Una "incontinenza del cardias"

Gentili medici, ho 48 anni e, 4 anni fa, mi è stata diagnosticata una "incontinenza del cardias". Spesso infatti, e soprattutto nei periodi invernali, accuso acidità e rigurgito. Ma quello che mi preoccupa sempre più, è che ogni 3/4 settimane, puntualmente, non so se perchè assumo degli alimenti che magari non tollero bene o perchè quel determinato giorno ho la pressione un po alta (soffro di una leggera ipertensione che cerco di tenerla a bada con prodotti naturali), fatto sta che dopo il pranzo comincio ad accusare cefalea e difficoltà digestive. Scatta quindi a quel punto una cefalea che è legata al disturbo digestivo (con annessa ipertensione), che mi dura non meno di 2 gg. In questi 2 gg infatti non ho appetito ed ho la sensazione di avere il sangue "intossicato" e, inoltre, produco feci con alimenti non ben digeriti (anzi a volte ho la sensazione di presenza di "tenia" in quanto ho notato dei pezzettini biancastri..). Trascorsi questi 2 gg, torna tutto a posto e persino la pressione scende. Premetto che sono un soggetto ansioso, un po stitico e viaggio molto in macchina ma pratico però molto sport, tra i quali (purtroppo..) anche il ciclismo. In passato ho anche sofferto di colite e, in diverse occasioni di esami del sangue, ho riscontrato valori un po alti di colesterolo (220-250) e di acido urico (8).
Quale potrebbe essere quindi la causa di questi miei ricorrenti "mal di testa"..???
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
Emanuele.