Sensazione di gonfiore e dolore addome sinistro
Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni, da un mese e mezzo ho una sensazione di gonfiore all'addome sinistro sotto le costole a volte un pò piu in basso.
La senszione di gonfiore è accompagnata da un dolore moderato, niente di insopportabile, ma comunque presente in modo discontinuo e fastidoso.
Il dolore in genere va e viene in base alla posizione e al movimento, in genere se cammino veloce etc aumenta, ma non sempre.
In genere il fastidio diminuisce a stomaco pieno.
A volte tastandomi la pancia da sdraiato sento che è parecchio dura e tesa, anche questa non è una costante, anzi in genere non lo è.
Sono stato dal mio medico di base mi ha fatto fare un eco addome, in cui gli organi risultano tutti nei limiti e senza problemi visibili da un eco (non ho i risultati sotto mano), non sono stati analizzati stomaco e intestino.
Le evacquazioni sono molto alternate, può essere che non vado 2-3 giorni, poi torno regolare per un pò e poi dinuovo 2-3 giorni senza andare.
Il mio medico di base sostiene che si tratti di colon irritabile e mi ha consigliato di assumere simeticone dopo i pasti (con scarsi risultati) e levobren prima dei pasti principali (che non ho assunto perchè ho letto gli effetti collaterali e mi sono un pò preoccupato).
La cosa che mi preoccupa è che mia madre verso i 40 anni ha avuto un tumore al colon, il mio medico dice che avrebbe senso fare dei controlli verso i 40 anni, questa opinione l'avevano anche gli oncologi che hanno curato mia madre al tempo, anche se ovviamente non avevo ancora questo gonfiore e mal di pancia.
Inoltre sono già due sere in 2 settimane che esco a mangiare e di notte/mattina presto mi sveglio con la nausea e devo vomitare (circa 6-7 ore dopo aver cenato), non vomito praticamente nulla di solido e poco di liquido. La prima volta ho dato la colpa a due birre fredde, ma ieri ho mangiato solo una tagliata e bevuto acqua.
Questa mattina, 2 ore dopo esser stato male avevo fame e ho fatto colazione, ora ho un pò di nausea e senso di pienezza.
Vi ringrazio in anticipo!
Cordiali saluti
La senszione di gonfiore è accompagnata da un dolore moderato, niente di insopportabile, ma comunque presente in modo discontinuo e fastidoso.
Il dolore in genere va e viene in base alla posizione e al movimento, in genere se cammino veloce etc aumenta, ma non sempre.
In genere il fastidio diminuisce a stomaco pieno.
A volte tastandomi la pancia da sdraiato sento che è parecchio dura e tesa, anche questa non è una costante, anzi in genere non lo è.
Sono stato dal mio medico di base mi ha fatto fare un eco addome, in cui gli organi risultano tutti nei limiti e senza problemi visibili da un eco (non ho i risultati sotto mano), non sono stati analizzati stomaco e intestino.
Le evacquazioni sono molto alternate, può essere che non vado 2-3 giorni, poi torno regolare per un pò e poi dinuovo 2-3 giorni senza andare.
Il mio medico di base sostiene che si tratti di colon irritabile e mi ha consigliato di assumere simeticone dopo i pasti (con scarsi risultati) e levobren prima dei pasti principali (che non ho assunto perchè ho letto gli effetti collaterali e mi sono un pò preoccupato).
La cosa che mi preoccupa è che mia madre verso i 40 anni ha avuto un tumore al colon, il mio medico dice che avrebbe senso fare dei controlli verso i 40 anni, questa opinione l'avevano anche gli oncologi che hanno curato mia madre al tempo, anche se ovviamente non avevo ancora questo gonfiore e mal di pancia.
Inoltre sono già due sere in 2 settimane che esco a mangiare e di notte/mattina presto mi sveglio con la nausea e devo vomitare (circa 6-7 ore dopo aver cenato), non vomito praticamente nulla di solido e poco di liquido. La prima volta ho dato la colpa a due birre fredde, ma ieri ho mangiato solo una tagliata e bevuto acqua.
Questa mattina, 2 ore dopo esser stato male avevo fame e ho fatto colazione, ora ho un pò di nausea e senso di pienezza.
Vi ringrazio in anticipo!
Cordiali saluti
[#1]
Verosimilmente intestino irritabile.
Per il vomito potrebbe trattarsi di lieve gastrite e notevole ansia.
Faccia una visita gastroenterologica per confermare.
Cordialmente.
Per il vomito potrebbe trattarsi di lieve gastrite e notevole ansia.
Faccia una visita gastroenterologica per confermare.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buongiorno grazie per la risposta, lei ritiene comunque che questi sintomi non indichino un possibile tumore al colon?
Come penso si noti sono si un soggetto ansioso, mi è capitato spesso di vomitare per via dell'ansia, tutte le volte che no nausea/vomito faccio fatica a capire se è un problema di ansia o di stomaco vero e proprio.
Mi sembrava strano fosse l'ansia in quanto sono stato svegliato dalla sensazione di nausea!
Sto anche cercando di seguire i consigli del medico di base di eliminare alcol, insaccati, bevande gasate etc almeno per un certo periodo.
Grazie! Cordiali saluti
Come penso si noti sono si un soggetto ansioso, mi è capitato spesso di vomitare per via dell'ansia, tutte le volte che no nausea/vomito faccio fatica a capire se è un problema di ansia o di stomaco vero e proprio.
Mi sembrava strano fosse l'ansia in quanto sono stato svegliato dalla sensazione di nausea!
Sto anche cercando di seguire i consigli del medico di base di eliminare alcol, insaccati, bevande gasate etc almeno per un certo periodo.
Grazie! Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 29/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.