Fegato/intestino sofferente
Gentile Dott. buonasera,
Sono si sesso maschile , peso 78Kg, altezza 170 ho 54 anni e da circa 15anni ho smesso di fumare, bevo circa 1/2lt di vino solo nel pasto serale e non assumo superalcolici.
da anni prendo una pastiglia per abbassare il colesterolo, inizialmente predevo SIVANCOR 10 e successivamente CRESTOR una compressa ogni due giorni. Due anni ha circa, a seguto ad un controllo di rutine, ho scoperto di avere i valori del sangue totalmente fuori; Ferritina, transaminasi, GGT, ALT,AST. Dopo un anno circa si è scoperto che sostituendo il CRESTOR con il VITORIN i valori rientravano decisamente nella norma e assumendo una compressa di vitorin al giorno i valori del colesterolo restavano a 170- 200 mantenedo il resto nella norma.
Un esame ecografico dice che il fegato è leggermente steatosico, il fibroscan non da esiti negativi(il fegato è elastico), non risulto diabetico, epatite c negativo, epatica a positivo, hiv negativo, intolleranze alimentari e glutine negativo.
Ora il problema di oggi è:
-Da esami di rutine risulta; Colesterolo tot. 210- AST 68- ALT 103- GGT 172-
CK 165- Ferritina 488,2.
-da un anno ho difficoltà ad evaquare totalmente; prima andavo di corpo una volta al giorno, ora vado da tre a quattro volte e le feci sono poche e discontinue come fossero a pezzettini, molto malodoranti.più volte ho lo stimolo e ne faccio poca.
-Da un mese ho dei dolori nel basso ventre, sia nella parte Sx che Dx, ed in alcuni momenti ho dei dolori alla parte bassa della schiena che mi fanno caminare storto.
Premetto che ho sempre sofferto di colite in modo contenuto, nei momenti più gravi prendevo un LEXIL prima di dormire ed in due o tre giorni risolvevo il problema.
La mia alimentazione è pressochè sana, non uso fritti, carne rossa pochissima e di propria produzione , pesce cotto al vapore o in umido, insalate di propria prod. ecc ecc.
Cosa mi consigliate, ho già consultato due Gastroenterologi e non riesco capire come mai ho una produzione alta di ferro che secondo me inpallina il fegato.
Sono si sesso maschile , peso 78Kg, altezza 170 ho 54 anni e da circa 15anni ho smesso di fumare, bevo circa 1/2lt di vino solo nel pasto serale e non assumo superalcolici.
da anni prendo una pastiglia per abbassare il colesterolo, inizialmente predevo SIVANCOR 10 e successivamente CRESTOR una compressa ogni due giorni. Due anni ha circa, a seguto ad un controllo di rutine, ho scoperto di avere i valori del sangue totalmente fuori; Ferritina, transaminasi, GGT, ALT,AST. Dopo un anno circa si è scoperto che sostituendo il CRESTOR con il VITORIN i valori rientravano decisamente nella norma e assumendo una compressa di vitorin al giorno i valori del colesterolo restavano a 170- 200 mantenedo il resto nella norma.
Un esame ecografico dice che il fegato è leggermente steatosico, il fibroscan non da esiti negativi(il fegato è elastico), non risulto diabetico, epatite c negativo, epatica a positivo, hiv negativo, intolleranze alimentari e glutine negativo.
Ora il problema di oggi è:
-Da esami di rutine risulta; Colesterolo tot. 210- AST 68- ALT 103- GGT 172-
CK 165- Ferritina 488,2.
-da un anno ho difficoltà ad evaquare totalmente; prima andavo di corpo una volta al giorno, ora vado da tre a quattro volte e le feci sono poche e discontinue come fossero a pezzettini, molto malodoranti.più volte ho lo stimolo e ne faccio poca.
-Da un mese ho dei dolori nel basso ventre, sia nella parte Sx che Dx, ed in alcuni momenti ho dei dolori alla parte bassa della schiena che mi fanno caminare storto.
Premetto che ho sempre sofferto di colite in modo contenuto, nei momenti più gravi prendevo un LEXIL prima di dormire ed in due o tre giorni risolvevo il problema.
La mia alimentazione è pressochè sana, non uso fritti, carne rossa pochissima e di propria produzione , pesce cotto al vapore o in umido, insalate di propria prod. ecc ecc.
Cosa mi consigliate, ho già consultato due Gastroenterologi e non riesco capire come mai ho una produzione alta di ferro che secondo me inpallina il fegato.
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Dr. Roberto Mangiarotti
Gastroenterologo, Medico internista
908 15
Gentile Utente, la ferritina alta è verosimilmente un indice di infiammazione ovvero sta ad indicare che vi è uno stato infiammatorio che coinvolge anche il fegato (vista la persistenza delle alterazioni delle transaminasi). Poichè descrive una alterazione del suo intestino, le consiglio di effettuare una colonscopia per escludere patologie a tale livello.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 22/01/2009.
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