Probabile Correlazione Tra Colecisti e Colite

Salve a tutti , ho un grosso problema. Ho 20 anni e non so cosa fare.
O meglio , ho letto che questo non è affatto grave , ma mi sta debilitando a tal punto che non riesco nemmeno a uscire più di casa , io che amo viaggiare sto rinunciando anche a una semplice passeggiata in una citta diversa...per la troppa paura che mi attacchi di nuovo questa ''sindrome'' se così la posso definire.Ebbene si , credo di essere affetta dalla sindrome del colon irritabile in maniera piuttosto grave. Ma chiedo consiglio a voi , dopo aver spiegato naturalmente prima la natura dei miei dubbi , quelli che mi hanno portato a pensare questo.Circa 5 anni fa iniziavano i primi squilibri , all'inizio erano molto lievi,ero ancora una studente avevo circa 15 anni , i sintomi erano doloretti che sparivano come erano arrivati,e le prime alterazioni durante le evacuazioni , attacchi diarroici , oppure stitichezza , anche nella stessa settimana...ma li per li non gli ho dato peso,credevo comunque che sarebbe passato,ho solo corretto l'alimentazione affinché potessi migliorare la situazione.Ma così non è stato:A 17 anni sono dovuta correre in PS,avevo mangiato poche ore prima( Brodino con pastina alle 13) e fino alle 15 stavo bene , in circa un ora dopo avevo un addome enorme a tal punto che mi hanno chiesto quando mi sono recata in PS di quanti mesi fossi incinta all 'accettazione , chiaramente , non lo ero. Avevo dei dolori fortissimi e non riuscivo a respirare , ma poi non ricordo piu nulla perche sono svenuta in sala d'attesa. sono stata ricoverata per 10 giorni , ma i medici dissero che molto probabilmente si era trattato di un attacco dovuto alle colecisti e che avevo le transaminasi e i globuli bianchi a livelli altissimi e si sono spaventati anche loro perché non scendevano e che avrei dovuto asportare la cistifellea , ma non l'ho fatto. un po per paura , un po per stupidità. Avevo solo 17 anni e non volevo operarmi così giovane , certo , so che è un operazione semplice e quasi di routine , ma avevo paura lo stesso. Da quell'attacco tutto è cambiato , la situazione è ingestibile, si è aggravata a tal punto che appena mangio qualcosa , nel giro di mezz'ora iniziano dolori fortissimi al basso ventre ( devo stendermi per alleviarli), uniti a quelli della cistifellea in alto dietro la schiena al lato destro sono insopportabili e si aggiunge anche la nausea , fin quando con l'evacuazione ( che varia a giorni alterni da feci molli a molto consistenti con difficoltà di espulsione) si placa tutto. Fino a quando ovviamente non ingerisco qualche altro alimento e ricomincia. Ultimo appunto , ho notato che con l'eslusione totale del glutine dalla dieta,la situazione migliora notevolmente.La mia domanda è questa. Dovrei asportare la cistifellea?È in correlazione con la colite?Aggrava i sintomi della colite?Sono molto confusa e non so cosa fare.Non posso mangiare più nulla , a tal punto che alcuni giorni tendo al digiuno per paura... Grazie a chi vorrà aiutarmi..❤ un abbracio,Morena.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
La sua descrizione appare confusa.
Perché dovrebbe togliere la colecisti?
Ha i calcoli (non lo dice)?
Perché togliere il glutine?
Ha fatto i tests per la celiachia?
Ha mai fatto una visita gastroenterologica?
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia