Colonscopia e polipo

Gentile Staff,
Sono una ragazza di 34 anni. Recentemente ho effettuato una colonscopia perché per circa una decina di giorni mi è capitato di individuare nelle feci una discreta quantità di muco e per due volte una leggera striatura di sangue rosso vivo.
La specialista che ha effettuato la colonscopia ha supposto che il muco possa essere imputabile a una stitichezza ormai cronica. Non ricordo infatti in vita mia di essere mai andata puntualmente di corpo.
Durante la visita però mi è stato anche asportato un polipo di 8 mm, situato nel sigma.
Ovviamente questo ha creato in me un forte stato d'ansia. Anche perché il mio medico di base mi ha spaventata paventando la possibilità, vista la presenza di muco, che potesse trattarsi di un polipo villoso, e quindi a possibile decorso maligno.
Ora ho ricevuto l'esito dell'esame istologico è parla di "polipo iperplastico", la gastroenterologa mi ha quindi tranquillizzata perché mi ha detto che si tratta di un polipo benigno e che dovrò solamente fare un nuovo controllo tra 5 anni.

È condivisibile come approccio?
Io sono molto ansiosa e ho trascorso un mese veramente tremendo.
Vorrei capire se è il caso che ripeta l'esame prima dei 5 anni, e anche se la stitichezza possa essere la causa del polipo.

Ora, ansia a parte, sto bene. Non ho più avuto muco né sangue. Sto assumendo più fibre e il movicol quando mi rendo conto di aver difficoltà ad andare in bagno.
Ho anche delle emorroidi interne, quindi ora ho anche la preoccupazione di non sapere, qualora vedessi nuovamente delle tracce di sangue, se possa essere un nuovo polipo oppure appunto le emorroidi.


Mi scuso per la lungaggine, ringrazio per l'attenzione e per l'utilissimo servizio che rendete a noi utenti.