Risalita con formazione di ernia iatale da scivolamento
Salve dottore, è da 3 mesi che faccio una terapia di lucen 40, debridat 150, tudcabil 250, oltre al sucralfin 2g che ho fatto per il primo mese, per una diagnosi che descrivo qui sotto:
esame endoscopico condotto fino al duodeno III porzione.
esofago regolare per decorso, calibro e rivestimento mucoso.
linea Z posta a 37 cm dalla a.d., risalita con formazione di ernia iatale da scivolamento.
cardias incontinente alla retro-visione endoscopica.
cavità gastrica normo-espansibile con disegno plicale normo-rappresentato.
presenza di secreto biliare denso di modesta quantità.
regolare la trama vascolare sotto-mucosa in sede corpo-fondo.
mucosa diffusamente discromica e marezzata.
piloro in sede.
bulbo e duodeno II-III porzione regolari per disegno plicale e rivestimento mucoso.
Conclusioni diagnostiche
ernia iatale da scivolametno
reflusso biliare duodeno-gastrico
gastrite cronica
Ad oggi continuo ad avere disturbi come pugni alla bocca dello stomaco e parte dura e indolenzita al tatto. Non so più cosa fare?
esame endoscopico condotto fino al duodeno III porzione.
esofago regolare per decorso, calibro e rivestimento mucoso.
linea Z posta a 37 cm dalla a.d., risalita con formazione di ernia iatale da scivolamento.
cardias incontinente alla retro-visione endoscopica.
cavità gastrica normo-espansibile con disegno plicale normo-rappresentato.
presenza di secreto biliare denso di modesta quantità.
regolare la trama vascolare sotto-mucosa in sede corpo-fondo.
mucosa diffusamente discromica e marezzata.
piloro in sede.
bulbo e duodeno II-III porzione regolari per disegno plicale e rivestimento mucoso.
Conclusioni diagnostiche
ernia iatale da scivolametno
reflusso biliare duodeno-gastrico
gastrite cronica
Ad oggi continuo ad avere disturbi come pugni alla bocca dello stomaco e parte dura e indolenzita al tatto. Non so più cosa fare?
Evidentemente ci sarà qualche altra problematica (calcoli alla colecisti ? Intolleranze alimentari ? Farmaci inefficaci ?)che dovrà chiarire con un gastroenterologo
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
ho fatto l'ecografia non c'è nulla, helicobacter pylori negativo , intolleranza al glutine negativa.
Comprendo, ma c'è l'intolleranza al glutine di tipo non celiaco, l'intolleranza al lattosio. Come vede non è facile aiutarla via web
Cordialmente
Cordialmente

Utente
Capisco dottore, la ringrazio comunque per il consulto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 11/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.
Consulti simili su reflusso gastroesofageo
Consulti su alterazioni delle vie digestive superiori
Altri consulti in gastroenterologia
- Ernia iatale reflusso
- Ernia jatale da scivolamento e gastroduodenopatia erosiva con ulcere bulbari
- Ernia iatale e riflusso
- Potrebbe essere un problema di ernia inguinale o di appendice
- La devo dire ad una persona se me la potere ripetere cosa significa ernia iatale
- Ho deciso di sottopormi a gastroscopia e mi è stata diagnosticata un'ernia iatale di circa 2 cm