Colon discendente irritato?
Buongiorno egregi dottori, speravo proprio di non dover più richiedere alcun consulto poiché fortunatamente godevo di ottima salute, purtroppo rieccomi qui. Sono un uomo di 41 anni con un peso di circa 82 kg per 180 cm di altezza, ho sofferto lo scorso anno di infiammazione intestinale, fortunatamente debellata nel tempo, da un po' di tempo a questa parte credo proprio di aver esagerato con l'alimentazione, diciamo che mi sono lasciato molto andare fino a quando una notte ho avuto una gastroenterite, da quel giorno, quindi da un mese circa ho iniziato ad accusare un dolore sordo dietro la schiena, fianco sinistro che si irradia all'addome, questo sintomo lo accuso tutt'ora al mattino prima di evacuare, tutto ciò persiste da un mese , devo aggiungere che mi è capitato anche di aver avuto questi sintomi in maniera molto marcata un giorno che ho consumato della frittura di pesce e delle mozzarelle, diarrea, dolore e nausea. Naturalmente mi sono fatto visitare dal medico, il quale mi ha rassicurato dicendomi che si trattava di un'infiammazione al colon discendente e che avrei dovuto in primis regolare l'alimentazione, naturalmente ho seguito il suo consiglio ma continuo ad accusare i sintomi che sono meno marcati ma comunque esistenti., sempre al mattino e comunque prima di evacuare. Specifico inoltre che lo scorso dicembre ho effettuato un'ecografia addome completo che è risultata regolare e degli esami ematochimici tutti nella norma. Chiedo gentilmente un vostro parere ovviamente nei limiti del consulto a distanza, specifico inoltre che sono consapevolmente una persona eccessivamente ansiosa e ipocondriaca. Cordialità
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Conosciamo bene il suo intestino e anche adesso si tratta di "intestino irritabile" con meteorismo. Deve solo controllare la sua alimentazione.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Grazie per la risposta dott. Cosentino, mi ero completamente dimenticato di quanto fosse brutto e soprattutto fastidioso, sto regolando l'alimentazione, senza alcun eccesso, però è un nemico davvero ostinato, effettivamente sono molto gonfio e pieno di gas, ci sono delle giornate completamente asintomatiche ed altre come oggi piene di sintomi come la nausea e continui movimenti intestinali, in sincerità ho avuto anche dei dispiaceri e periodi di stress, però avendo già avuto dei precedenti tempo addietro, sono più sereno. Però dottore, mamma mia quanto è fastidioso, possibile che ogni volta, i sintomi, durino così tanti giorni, addirittura mesi ? Grazie per la sua premura.
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Utente
Buongiorno dottore, le scrivo per rappresentarle l'evoluzione dei sintomi, ci sono dei giorni in cui sto benissimo ed altri invece in cui mi sento disturbato, la notte ad esempio mi capita di svegliarmi, di andare in bagno ad urinare e di accusare in quel momento il dolore dietro la schiena lato sx che si irradia all'addome, in sincerità ho realmente pensato di aver somatizzato e che ciò accade quando pongo troppa attenzione, stanotte avevo come un bruciore dietro la schiena e quindi ho assunto lo spasmomen somatico, dopodiché mi sono addormentato subito dopo per poi svegliarmi bene al mattino, ho evacuato ma un po' stitico. Ho regolato molto la mia dieta, niente eccessi, a volte prendo il peridon quando ho la nausea prima dei pasti, ma fondamentalmente credo di aver bisogno di rassicurazioni, mi sono messo in testa di aver qualcosa di brutto al colon discendete proprio perché accuso dolore, il mio medico di base mi ha detto di stare tranquillo perché come dice anche lei è un intestino infiammato e sono cose lunghe, che il dolore probabilmente è causato dalla massa fecale che transitando nella parte di colon infiammato, porta appunto dolore . Lei cosa ne pensa? Grazie in anticipo
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Utente
La ringrazio della celerissima risposta, cercherò di affrontare meglio questa situazione così antipatica da condizionare la mia libertà e cercherò di stare calmo e razionale nel momento in cui accusero' i sintomi, soprattutto di notte quando tutto si amplifica . Intanto mi godo la sua risposta che mi rende molto più sereno. Cordialità
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Utente
Buongiorno dott. Cosentino, la ricontatto perché a malincuore ho un'evoluzione in negativo dei sintomi, mi sentivo meglio perché ero stato veramente a dieta ferrea, quindi sentendomi abbastanza sicuro ho sgarrato mangiando tutto e approfittando con qualche superalcolico dopo pranzo e dopo cena, risultato, una diarrea notturna 3 giorni fa. Da allora ho un dolore all'addome sotto le costole a sinistra che si sposta alla schiena, questo dolore inizia quando mi alzo al mattino e mi accompagna quasi fino a sera, a volte è più intenso, a volte meno, poi ad un certo punto scompare lasciandomi riposare tranquillamente la notte. Sono abbastanza spaventato, temo sempre che sia qualcosa di importante, sono abbattuto e non so' cosa fare. Lei cosa ne pensa? Grazie in anticipo
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Utente
Buongiorno dottore e grazie come al solito per la sua disponibilità e soprattutto pazienza, mi sono spaventato perché non ne esco più fuori, soprattutto al mattino dopo essere andato in bagno, inizia il mio calvario con l'ansia per il dolore che sopraggiunge, a volte acuto, a volte sordo, a volte intenso e che cambia sempre posizione, ma possibile che sta cosa duri giorni e giorni? La mia dottoressa ieri mi ha visitato e ha ribadito la Sua stessa teoria (intestino infiammato), mi ha prescritto della mesalazina per 15 giorni specificando che i primi effetti benefici della stessa li avrei avuti dopo 4 o 5 giorni e che in caso non dovessero esserci miglioramenti, sarebbe propensa a valutare una colonscopia, anche se in verità me la farebbe fare per una mia tranquillità in quanto sia le analisi che l'ecografia addominale di dicembre erano negative. Ora si che ho veramente l'ansia a regimi elevatissimi. Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.2k visite dal 17/08/2018.
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