Intestino irritabile, reflusso e dimagrimento

Buongiorno,
ho 21 anni (non fumo, non bevo e dono il sangue) e circa 10 mesi fa, verso metà novembre, è iniziato il mio calvario. All'inizio era solo un problema di feci, le quali erano quasi sempre malformate e maleodoranti, poi, inseguito a degli episodi molto dolorosi di colite tra dicembre e gennaio, ho fatto vari esami (sangue, celiachia, parassiti, batteri, allergie alimentari), ma, purtroppo o per fortuna, non è stato trovato niente di anomalo. I problemi e i dolori però non si sono fermati e, anzi, ho iniziato a soffrire di eruttazioni continue.
Il mio medico di base mi disse che probabilmente il tutto era dovuto alla sindrome da intestino irritabile e, dicendo che col tempo e cercando di non stare troppo in ansia i problemi sarebbero passati, non mi diede una cura da seguire.
Poi intorno a marzo è subentrato il reflusso gastroesofageo: le eruttazioni si facevano sempre più forti e, anche a causa di un nuovo senso di nausea, iniziai a faticare durante i pasti. Inoltre, spesso sentivo la bocca acida e mi era diventato molto difficile ingerire alimenti come la pizza, in quanto mi causavano un aumento delle eruttazioni insieme a fortissimi dolori retrosternali e addominali.
Per quanto concerne le feci non vi erano stati cambiamenti, ma in 2 occasioni intorno a giugno mi è capitato che fossero quasi completamente bianche (il medico non ha saputo dirmi nulla).
Per capirci qualcosa feci 2 visite dal gastroenterologo e una dall'otorino, i quali sommariamente confermarono entrambi la diagnosi del reflusso e mi diedero da seguire per due mesi una cura a base di essox one e esomeprazolo, oltre che una dieta specifica.
Oggi, ad agosto a cura finita, il reflusso è migliorato ma non guarito completamente, ho ancora problemi di feci e ho un problema legato alle mucose: espettoro di continuo un muco bianco e molto vischioso.
Di questa disavventura il vero problema però è il dimagrimento avuto in seguito ai vari problemi: se intorno ad ottobre pesavo 62 kg, ad aprile ero arrivato a 55/56 kg; ora peso tra i 58 e i 59, ma sono in continua lotta per non dimagrire di nuovo (ciò è assurdo se considerato che sto mangiando di più di quando pesavo 62kg).

Qualcuno può aiutarmi a porre una fine a tutto questo? Ve ne sarei davvero grato...
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Avere una risposta risolutiva ai suoi problemi via web è impossibile. Ha sintomi da reflusso, non ben controllati dalla terapia, ma non si può escludere una qualche intolleranza alimentare (lattosio, celiachia, sensibilità al glutine).

Per saperlo deve essere direttamente gestito da un gastroenterologo. Direttamente.

Noi possiamo solo darle un indirizzo sulle possibili cause.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la sua pronta risposta. A breve farò altre visite per i vari disturbi e con tutta probabilità mi toccherà anche una spiacevole gastroscopia, quindi speriamo di aver fortuna. Nel mentre, però, vorrei chiederle "conferma" sulla possibilità che la perdita di peso e il reflusso siano collegati.
Cordialmente
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ok se il reflusso comporta un ridotto introito alimentare.
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Utente
Utente
Ok, La ringrazio del suo aiuto.
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