Pienezza gastrica
Buongiorno
Vi contatto perchè è ormai da tempo che persiste un fastidioso disturbo allo stomaco.
Mi spiego meglio: ogni volta che mangio il mio stomaco si gonfia ed è teso, bastano davvero quantità infime di cibo e al mattino addirittura un bicchiere d'acqua a provocarmi questo senso di pienezza nel tratto superiore dello stomaco e gonfiore addominale, il problema è che è dolorante, talvolta, al punto di dovermi sdraiare per alleviare il fastidio. inoltre, mi accorgo che molto spesso avverto aria nello stomaco; non sono mai effettivamente "libera". Avevo già fatto i vari test per le intolleranze risultando intollerante al lattosio, andando dunque ad eliminarlo, ma il problema persiste. Il medico di base afferma che sia dovuto alla somatizzazione (in passato ho sofferto di anoressia e l'estate non è mai semplice da affrontare); ma, non ho mai ricevuto un vero e proprio consiglio per star meglio; per cui mi rivolgo a voi sperando di trovare un metodo per non soffrirne più, perchè la cosa inizia davvero a limitarmi.
Grazie per l'attenzione.
Vi contatto perchè è ormai da tempo che persiste un fastidioso disturbo allo stomaco.
Mi spiego meglio: ogni volta che mangio il mio stomaco si gonfia ed è teso, bastano davvero quantità infime di cibo e al mattino addirittura un bicchiere d'acqua a provocarmi questo senso di pienezza nel tratto superiore dello stomaco e gonfiore addominale, il problema è che è dolorante, talvolta, al punto di dovermi sdraiare per alleviare il fastidio. inoltre, mi accorgo che molto spesso avverto aria nello stomaco; non sono mai effettivamente "libera". Avevo già fatto i vari test per le intolleranze risultando intollerante al lattosio, andando dunque ad eliminarlo, ma il problema persiste. Il medico di base afferma che sia dovuto alla somatizzazione (in passato ho sofferto di anoressia e l'estate non è mai semplice da affrontare); ma, non ho mai ricevuto un vero e proprio consiglio per star meglio; per cui mi rivolgo a voi sperando di trovare un metodo per non soffrirne più, perchè la cosa inizia davvero a limitarmi.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
E' un'ipotesi verosimile ma da confermare. Se persiste consideri un' ecografia addominale ed una gastroscopia. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 21/08/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.