Diarrea cronica e ibs.

E’ da circa un’anno che soffro di diarrea ormai diventata cronica e sintomi quale gonfiore, mal di pancia. Ho fatto di recente una visita gastroenterologia, esami delle feci e test del glucosio per vedere se avessi la SIBO (in quanto da anni prendo IPP): tutto negativo. Il gastroenterologo mi ha dato probiotici e antispastici con effetto quasi nullo. Ho provato diversi fermenti lattici e farmaci effetto cerotto per l’intestino; effetto quasi nullo. Adesso voglio incominciare a provare a prendere l’enzima lattasi per vedere se fa qualcosa. Ma in conclusione, l’unica cosa che mi permette di andare avanti è prendere in media 1 compressa di loperamide al giorno. Volevo chiedere: l’uso a tempo indeterminato (visto che non c'è altra soluzione) della loperamide può essere dannoso?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Consideri una celiachia o un effetto collaterale degli ipp.Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Grazie per l'indicazione, soprattutto per la celiachia. In quanto agli IPP li ho presi per diversi anni e non mi hanno dato disturbi di diarrea. E se fosse, dal momento che mi avevano riscontrato un'ernia iatale con conseguente reflusso gastroesofageo, come potrei fare a meno degli IPP?
Volevo chiedere una cosa riguardo la visita Gastroenterologica. Dopo la visita ho chiesto al Gastroenterologo: quando devo tornare per una visita di controllo? Mi ha risposto: non c'è nessuna visita di controllo, rimando tutto ai medici che verranno dopo.
Secondo lei avrei il diritto a chiedere un'altra visita Gastroenterologa (da un'altro gastroenterologo) al mio medico di base (che non mi suggerisce nessuna soluzione) senza che debba ricorrere io stesso o al farmacista, o ad internet o a consunti online (per questi ultimi non voglio sminuire i vostri consigli che sono sempre stati per me preziosi)?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Credo sia corretto riparlarne con il suo medico. Prego.
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Utente
Utente
Come da suo consiglio sulla possibile celiachia, l’ho riferito al mio medico di base che mi ha fatto fare gli esami ematici per il test della celiachia ed inoltre mi ha prescritto una visita gastroenterologia che avrò in aprile 2019. Al laboratorio di analisi mi hanno detto che potrebbe anche trattarsi di una intolleranza alimentare e il test complessivo su 108 alimenti è costoso mentre con ricetta medica si può fare il “pannello alimentare su 12 alimenti” senza pagare nulla.
Cosa ne pensa su questo secondo test?
Ed infine, non sapendo bene le regole del sito, avendo la visita gastroenterologia in aprile 2019, quindi molto tardi, devo chiudere quanto prima questa mia domanda (non posso aspettare aprile 2019 per chiuderla)?
Molte grazie di nuovo
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Gastroscopia con biopsie duodenali. Prego.
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Utente
Utente
Ho visto che per avere una diagnosi certa bisogna fare anche Gastroscopia con biopsie duodenali, ma con il test ematico non si può avere un'indicazione?
E cosa ne pensa delle possibili intolleranze alimentari?
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Utente
Utente
Ho fatto gli esami ematici per la celiachia:
Tansaminasi GPT 14
Transaminasi GOT 17
Ferritina 40
Bilirubina totale 0.87
Bilirubina indiretta 0.58
Bilirubina diretta 0.29
Amilasi pancreatica 32
IMMUNOLOGIA
Transglutaminasi Abs IgA 0.3
Gliadina Abs IgA Deamidata 0.50

Ho fatto vedere le analisi al mio medico che ha detto che non c’è nessun sospetto di celiachia per cui la biopsia duodenale non è necessaria.
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Utente
Utente
Ho fatto un'altra visita da un diverso gastroenterologo che mi ha proposto di fare la dieta Fodmap. L'ho fatta e anche con questa nessun risultato positivo.
Cosa mi resta da fare? L'autocura con Imodium (l'uso di fermenti lattici mi sembra peggiorare la situazione)?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Gastroscopia con biopsie duodenali.
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Utente
Utente
Dott. Favara, dopo aver detto al mio medico di base che un gastroenterologo online mi ha consigliato una gastroscopia con biopsie duodenali, mi ha fatto la prescrizione per quanto da lei consigliato. Volevo chiederle quanto segue; avendo cominciato a provare Kijimea Colon Irritabile da circa 18 giorni (con il quale ho notato una riduzione della diarrea tanto è che ora solo occasionalmente prendo una capsula di imodium) ed avendo cominciato da ca. 5 mesi una paleo dieta che non sono riuscito a seguire alla lettera tanto che ogni 3/4 giorni mi concedo una pizza (non mangiando più pane e pasta quotidianamente), per fare la gastroscopia con biopsie devo smettere di prendere Kijimea e devo cominciare a mangiare pane tutti i giorni (la pasta è da anni che non la mangio), e se si, per quanti giorni prima della gastro?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Bene, si , un mese. Prego.
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Utente
Utente
Dott. Favara,
ho contattato il reparto di endoscopia digestiva per riferire che io da alcuni mesi praticavo una dieta senza glutine e per la data in cui avrei dovuto fare la gastro con due biopsie, non sarei arrivato a reintrodurre il glutine per almeno un mese. Mi hanno fatto parlare con l’addetta alla celiachia che ha voluto sapere il motivo per cui dovevo fare tale esame. Mi ha detto, in seguito a quanto io esposto, che per la gastro volevano vedere prima gli esami sierologici positivi (i miei erano tutti negativi) e poi avrebbero proceduto a fare la gastro. Vedendo poi l’esito della visita gastroenterologia fatta presso il loro reparto di gastroenterologia mi hanno detto che se il gastroenterologo non mi aveva prescritto tale esame, considerati i sintomi da me riferiti, il glutine non c’entrava niente e che vedeva di più un quadro di colon irritabile . Ed inoltre mi ha detto di non seguire mai ciò che si sente su internet.
A questo punto non so più cosa fare. L’unica è chiedere come risolvere il colon irritabile, ma la dieta Fodmap ed altri consigli del gastroenterologo non mi hanno risolto pressoché niente.
La persona con cui ho parlato mi ha detto fra l’altro che prendere una compressa di imodium al giorno (come facevo di testa mia) non è corretto.
Tutte belle parole, ma per me è stato come dirmi: Tieniti il tuo disturbo !!
Tutte queste persone sono brave a dare consigli e cure ma in ultima analisi è sempre il paziente che deve dire se queste cose hanno funzionato, altrimenti con le chiacchiere non si risolve nulla.
Non mi resta di sperare nel Kijimea Colon Irritabile che sto prendendo che sembra mi faccia qualcosa. Non so poi se il beneficio perduri dopo la sua, prima o poi, sospensione.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Sentirei una seconda opinione. Prego.
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