Calprotectina e feci oleose
Gentili Dottori,
sono una donna di 33 anni, che già circa tre mesi fa ho chiesto un consulto, ma che ora non riesco a recuperare. Ripercorro brevemente la mia storia un po' complessa. Soffro di reflusso biliare ed annessa gastrite, in cura con pantoprazolo da 20 mg, deursil e al bisogno bustine di esoxx one. Dopo un periodo di notevole miglioramento, ho iniziato nuovamente ad avere bruciori in petto (soprattutto verso destra), sapore metallico, a tratti dolciastro in bocca e lingua ricoperta da una patina bianco/giallo. Tuttavia, il mio problema più grande è l'intestino. Da un anno ho feci molli, gialle, oleose, con residui di cibo, spesso scariche di diarrea, sempre di questo colore terribile, forte meteorismo e addome dolente. A febbraio, a seguito della calprotectina > 300, eseguo colonscopia, con visione dell'ileo e 2 biopsie (una in ileo, l'altra nel colon), da cui risulta conservata architettura ghiandolare e quadro infiammatorio cronico di grado moderato polimorfo con quota eosinofila (6 pf) a carico della tonaca propria. Nel frattempo, faccio analisi del sangue (emocromo, amilasi, lipasi, GOT, GPT, gamma gt, bilirubina, quadro sieroproteico, sideremia, creatinina, vitamina b12, ormoni tiroidei, cromogranina A, NSE, PCR, tutti negativi, tranne vitamina D bassa (21), ferritina molto bassa a 5, con emoglobina a 14,4 e sideremia a 70 ed acidi biliari alti) esame feci (parassitologico e sangue occulto tre campioni, elastasi fecale e chimotripsina fecale, tutti negativi, solo dall'esame chimico fisico risultava presenza di alimenti indigeriti), test per la celiachia negativo, ecografia addome completo negativo, colangio RM negativa, solo bile densa. Da fine aprile ho iniziato una terapia con compresse di pentacol 800, 3 al dì. Dopo un paio di mesi, in cui stavo meglio, la diarrea era diminuita, le feci erano di un marroncino chiaro, ho iniziato nuovamente ad avere feci gialle ed oleose, con diarrea che macchia la carta igienica di olio giallo (scusate l'immagine poco carina). Ho ripetuto la calprotectina e nonostante stia ancora facendo la cura con pentacol 800, è uscita a 96,5. Sono stata oggi dal medico curante e gli ho mostrato una foto delle mie feci e secondo lui si tratta di steatorrea, lui ipotizza che anche una discinesia dei dotti biliari, potrebbe provocarmi oltre che il reflusso biliare, anche un malassorbimento dei grassi. Sono stata da due gastroenterologi di Salerno e non sanno che pesci prendere. Il 25 ho appuntamento con un gastroenterologo di Roma, a cui farò presente anche l'ipotesi avanzata dal mio medico curante. Da dicembre ad ora ho perso 3 chili e mezzo.
Avrei tante domande, ma so di non poter pretendere diagnosi online.
Voglio domandare solo se secondo voi ho una IBD? Se ci sono test che possano valutare se sussiste malassorbimento? E se è normale che nonostante la cura con pentacol, la calprotectina sia ancora alta? Se ci sono altre indagini che posso fare chiarezza? Grazie infinite a chi mi sarà di aiuto.
sono una donna di 33 anni, che già circa tre mesi fa ho chiesto un consulto, ma che ora non riesco a recuperare. Ripercorro brevemente la mia storia un po' complessa. Soffro di reflusso biliare ed annessa gastrite, in cura con pantoprazolo da 20 mg, deursil e al bisogno bustine di esoxx one. Dopo un periodo di notevole miglioramento, ho iniziato nuovamente ad avere bruciori in petto (soprattutto verso destra), sapore metallico, a tratti dolciastro in bocca e lingua ricoperta da una patina bianco/giallo. Tuttavia, il mio problema più grande è l'intestino. Da un anno ho feci molli, gialle, oleose, con residui di cibo, spesso scariche di diarrea, sempre di questo colore terribile, forte meteorismo e addome dolente. A febbraio, a seguito della calprotectina > 300, eseguo colonscopia, con visione dell'ileo e 2 biopsie (una in ileo, l'altra nel colon), da cui risulta conservata architettura ghiandolare e quadro infiammatorio cronico di grado moderato polimorfo con quota eosinofila (6 pf) a carico della tonaca propria. Nel frattempo, faccio analisi del sangue (emocromo, amilasi, lipasi, GOT, GPT, gamma gt, bilirubina, quadro sieroproteico, sideremia, creatinina, vitamina b12, ormoni tiroidei, cromogranina A, NSE, PCR, tutti negativi, tranne vitamina D bassa (21), ferritina molto bassa a 5, con emoglobina a 14,4 e sideremia a 70 ed acidi biliari alti) esame feci (parassitologico e sangue occulto tre campioni, elastasi fecale e chimotripsina fecale, tutti negativi, solo dall'esame chimico fisico risultava presenza di alimenti indigeriti), test per la celiachia negativo, ecografia addome completo negativo, colangio RM negativa, solo bile densa. Da fine aprile ho iniziato una terapia con compresse di pentacol 800, 3 al dì. Dopo un paio di mesi, in cui stavo meglio, la diarrea era diminuita, le feci erano di un marroncino chiaro, ho iniziato nuovamente ad avere feci gialle ed oleose, con diarrea che macchia la carta igienica di olio giallo (scusate l'immagine poco carina). Ho ripetuto la calprotectina e nonostante stia ancora facendo la cura con pentacol 800, è uscita a 96,5. Sono stata oggi dal medico curante e gli ho mostrato una foto delle mie feci e secondo lui si tratta di steatorrea, lui ipotizza che anche una discinesia dei dotti biliari, potrebbe provocarmi oltre che il reflusso biliare, anche un malassorbimento dei grassi. Sono stata da due gastroenterologi di Salerno e non sanno che pesci prendere. Il 25 ho appuntamento con un gastroenterologo di Roma, a cui farò presente anche l'ipotesi avanzata dal mio medico curante. Da dicembre ad ora ho perso 3 chili e mezzo.
Avrei tante domande, ma so di non poter pretendere diagnosi online.
Voglio domandare solo se secondo voi ho una IBD? Se ci sono test che possano valutare se sussiste malassorbimento? E se è normale che nonostante la cura con pentacol, la calprotectina sia ancora alta? Se ci sono altre indagini che posso fare chiarezza? Grazie infinite a chi mi sarà di aiuto.
[#1]
buongiorno cara, il suo quadro non è semplice, da quello che ci scrive potrebbe avere una gastroenterite eosinofila.
ma la diagnosi spesso non è facile.
ci aggiorni pure dopo la visita
saluti
ma la diagnosi spesso non è facile.
ci aggiorni pure dopo la visita
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
intanto La ringrazio per la risposta e per l'attenzione.
Oltre ai problemi di natura fisica che comporta una simile situazione, che Lei ben può immaginare, c'è la frustrazione di non riuscire ad individuare il problema, la causa e di conseguenza la terapia.
La dottoressa che mi segue qui, mi ha detto di ripetere ora emocromo, transaminasi, bilirubina, amilasi, lipasi e ves (che avrò, già fatto 300 volte). Comunque, ovviamente le farò.
Il mio medico curante, che mi conosce da quando era piccola e mi tiene a cuore, mi ha detto di informarmi per fare il test allo xilosio per il malassorbimento. Ho visto su Salerno, ma non fanno. Lei che pensa di questo test?
Appena ho novità, La aggiorno.
Grazie
intanto La ringrazio per la risposta e per l'attenzione.
Oltre ai problemi di natura fisica che comporta una simile situazione, che Lei ben può immaginare, c'è la frustrazione di non riuscire ad individuare il problema, la causa e di conseguenza la terapia.
La dottoressa che mi segue qui, mi ha detto di ripetere ora emocromo, transaminasi, bilirubina, amilasi, lipasi e ves (che avrò, già fatto 300 volte). Comunque, ovviamente le farò.
Il mio medico curante, che mi conosce da quando era piccola e mi tiene a cuore, mi ha detto di informarmi per fare il test allo xilosio per il malassorbimento. Ho visto su Salerno, ma non fanno. Lei che pensa di questo test?
Appena ho novità, La aggiorno.
Grazie
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
Volevo solo comunicarLe i risultati delle analisi che ho fatto questa mattina.
L'emocromo è buono, con emoglobina a 14,7 e piastrine a 210.000, transaminasi ok, amilasi ok, sideremia a 120 (parametro tra 50- 170, ma sto assumendo un integratore molto molto leggero preso in erboristeria che contiene anche il ferro, per via della ferritina molto bassa, che questa volta non ho misurato), lipasi al limite inferiore (range tra 34 e 70 ed io ho 35, nelle precedenti analisi di aprile era 47), bilirubina ok (anche se ho notato che quella indiretta è 0,70 - parametro dice fino a 0,90 - ed io l'ho sempre avuta intorno a 0,20, questo fino a poco tempo fa, ora che si è riacutizzato il problema intestinale non vorrei che fosse in salita).
Ovviamente comunicherò i risultati anche alla Dottoressa. Nel frattempo, mi faceva piacere comunicarglielo.
Grazie per il tempo dedicatomi,
Federica
Volevo solo comunicarLe i risultati delle analisi che ho fatto questa mattina.
L'emocromo è buono, con emoglobina a 14,7 e piastrine a 210.000, transaminasi ok, amilasi ok, sideremia a 120 (parametro tra 50- 170, ma sto assumendo un integratore molto molto leggero preso in erboristeria che contiene anche il ferro, per via della ferritina molto bassa, che questa volta non ho misurato), lipasi al limite inferiore (range tra 34 e 70 ed io ho 35, nelle precedenti analisi di aprile era 47), bilirubina ok (anche se ho notato che quella indiretta è 0,70 - parametro dice fino a 0,90 - ed io l'ho sempre avuta intorno a 0,20, questo fino a poco tempo fa, ora che si è riacutizzato il problema intestinale non vorrei che fosse in salita).
Ovviamente comunicherò i risultati anche alla Dottoressa. Nel frattempo, mi faceva piacere comunicarglielo.
Grazie per il tempo dedicatomi,
Federica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7k visite dal 11/07/2018.
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