Stipsi abituale
Salve,sono un uomo di 49 anni,soffro dalla nascita di stitichezza ,vado ogni 3 giorni in bagno ed le mie feci risultano dure con sanguinamento molto evidente.
Non ho mai fatto un indagine vera e propria per capire quale sia il mio problema,anche perché adessso che mi sono abituato cerco di avere una alimentazione corretta almeno credo......poi aggiungo che non bevo alcool ,vino ,caffè-non fumo....però ai pasti e durante la giornata bevo pochissimo.
La mattina quando mi alzo ho sempre una bocca amara ed quasi sempre dolore nella zona lombare lato dx della natica fino in basso alla gamba.
Preciso che durante l'estate non ho questi problemi ed le mie feci sono del tutto regolari.
Sicuro di un vostro consulto medico vi saluto distintamente.
Non ho mai fatto un indagine vera e propria per capire quale sia il mio problema,anche perché adessso che mi sono abituato cerco di avere una alimentazione corretta almeno credo......poi aggiungo che non bevo alcool ,vino ,caffè-non fumo....però ai pasti e durante la giornata bevo pochissimo.
La mattina quando mi alzo ho sempre una bocca amara ed quasi sempre dolore nella zona lombare lato dx della natica fino in basso alla gamba.
Preciso che durante l'estate non ho questi problemi ed le mie feci sono del tutto regolari.
Sicuro di un vostro consulto medico vi saluto distintamente.
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Gentile utente,
la stipsi frequentemente nasce da un non corretto rapporto tra introito di fibre con la dieta e liquidi assunti. Una dieta ricca di scorie associata ad una scarsa assunzione di acqua, rischia di esitare nell'effetto esattamente opposto rispetto al desiderato: si ottiene in pratica una sorta di effetto "tappo".
L'apporto di acqua durante la giornata è fondamentale in ogni stagione (d'estate, quando la percezione della disidratazione è più alta, si tende spontaneamente a bere di più) ed è strettamente correlato con la percentuale di idratazione delle feci: in altre parole più le feci sono disidratate, più sono dure. Più sono dure, più è difficile eliminarle. Se è difficile eliminarle rimarranno all'interno del colon per un tempo maggiore.. ed il colon continuerà a richiamare acqua dalla massa fecale, disidratandola. Ecco qui che ci troviamo di fronte al classico "cane che si morde la coda": più giorni passano senza evacuare e più sarà difficile farlo. E soprattutto più sarà doloroso farlo, perché le feci saranno molto dure.
La chiave sta nel trovare il giusto equilibrio tra acqua e fibre, magari aiutandosi all'inizio con alcuni prodotti che trattengono acqua nel colon (non lassativi che portano più guai che benefici!): il suo medico di riferimento saprà suggerirle al riguardo.
Ricordi inoltre che per la sua età è al limite dell'indicazione ad effettuare un esame endoscopico per lo screening del cancro del colon: potrebbe cogliere l'occasione per approfondire il problema.
Cordialmente
la stipsi frequentemente nasce da un non corretto rapporto tra introito di fibre con la dieta e liquidi assunti. Una dieta ricca di scorie associata ad una scarsa assunzione di acqua, rischia di esitare nell'effetto esattamente opposto rispetto al desiderato: si ottiene in pratica una sorta di effetto "tappo".
L'apporto di acqua durante la giornata è fondamentale in ogni stagione (d'estate, quando la percezione della disidratazione è più alta, si tende spontaneamente a bere di più) ed è strettamente correlato con la percentuale di idratazione delle feci: in altre parole più le feci sono disidratate, più sono dure. Più sono dure, più è difficile eliminarle. Se è difficile eliminarle rimarranno all'interno del colon per un tempo maggiore.. ed il colon continuerà a richiamare acqua dalla massa fecale, disidratandola. Ecco qui che ci troviamo di fronte al classico "cane che si morde la coda": più giorni passano senza evacuare e più sarà difficile farlo. E soprattutto più sarà doloroso farlo, perché le feci saranno molto dure.
La chiave sta nel trovare il giusto equilibrio tra acqua e fibre, magari aiutandosi all'inizio con alcuni prodotti che trattengono acqua nel colon (non lassativi che portano più guai che benefici!): il suo medico di riferimento saprà suggerirle al riguardo.
Ricordi inoltre che per la sua età è al limite dell'indicazione ad effettuare un esame endoscopico per lo screening del cancro del colon: potrebbe cogliere l'occasione per approfondire il problema.
Cordialmente
Dr.ssa Micaela Cretella
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 19/01/2009.
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