Colonscopia normale ma calprotectina altissima
Salve,
ho 22 anni, da più di tre mesi ho i seguenti sintomi: diarrea a dolori addominali frequenti (circa una volta a settimana) che ormai riesco a placare solo con spasmex e imodium. inoltre ho un perenne senso di stordimento e fastidi alla vista. ho dovuto eliminare dalla mia dieta tutti i latticini e i cibi grassi per limitare gli episodi di diarrea, ma continuo a trovarmi in uno stato di debolezza tale da non poter uscire di casa per nessuna attività quotidiana.
Dopo aver avuto il risultato dell'esame della calprotectina fecale (>250), mi è stata fatta una colonscopia con prelievo dei tessuti che ha dato esito completamente negativo. Ho fatto anche una tac dell'addome e ha dato esito negativo anche questa. Com'è possibile? Io continuo ad avere gli stessi sintomi da mesi. Esistono altri accertamenti a riguardo?
Inoltre ho una debole positività degli anticorpi ANA e delle alterazioni aspecifiche nell'elettroencefalogramma, che è stato eseguito proprio a causa del mio senso di stordimento. Potrebbero questi sintomi essere collegati?
Sono stata anche ricoverata ben tre volte e ancora non si è arrivati a una diagnosi.
Grazie dell'attenzione.
ho 22 anni, da più di tre mesi ho i seguenti sintomi: diarrea a dolori addominali frequenti (circa una volta a settimana) che ormai riesco a placare solo con spasmex e imodium. inoltre ho un perenne senso di stordimento e fastidi alla vista. ho dovuto eliminare dalla mia dieta tutti i latticini e i cibi grassi per limitare gli episodi di diarrea, ma continuo a trovarmi in uno stato di debolezza tale da non poter uscire di casa per nessuna attività quotidiana.
Dopo aver avuto il risultato dell'esame della calprotectina fecale (>250), mi è stata fatta una colonscopia con prelievo dei tessuti che ha dato esito completamente negativo. Ho fatto anche una tac dell'addome e ha dato esito negativo anche questa. Com'è possibile? Io continuo ad avere gli stessi sintomi da mesi. Esistono altri accertamenti a riguardo?
Inoltre ho una debole positività degli anticorpi ANA e delle alterazioni aspecifiche nell'elettroencefalogramma, che è stato eseguito proprio a causa del mio senso di stordimento. Potrebbero questi sintomi essere collegati?
Sono stata anche ricoverata ben tre volte e ancora non si è arrivati a una diagnosi.
Grazie dell'attenzione.
[#1]
Gentile utente, le sono mai stati ricercati i markers sierologici per la malattia celiaca (anticorpi anti-gliadina, anticorpi anti-endomisio, anticorpi anti-transglutaminasi)?
In relazione alla sintomatologia da lei descritta, dando per scontata l'effettuazione degli esami ematici e delle feci per la valutazione del tipo di diarrea e l'esclusione di una causa infettiva (esame coprocolturale e parassitologico), le suggerirei di valutare con il suo specialista di riferimento l'opportunità di effettuare uno studio dell'intestino tenue, meglio se mediante un'ecografia delle anse intestinali con mezzo di contrasto orale, vista la sua giovane età.
In relazione alla sintomatologia da lei descritta, dando per scontata l'effettuazione degli esami ematici e delle feci per la valutazione del tipo di diarrea e l'esclusione di una causa infettiva (esame coprocolturale e parassitologico), le suggerirei di valutare con il suo specialista di riferimento l'opportunità di effettuare uno studio dell'intestino tenue, meglio se mediante un'ecografia delle anse intestinali con mezzo di contrasto orale, vista la sua giovane età.
Dr.ssa Micaela Cretella
[#2]
Ex utente
Mi scusi la risposta a distanza di così tanto tempo ma ho passato gli ultimi mesi in giro tra ospedali e ambulatori.
Sono passati un po' di mesi e nel frattempo ho effettuato, oltre ad altri, l'ecografia delle anse intestinali. ha avuto esito negativo così come gli altri esami. continuo ad avere i problemi di diarrea cronica e seguo una dieta priva di lattosio, lievito, verdure e frutta crude. sto anche prendendo medicine omeopatiche tra cui il colostro (che sembra mi regolarizzi un po' l'intestino).
Secondo Lei, è possibile che ci sia ancora un problema parassitologico/batterico che non è stato individuato? ad esempio, quando si ricerca la Giardia, viene specificato nelle prescrizioni o è ricompreso nelle normali analisi parassitologiche? che altri controlli dovrei fare? che ruolo possono giocare lo stress e l'ansia nella sintomatologia arrivati a questo punto?
Grazie in anticipo per la disponibilità sua e dei suoi colleghi che vorranno rispondere.
Cordiali saluti
Sono passati un po' di mesi e nel frattempo ho effettuato, oltre ad altri, l'ecografia delle anse intestinali. ha avuto esito negativo così come gli altri esami. continuo ad avere i problemi di diarrea cronica e seguo una dieta priva di lattosio, lievito, verdure e frutta crude. sto anche prendendo medicine omeopatiche tra cui il colostro (che sembra mi regolarizzi un po' l'intestino).
Secondo Lei, è possibile che ci sia ancora un problema parassitologico/batterico che non è stato individuato? ad esempio, quando si ricerca la Giardia, viene specificato nelle prescrizioni o è ricompreso nelle normali analisi parassitologiche? che altri controlli dovrei fare? che ruolo possono giocare lo stress e l'ansia nella sintomatologia arrivati a questo punto?
Grazie in anticipo per la disponibilità sua e dei suoi colleghi che vorranno rispondere.
Cordiali saluti
[#3]
Oltre alla indicazione corretta della collega, che immagino sia stata considerata, l' impressione è che relativamente alla sintomatologia digestiva, una sindrome dell' intestino irritabile possa giustificare la sua sintomatologia, suppongo che durante i ricoveri, i colleghi abbiano valutato ed escluso mediante gli accertamenti necessari le cause infettive tra le quali quelle che lei cita. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 33.3k visite dal 21/01/2009.
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