Dolore da parecchio tempo fianco/petto lato destro
Buonasera.
Ho 31 anni,sono alta 1,65 e peso 57 kg.
Ho sempre sofferto di colite (soprattutto all'università) e di stomaco "debole".
I sintomi che, da che ne ho memoria ,mi accompagnano sono: pesantezza di stomaco (dopo i pasti) ,senso di nausea abbastanza frequente(sia lontano dai pasti che dopo di essi) ,facilità ai conati di vomito ed una strana sensazione ,come delle "vampate" (soprattutto la notte) che partono dallo stomaco e mi inducono a fare sforzi di vomito anche per tutta la notte.
Terminato il lungo percorso universitario in Giurisprudenza, ho avuto qualche sollievo da quelle famose "vampate" e notti insonni (infatti, mentre prima mi succedeva almeno una volta al mese,adesso le nottate passate in quel modo sono molto più rare).
Sintomo invece che successivamente,dopo i pasti,si è più volte presentato, è stato un bruciore/dolore (sempre lato destro o a volte centrale) al mio delicato stomaco.
Sono una ex fumatrice (fumavo un pacchetto da 10 al giorno) e da due anni faccio uso della sigaretta elettronica (che mi ha permesso di non accendere più una sigaretta "normale" da ormai 2 anni).
Da quando però svapo, mi è sorto,oltre ai sintomi sopra indicati, un nuovo malessere: un dolore abbastanza costante,da ormai 2 anni, sotto la costola,lato destro, che spesso si irradia al petto (sempre lato destro) e dietro la schiena.
E' un dolore che è sorto con febbre appunto 2 anni fa,ma che ,una volta sparita la febbre,sembrava essere scomparso.
Il medico curante mi diede una radiografia da fare al torace dalla quale risultò tutto nella norma a parte una disventilazione (ricordo solo questo termine che mi fece impaurire).
Ma comunque il medico mi disse che era un accenno di bronchite e mi diede il bentelan come cura.
La sua diagnosi però non fu la stessa dello pneumologo,il quale invece disse che per lui era tutto dovuto al reflusso gastroesofageo.
Lo stesso giorno,andai a fare anche una visita dall'otorinolaringoiatra,perché avevo sempre un fastidio alla gola(come se sentisse un corpo estraneo, oltre al muco dietro il palato spesso presente).
L'otorino mi disse che avevo l'ugola allungata e che anche lì la causa poteva essere il reflusso.
Mi disse anche di fare degli sciacqui di acqua e limone e che se l'ugola non fosse rientrata potevamo "tagliarla".
L'ugola non è rientrata (posso avere problemi futuri,oltre ai fastidi se la lascio così?).
Comunque dopo quell'episodio di febbre il dolore è sempre lì,sotto la costola destra che protende verso l'alto (e quindi il petto, come se ci fossero degli spilli che pungono soprattutto in caso di respiri profondi).
Alle volte è sopportabile, altre volte non lo percepisco, altre ancora mi fa male al punto tale da andare in panico.
Ho fatto anche un'ecografia sia addome superiore che inferiore dalla quale è risultato tutto nella norma.
Mi dispiace essermi dilungata, ma vorrei tanto trovare la soluzione in primis a questo problema ed in secundis al mio stomaco, mio personale tallone da Achille da sempre.
Ho 31 anni,sono alta 1,65 e peso 57 kg.
Ho sempre sofferto di colite (soprattutto all'università) e di stomaco "debole".
I sintomi che, da che ne ho memoria ,mi accompagnano sono: pesantezza di stomaco (dopo i pasti) ,senso di nausea abbastanza frequente(sia lontano dai pasti che dopo di essi) ,facilità ai conati di vomito ed una strana sensazione ,come delle "vampate" (soprattutto la notte) che partono dallo stomaco e mi inducono a fare sforzi di vomito anche per tutta la notte.
Terminato il lungo percorso universitario in Giurisprudenza, ho avuto qualche sollievo da quelle famose "vampate" e notti insonni (infatti, mentre prima mi succedeva almeno una volta al mese,adesso le nottate passate in quel modo sono molto più rare).
Sintomo invece che successivamente,dopo i pasti,si è più volte presentato, è stato un bruciore/dolore (sempre lato destro o a volte centrale) al mio delicato stomaco.
Sono una ex fumatrice (fumavo un pacchetto da 10 al giorno) e da due anni faccio uso della sigaretta elettronica (che mi ha permesso di non accendere più una sigaretta "normale" da ormai 2 anni).
Da quando però svapo, mi è sorto,oltre ai sintomi sopra indicati, un nuovo malessere: un dolore abbastanza costante,da ormai 2 anni, sotto la costola,lato destro, che spesso si irradia al petto (sempre lato destro) e dietro la schiena.
E' un dolore che è sorto con febbre appunto 2 anni fa,ma che ,una volta sparita la febbre,sembrava essere scomparso.
Il medico curante mi diede una radiografia da fare al torace dalla quale risultò tutto nella norma a parte una disventilazione (ricordo solo questo termine che mi fece impaurire).
Ma comunque il medico mi disse che era un accenno di bronchite e mi diede il bentelan come cura.
La sua diagnosi però non fu la stessa dello pneumologo,il quale invece disse che per lui era tutto dovuto al reflusso gastroesofageo.
Lo stesso giorno,andai a fare anche una visita dall'otorinolaringoiatra,perché avevo sempre un fastidio alla gola(come se sentisse un corpo estraneo, oltre al muco dietro il palato spesso presente).
L'otorino mi disse che avevo l'ugola allungata e che anche lì la causa poteva essere il reflusso.
Mi disse anche di fare degli sciacqui di acqua e limone e che se l'ugola non fosse rientrata potevamo "tagliarla".
L'ugola non è rientrata (posso avere problemi futuri,oltre ai fastidi se la lascio così?).
Comunque dopo quell'episodio di febbre il dolore è sempre lì,sotto la costola destra che protende verso l'alto (e quindi il petto, come se ci fossero degli spilli che pungono soprattutto in caso di respiri profondi).
Alle volte è sopportabile, altre volte non lo percepisco, altre ancora mi fa male al punto tale da andare in panico.
Ho fatto anche un'ecografia sia addome superiore che inferiore dalla quale è risultato tutto nella norma.
Mi dispiace essermi dilungata, ma vorrei tanto trovare la soluzione in primis a questo problema ed in secundis al mio stomaco, mio personale tallone da Achille da sempre.
[#1]
Il dolore sembrerebbe compatibile, con i limiti del consulto a distanza, ad una distensione meteorica dell'angolo destro del colon (sindrome della flessura epatica).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie mille Dott. per la sua risposta chiara e tempestiva.
Quali sono i rimedi per cercare di eliminare questo dolore?
Quando si estende al petto le confesso che mi porta un po' di panico.
E approfitto della sua gentilezza per chiederle anche un consiglio riguardo l'ugola allungata: può comportare problemi respiratori?
Grazie ancora.
Quali sono i rimedi per cercare di eliminare questo dolore?
Quando si estende al petto le confesso che mi porta un po' di panico.
E approfitto della sua gentilezza per chiederle anche un consiglio riguardo l'ugola allungata: può comportare problemi respiratori?
Grazie ancora.
[#3]
La soluzione potrebbe essere nell'alimentazione per ridurre il meteorismo:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 10/09/2018.
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