Gastrite cronica
salve ho 30 anni e da due anni soffro di reflusso e ho fatto due gastroscopie la prima con diagnosi di gastropatia antrale prendevo limpidex 15 mg gerdoff e motilium per 3 o 4 mesi sono stato bene ed ho smesso col prendere farmaci appena ho ricominciato a bere alcolici si è ripresentato il problema più forte di prima così ho smesso di bere è ho fatto cura con esopral 20 mg e refluxsan sono peggiorato ed ho fatto una seconda gastrocopia copn esame istologico frammenti di antro gastrico,sede di gastrite cronica assenza di hp EGDS:agevole introsuzione dello strumento in esofago che appare con calibro e decorso nella norma a livello del 3 distale si apprezza iperemia della mucosa con accentuazione dei vasi a palizzata come da lieve esofagite z line a circa 38 cm dagli incisivi superiori e giunzione esfago-gastrica ed impronta dei pilastri diaframmatici a circa 40 cm dagli incisivi sup. cardias poco continente stomaco normale forma e volume con pareti lago mucoso chiaro. alla monovra di retroversione si conferma l incontinenza cardiale gefv grado 3 sec hill mucosa antrale lievemente iperemica con biopsia piloro eucentrico e pervio indenne il duodeno fino alla seconda porzione fatto sta che adesso mi ha dato il pantoprazolo da 40 mg ma sto peggio non vedo miglioramenti e seguo anche un alimentazione corretta ho rigurgiti infiammazione alla bocca aritmia chiedo aiuto
[#1]
Sospenderei gli IPP e valuterei. Nessuna preoccupazione per la gastrite.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
salve la ringrazio per il consulto medico ho sospeso gli ipp ma siccome soffro da due anni di reflusso e considerato che ho visto numerose testimonianze di persone che sono state operato ed hanno risolto definitivamente (la maggior parte con tecnica nissen) ed adesso possono mangiare di tutto tranquillamente volevo chiedere se ne sapete qualcosa della nuova tecnica muse e quale potrebbe essere un operazione risolutiva e dove farla io sono di napoli ma potrei spostarmi se c'è ne fosse bisogno grazie
[#3]
Prima di parlare di chirurgia bisogna effettuare degli studi funzionali, come la ph-impedenzometria, per capire le caratteristiche della malattia. L'intervento endoscopico non è ancora uscito dalla fase sperimentale ed è indicato solo per piccole ernie iatali.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 19/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.