Reflusso gastrico
Salve 4 anni fa ho iniziato a soffrire di disturbi gastrici, inizialmente lievi poi più frequenti fino a un episodio di dolore addominale con conseguente ricevero che mi è stato curato, da lì sono andata da un gastroenterologo e dopo aver escluso ulcere e hb tramite esame endoscopico, mi è stata prescritta una terapia a base di omeprazen da 20mg ogni mattina e di plasil prima di dei pasti principali, terapia che a detta del mio medico avrei potuto continuare a lungo termine sospendendola nei cambi stagione per almeno una settimana. Io sto bene quando prendo omeprazen mentre nella settimana in cui li sospendo tornano i crampi e l inappetenza, di recente hi letto che si sconsiglia di utilizzare questo farmaco a lungo termine con conseguenze anche gravi, voi che consigliate? In attesa di una risposta, cordiali saluti.
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buongiorno, consigliamo di assumerlo a cicli con periodi di sospensione e ripresa...
chiaramente per quanto possibile
saluti
chiaramente per quanto possibile
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
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Ex utente
La ringrazio per la risposta, devo dire che leggendo diversi articoli scientifici viene un po' la paura di essersi affidata a un farmaco che si pensava sicuro quando invece sarebbe stato meglio cercare di risolvere i propri disturbi senza utilizzare farmaci. Le chiedo quindi, cosa posso prendere nei momenti in cui stacco il farmaco e mi vengono crampi ? vorrei evitare di fare un'altra gastroscopia se è una sintomatologia normale dovuta ormai all'abitudine nell'utilizzare omeprazen. Grazie per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 965 visite dal 15/10/2018.
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