Alvo irregolare e distensione dell'addome
Gentili dottori,
Torno a scrivervi perché continuo ad avere molti sintomi strani, e sinceramente sto vivendo proprio male. Premetto che mi farò visitare da un gastroenterologo ma solo tra una decina di giorni (prima non era possibile), e che ho effettuato colonscopia con biopsie (tutto negativo) all'incirca 4 anni fa.
I miei sintomi, che sono andati peggiorando negli ultimi 2 mesi, sono i seguenti:
- molto spesso ormai (prima era occasionale) faccio poche feci al giorno, sottili, non dure, e con scarso senso di "sollievo";
- spesso riscontro muco di colore giallastro scuro nelle feci e sulla carta igienica;
- ho difficoltà ad espellere i gas intestinali;
- ho avuto ormai due settimane fa due episodi di sangue sulla carta igienica; avevo una pallina dolente e infiammata (probabilmente una emorroide) sull'ano: da quando il dolore (pallina curata con Colostrum gel) è passato, non ho più riscontrato sangue;
- autopalpandomi l'addome, riscontro che la zona a destra, in corrispondenza del cieco e del colon ascendente, è assai gonfia: il gonfiore si vede ad occhio nudo se, in posizione eretta, mi piego leggermente all'indietro: si vede proprio un rigonfiamento che "emerge" rispetto al resto della pancia. Anche a sinistra sento come una "corda" non dolente, in corrispondenza del colon discendente / sigma. Il mio medico di base mi ha palpato la pancia circa una settimana fa', ma lui dice che non riscontra nulla di particolare per quanto riguarda questo gonfiore, e dice semplicemente di fregarmene e che si tratta di intestino irritabile. Non ho dolori particolari al momento, con l'eccezione di qualche occasionale 'puntura' a destra o a sinistra.
Ora, a me questi sintomi mettono molta ansia, ultimamente vivo solo in funzione di questo, perché temo di avere un tumore al colon che sta inesorabilmente ostruendo il passaggio del contenuto intestinale. Ogni giorno mi chiedo se non sia il caso di andare in pronto soccorso. E' vero che sono giovane, però ci sono casi di tumore al colon-retto alla mia età, e questo pensiero unitamente ai numerosi sintomi sopra descritti mi fa molto male. E' anche vero che sono un soggetto ansioso, ma credo proprio che se non avessi quei sintomi il 95% dello stress non ci sarebbe: sono proprio quei sintomi che mi fanno venire l'ansia. Aggiungo infine che il mio psichiatra mi ha prescritto (e assumo) da due settimane Xanax (che già prendevo) e Brintellix (un nuovo farmaco con funzioni anche antidepressive) da 10 mg al giorno.
Vi sarei davvero grato per qualsiasi risposta. Grazie in anticipo.
Torno a scrivervi perché continuo ad avere molti sintomi strani, e sinceramente sto vivendo proprio male. Premetto che mi farò visitare da un gastroenterologo ma solo tra una decina di giorni (prima non era possibile), e che ho effettuato colonscopia con biopsie (tutto negativo) all'incirca 4 anni fa.
I miei sintomi, che sono andati peggiorando negli ultimi 2 mesi, sono i seguenti:
- molto spesso ormai (prima era occasionale) faccio poche feci al giorno, sottili, non dure, e con scarso senso di "sollievo";
- spesso riscontro muco di colore giallastro scuro nelle feci e sulla carta igienica;
- ho difficoltà ad espellere i gas intestinali;
- ho avuto ormai due settimane fa due episodi di sangue sulla carta igienica; avevo una pallina dolente e infiammata (probabilmente una emorroide) sull'ano: da quando il dolore (pallina curata con Colostrum gel) è passato, non ho più riscontrato sangue;
- autopalpandomi l'addome, riscontro che la zona a destra, in corrispondenza del cieco e del colon ascendente, è assai gonfia: il gonfiore si vede ad occhio nudo se, in posizione eretta, mi piego leggermente all'indietro: si vede proprio un rigonfiamento che "emerge" rispetto al resto della pancia. Anche a sinistra sento come una "corda" non dolente, in corrispondenza del colon discendente / sigma. Il mio medico di base mi ha palpato la pancia circa una settimana fa', ma lui dice che non riscontra nulla di particolare per quanto riguarda questo gonfiore, e dice semplicemente di fregarmene e che si tratta di intestino irritabile. Non ho dolori particolari al momento, con l'eccezione di qualche occasionale 'puntura' a destra o a sinistra.
Ora, a me questi sintomi mettono molta ansia, ultimamente vivo solo in funzione di questo, perché temo di avere un tumore al colon che sta inesorabilmente ostruendo il passaggio del contenuto intestinale. Ogni giorno mi chiedo se non sia il caso di andare in pronto soccorso. E' vero che sono giovane, però ci sono casi di tumore al colon-retto alla mia età, e questo pensiero unitamente ai numerosi sintomi sopra descritti mi fa molto male. E' anche vero che sono un soggetto ansioso, ma credo proprio che se non avessi quei sintomi il 95% dello stress non ci sarebbe: sono proprio quei sintomi che mi fanno venire l'ansia. Aggiungo infine che il mio psichiatra mi ha prescritto (e assumo) da due settimane Xanax (che già prendevo) e Brintellix (un nuovo farmaco con funzioni anche antidepressive) da 10 mg al giorno.
Vi sarei davvero grato per qualsiasi risposta. Grazie in anticipo.
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Non vedo come può pensare ad un tumore ostruente con una colonscopia negativa. I suoi sono sintomi da colon irritabile,
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 30/09/2018.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.