di stare attenta a non ingerire cibo poco prima di andare a letto.
Ho avuto questo episodio altre due volte sempre di notte, probabilmente perché avevo mangiato e bevuto diversamente da come faccio di solito.
L'ultimo di questi episodi é avvenuto due notti fa, stavo dormendo e avvertivo questo fastidio pur rimanendo in dormiveglia. La mattina quando mi sono svegliata non avevo nulla e ho mangiato normalmente. Oggi poi mi é successo di fare un colpetto di tosse e mi é uscito un pezzettino bianco maleodorante( ricordo che mi é successo qualche volta quando ero piccola). Sonp andata dal mio medico il quale mi ha detto che il dolore retrosternale é dovuto a un po' di reflusso e in effetti la scorsa settimana dopo essere stata a una festa e aver mangiato schifezze e la torta ho avuto un po' di risalita di succhi gastrici. Per quella pallina bianca che mi é uscita dalla bocca mi ha detto che si tratta semplicemente di residui di cibo depositati sulle tonsille la cuo formazione potrebbe essere favorita dal reflusso. Mi ha dato un protettore gastrico da 20 mg per due settimane e mi ha detto di provare a placare l'ansia.
Secondo voi é giusta sia la diagnosi che la cura? Io non mi spiego come mai ci fosse questo residuo di cibo. Mi é successo quando ero piccola ma erano circa 15 anni che nn mi veniva piu.
Grazie mille
Ho 31 anni e curo abbastanza l'alimentazione, nel senso che mangio molte verdure, non mangio quasi mai carne e non uso prodotti raffinati, prediligo sempre prodotti integrali e cereali.
Il mese scorso mi capitò di sera tardi, appena messa a letto di avere un dolore al petto che si irradiava fino alla gola e si calmava bevendo un sorso d acqua. L'episodio é durato circa mezz'ora e il giorno dopo sono andata dal mio medico di famiglia il quale mi ha detto che é un problema di stomaco esacerbato dal mio stato ansioso (sono stata anche in cura dallp psicologo per disturbo d ansia generalizzato e attwcchi di panico). Non mi diede nulla da prendere e mi disse di stare attenta a non ingerire cibo poco prima di andare a letto.
Ho avuto questo episodio altre due volte sempre di notte, probabilmente perché avevo mangiato e bevuto diversamente da come faccio di solito.
L'ultimo di questi episodi é avvenuto due notti fa, stavo dormendo e avvertivo questo fastidio pur rimanendo in dormiveglia. La mattina quando mi sono svegliata non avevo nulla e ho mangiato normalmente. Oggi poi mi é successo di fare un colpetto di tosse e mi é uscito un pezzettino bianco maleodorante( ricordo che mi é successo qualche volta quando ero piccola). Sonp andata dal mio medico il quale mi ha detto che il dolore retrosternale é dovuto a un po' di reflusso e in effetti la scorsa settimana dopo essere stata a una festa e aver mangiato schifezze e la torta ho avuto un po' di risalita di succhi gastrici. Per quella pallina bianca che mi é uscita dalla bocca mi ha detto che si tratta semplicemente di residui di cibo depositati sulle tonsille la cuo formazione potrebbe essere favorita dal reflusso. Mi ha dato un protettore gastrico da 20 mg per due settimane e mi ha detto di provare a placare l'ansia.
Secondo voi é giusta sia la diagnosi che la cura? Io non mi spiego come mai ci fosse questo residuo di cibo. Mi é successo quando ero piccola ma erano circa 15 anni che nn mi veniva piu.
Grazie mille
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Corretta l'interpretazione del suo medico.
Segua la terapia prescritta.
Curi la sua ansia o vivrà una vita da malata pur essendo sana!
Cordiali saluti.
Segua la terapia prescritta.
Curi la sua ansia o vivrà una vita da malata pur essendo sana!
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 972 visite dal 22/10/2018.
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