Presunto reflusso gastrico
Gentili Dottori, vi chiedo un consulto in merito ad un problema che mi preoccupa da qualche mese.
A fine febbraio ho iniziato ad avere attacchi di nausea improvvisi, che si sono intensificati nell’ultimo mese e mezzo.
Ho escluso gravidanze, in quanto ho avuto ben 3 cicli regolari e normali (dall’ultimo rapporto) e in quanto assumo la pillola.
Ho escluso in parte il farmaco che assumo per l’ipertiroidismo (Tapazole) in quanto, oltre alle nausee, continuo ad avvertire, soprattutto dopo i pasti, una difficoltà a deglutire, causata anche da una secchezza della mucosa orale e da una scarsa salivazione.
Mi è stato consigliato di eseguire l’esame della glicemia, il cui risultato è stato 84.
Il medico di base continua a sostenere che questi sintomi siano associabili a controindicazioni del Tapazole. Ma nelle ultime due settimane avverto anche dei piccoli crampi alla bocca dello stomaco, che si sommano ai sintomi elencati precedentemente.
È possibile, visto quanto detto sopra, che io soffra di reflusso gastrico? Quali esami andrebbero fatti per avere la conferma di ciò che potrebbe essere?
Ringrazio per l’attenzione.
A fine febbraio ho iniziato ad avere attacchi di nausea improvvisi, che si sono intensificati nell’ultimo mese e mezzo.
Ho escluso gravidanze, in quanto ho avuto ben 3 cicli regolari e normali (dall’ultimo rapporto) e in quanto assumo la pillola.
Ho escluso in parte il farmaco che assumo per l’ipertiroidismo (Tapazole) in quanto, oltre alle nausee, continuo ad avvertire, soprattutto dopo i pasti, una difficoltà a deglutire, causata anche da una secchezza della mucosa orale e da una scarsa salivazione.
Mi è stato consigliato di eseguire l’esame della glicemia, il cui risultato è stato 84.
Il medico di base continua a sostenere che questi sintomi siano associabili a controindicazioni del Tapazole. Ma nelle ultime due settimane avverto anche dei piccoli crampi alla bocca dello stomaco, che si sommano ai sintomi elencati precedentemente.
È possibile, visto quanto detto sopra, che io soffra di reflusso gastrico? Quali esami andrebbero fatti per avere la conferma di ciò che potrebbe essere?
Ringrazio per l’attenzione.
[#1]
Non mi sembra siano sintomi correlati al reflusso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la celere risposta.
Aggiungo che generalmente, durante questi attacchi di nausea, avverto un sapore acido in bocca.
Una settimana fa, inoltre, ho avuto anche un episodio di vomito, in cui però il rigurgito era apparentemente principalmente di succhi gastrici.
Penso poi che il tutto si sia intensificato durante un periodo di forte stress e pressione.
Secondo lei possono essere comunque dei sintomi legati ad un qualche disturbo gastrico o è semplicemente stress somatizzato?
È una situazione fastidiosa in quanto mi trovo spesso fuori casa e avverto questa nausea insistente. È possibile in qualche modo attenuarla? Sento qualche leggera differenza (per breve tempo) assumendo un cucchiaino di citrato al bisogno, senza esagerare.
Il medico di base mi ha consigliato di provare con il Peridon, ma avendo diversi episodi di nausea durante la giornata non vorrei eccedere nell’assunzione di questo farmaco.
Ringrazio ancora una volta per l’attenzione.
La ringrazio per la celere risposta.
Aggiungo che generalmente, durante questi attacchi di nausea, avverto un sapore acido in bocca.
Una settimana fa, inoltre, ho avuto anche un episodio di vomito, in cui però il rigurgito era apparentemente principalmente di succhi gastrici.
Penso poi che il tutto si sia intensificato durante un periodo di forte stress e pressione.
Secondo lei possono essere comunque dei sintomi legati ad un qualche disturbo gastrico o è semplicemente stress somatizzato?
È una situazione fastidiosa in quanto mi trovo spesso fuori casa e avverto questa nausea insistente. È possibile in qualche modo attenuarla? Sento qualche leggera differenza (per breve tempo) assumendo un cucchiaino di citrato al bisogno, senza esagerare.
Il medico di base mi ha consigliato di provare con il Peridon, ma avendo diversi episodi di nausea durante la giornata non vorrei eccedere nell’assunzione di questo farmaco.
Ringrazio ancora una volta per l’attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 06/08/2018.
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