Estrasistole dopo pranzo?
salve sono ciro un ragazzo di 27 anni a me capita dopo aver pranzato e dopo aver cenato dal momento in cui inizia la digestione i battiti del cuore hanno ulteriore aumento spesse volte mi portano piccoli dolori vicino al cuore la cosa che piu' da fastidio e il momento in cui mi sdraio sul letto i battiti accellerano ulteriolmente senza farmi riposare e questo mi porta ad alzarmi e camminare per la casa x abbassare il battito.
sono stato dal cardiologo a fare un controllo e mi ha riferito di avere molti elecstrasistole rispetto a una persona normale
poi ho fatto le analisi tiroidea e i valori sono nella norma
nb. dopo tutto il periodo digestivo tutto si mette nella norma e riesco a riposare
tutto cio' si verifica da 1 anno distinti saluti da ciro.
sono stato dal cardiologo a fare un controllo e mi ha riferito di avere molti elecstrasistole rispetto a una persona normale
poi ho fatto le analisi tiroidea e i valori sono nella norma
nb. dopo tutto il periodo digestivo tutto si mette nella norma e riesco a riposare
tutto cio' si verifica da 1 anno distinti saluti da ciro.
[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Potrebbe trattarsi di una infezione da Helicobacter, che va cercata accuratamente, sarebbe opportuno anche indicare i risultati degli esami eseguiti. Anche una infiammazione in una zona lontana potrebbe causare tale sintomatologia, che si può individuare con la Tomografia Elettrolitica Extracellulare, la composizione corporea.
saluti
saluti
[#2]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Non è mia intenzione sostituirmi al cardiologo al quale dovrà sempre fare riferimento per ulteriori controlli,penso che il suo disturbo è frequente ed è dovuto ad una dilatazione gastrica postprandiale con stimolazione del nervo vago,stimolazione responsabile delle alterazioni del ritmo e della frequenza cardiaca.Non conosco le sue abitudini alimentari, ma le suggerisco pasti piccoli e frequenti, evitare bevande gasate ed indagare per escludere un piccolo reflusso asintomatico,un'ernia iatale da scivolamento che si manifesta con le variazioni di posizione che lei assume,una gastrite, tutte possibili spine irritative responsabili dei suoi fastidi. La saluto
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti
Gastroenterologo, Medico internista
908 15
Gentile Signore,
oltre a quanto detto dal Dr. D'Oriano, suggerisco di far passare almeno 3 ore tra la fine del pasto e il momento di coricarsi per permettere allo stomaco di svuotarsi adeguatamento. In caso di persistenza dei sintomi potrà essere indicato sottoporsi ad una gastroscopia per valutare la presenza di una infiammazione dell'esofago.
Cordiali saluti
oltre a quanto detto dal Dr. D'Oriano, suggerisco di far passare almeno 3 ore tra la fine del pasto e il momento di coricarsi per permettere allo stomaco di svuotarsi adeguatamento. In caso di persistenza dei sintomi potrà essere indicato sottoporsi ad una gastroscopia per valutare la presenza di una infiammazione dell'esofago.
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.3k visite dal 02/05/2006.
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