Paura assurda di tumore allo stomaco, 25 anni.
Salve, sono un ragazzo di 25 anni, normopeso (79kg) per 178cm, pratico sport da quando ne ho 14, alimentazione sempre varia con verdure e frutta, ex fumatore da 1 anno e mezzo, per mia disgrazia mi hanno diagnosticato anni fa la Mastocitosi, con triptasi lievemente sopra la norma, ma si presume confinata al lato cutaneo. Dato che già di per se, questa malattia ho letto che può dare problemi gastrici come gastriti ecc, ed io da 2 anni e mezzo circa, soffro di pirosi nell'esofago durante le eruttazioni e non, mi sta venendo questa paura, da un'anno esatto ormai avverto anche una disfagia intermittente, ci sono stati momenti in cui del pane o qualsiasi altro tipo di alimento non scendeva (Ammetto che mi concentravo ad ogni boccone fissandomi all'estremo per sentire se il cibo andasse giù) Mentre altri momenti in cui tutto era tornato alla normalità ed andava giù liscio, questo quadro si accende e spegne variando di giorno in giorno ormai da un'anno, aggiuntosi alla pirosi già presente da 2 anni e mezzo, inizialmente avevo il terrore di un cancro all'esofago, ma dato il lasso di tempo già passato, e le percentuali pari alla lotteria di incidenza nella mia fascia di età, mi è venuto in mente, è possibile che tutto ciò potrebbe correlarsi invece ad un cancro allo stomaco? Mi sento in colpa per non aver insistito con il mio curante da cui mi sono recato più volte descrivendo la situazione, lui conoscendomi da tempo come ipocondriaco ha attribuito tutto all'ansia, stessa cosa la mia Ematologa-Oncologa, nessuno mai mi ha prescritto gastroscopie, di testa mia ho prenotato una visita gastroenterologica solo ora, il blocco del cibo l'ho sempre avvertito subito sotto le clavicole al centro petto, quindi molto in alto, è possibile che ciò invece rispecchi un quadro molto piu basso? Sia sincero per cortesia dottore, e mi dica quante sono le probabilità di un Ca gastrico a 25 anni... Sono in ansia, grazie.
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Molto improbabile si tratti di tumore, mentre è possibile un reflusso o solo un fattore ansiogeno.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Grazie per la celere risposta, il fatto di avere pirosi esofagea mi mette al "Sicuro" diciamo catalogando il problema quasi sicuramente come problemi di reflusso? Oppure una pirosi esofagea potrebbe essere compatibile anche con gastriti e ulcere? Io noto proprio che dopo certi alimenti si accentua il bruciore, alimenti come caffè, tè, piccanti ecc.... Spero sia solo reflusso.. Secondo lei ho sbagliato dottore a non insistere in tutto questo tempo per una gastro? Anche se in verità sarò andato dal mio medico 3 volte esponendogli lo stesso problema ogni volta.
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Utente
Dottore volevo domandarle, sono in panico da giorni ormai...E pensare che esattamente un mese e mezzo fa l'ematologa mi ha visitato e tastato tutti i linfonodi, la mia paura è sempre stata di avere un linfonodo di wirchow connesso quindi ad un eventuale cancro gastrico... percio ho passato l ultimo mese ossessivamente a controllarmi sempre negli specch in varie condizioni di luce. Come puo vedere dall'immagine che allego, ho una lieve irregolarità sulla clavicola sinistra appunto visibile soprattutto con luci alle mie spalle, non me ne sono mai reso conto prima d'ora, ed e per questo che sono in agitazione siccome sono quasi sicuro di essermi guardato nelle stesse condizioni di luce in questo mese ma non averlo notato, però cercando vecchie foto, pare corrispondere anche in quelle vecchie un lieve rialzo come se paresse che anche 6 7 anni fa quella clavicola non fosse dritta ma irregolare in quel punto, a sinistra ha l immagine piu recente fatta prima, a destra quella vecchia comparativa.. Non sono comunque tranquillo.. secondo lei quello è un linfonodo ingrossato? Il mio medico che mi caccerò dallo studio sicuro saprebbe riconosce i linfonodi? Grazie... https://ibb.co/cB8qYK
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 22.7k visite dal 23/07/2018.
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