Esito gastroscopia gastropatia reattiva
Buongiorno,
ho ritirato l’esito delle biopsie di una gastroscopia eseguita per problemi di deglutizione, dolore allo stomaco e piccola perdita di sangue con la saliva dopo eruttazione.
i risultati sono:
ANTRO A1 Gastrite cronica quiescente non atrofica Hp negativo
negativo, grado 1 dell’infiammazione secondo la classificazione di Sidney. Note: Si segnala la presenza di iperplasia foveolare di superficie suggestiva di gastropatia reattiva.
ANGULUS A3 Gastrite cronica quiescente non atrofica Hp negativo grado 1 dell’infiammazione
CORPO B6 Gastrite cronica quiescente non atrofica Hp negativo grado 1 dell’infiammazione
Siccome ho fatto la gastroscopia dopo 15 giorni di pantoprazolo (9 giorni x 20 mg per indicazione del medico di base e 6 giorni x 80 mg + antiacidi in seguito di indicazioni del pronto soccorso dopo piccola perdita ematica. Nelle raccomandazioni del poliambulatorio dove ho fatto l’esame non veniva indicato di sospendere le terapie con IPP e antiacidi prima della gastroscopia) i risultati delle biopsie possono essere stati alterati da questa terapia in modo molto significativo, possono aver leggermente ridotto l’infiammazione, oppure secondo voi non hanno influito in modo particolare?
Poi mi preoccupa l’espressione “iperplasia foveolare di superficie suggestiva di gastropatia reattiva”. Può essere qualcosa di grave?
Premetto che nell’esito della gastroscopia non era stata segnalata nessuna alterazione della mucosa al contrario dell’esito delle biopsie che rivela infiammazioni.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta e per la vostra cortesia
ho ritirato l’esito delle biopsie di una gastroscopia eseguita per problemi di deglutizione, dolore allo stomaco e piccola perdita di sangue con la saliva dopo eruttazione.
i risultati sono:
ANTRO A1 Gastrite cronica quiescente non atrofica Hp negativo
negativo, grado 1 dell’infiammazione secondo la classificazione di Sidney. Note: Si segnala la presenza di iperplasia foveolare di superficie suggestiva di gastropatia reattiva.
ANGULUS A3 Gastrite cronica quiescente non atrofica Hp negativo grado 1 dell’infiammazione
CORPO B6 Gastrite cronica quiescente non atrofica Hp negativo grado 1 dell’infiammazione
Siccome ho fatto la gastroscopia dopo 15 giorni di pantoprazolo (9 giorni x 20 mg per indicazione del medico di base e 6 giorni x 80 mg + antiacidi in seguito di indicazioni del pronto soccorso dopo piccola perdita ematica. Nelle raccomandazioni del poliambulatorio dove ho fatto l’esame non veniva indicato di sospendere le terapie con IPP e antiacidi prima della gastroscopia) i risultati delle biopsie possono essere stati alterati da questa terapia in modo molto significativo, possono aver leggermente ridotto l’infiammazione, oppure secondo voi non hanno influito in modo particolare?
Poi mi preoccupa l’espressione “iperplasia foveolare di superficie suggestiva di gastropatia reattiva”. Può essere qualcosa di grave?
Premetto che nell’esito della gastroscopia non era stata segnalata nessuna alterazione della mucosa al contrario dell’esito delle biopsie che rivela infiammazioni.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta e per la vostra cortesia
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua cortese e veloce risposta.
Volevo inoltre sapere se la terapia descritta sopra può avere influito sugli esiti delle biopsie e come mai nel referto della gastroscopia non sia stata evidenziata nessuna alterazione della mucosa, vista la lieve infiammazione presente in tutti i campioni.
Con queste lievi infiammazioni è normale avere spesso dolori allo stomaco dopo mangiato e lontano dai pasti? Tuttora sono in terapia con pantoprazolo e antiacidi. Premetto che non ho mai fumato in vita mia e da qualche mese non bevo più e comunque sono sempre stato solo un bevitore occasionale.
La ringrazio ancora per la sua gentilezza e professionalità!
Volevo inoltre sapere se la terapia descritta sopra può avere influito sugli esiti delle biopsie e come mai nel referto della gastroscopia non sia stata evidenziata nessuna alterazione della mucosa, vista la lieve infiammazione presente in tutti i campioni.
Con queste lievi infiammazioni è normale avere spesso dolori allo stomaco dopo mangiato e lontano dai pasti? Tuttora sono in terapia con pantoprazolo e antiacidi. Premetto che non ho mai fumato in vita mia e da qualche mese non bevo più e comunque sono sempre stato solo un bevitore occasionale.
La ringrazio ancora per la sua gentilezza e professionalità!
[#4]
Utente
Il punto 3 mi preoccupa un po’, dato che nonostante la terapia continuo ad avere problemi di deglutizione e dolori allo stomaco. Dato che mi è stata riscontrata un’ernia iatale non complicata con cardias beante, è possibile che l’origine del dolore e un senso di pienezza dopo i pasti derivi anche da questi problemi? Il dolore non è fortissimo, ma più che altro fastidioso.
La ringrazio ancora!
La ringrazio ancora!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 10/10/2018.
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