Dolori sparsi addome
Svolgo da tre-quattro anni una vita piuttosto sedentaria, dovendo stare molte ore al pc. E spesso senza che trascorra molto dai pasti.
Da qualche tempo accuso dei dolorini sparsi, non forti e comunque irregolari, in varie zone dell'addome. Ho un busto, peraltro, piuttosto stretto. La cosa mi sta preoccupando, ora, maggiormente è la presenza anche di nausea negli ultimi giorni... (reflusso?).
Mi svuoto regolarmente. Non ho altri sintomi particolari. Ma sono parecchio preoccupato.
Oltre a stare in maggiore movimento, che consiglio di esami che mi consigliate di fare per fugare ogni dubbio di problematica a livello gastro-intestinale?
Curiosità: come distingure un "dolore interno" da magari un indolenzimento dei muscoli addominali?
Da qualche tempo accuso dei dolorini sparsi, non forti e comunque irregolari, in varie zone dell'addome. Ho un busto, peraltro, piuttosto stretto. La cosa mi sta preoccupando, ora, maggiormente è la presenza anche di nausea negli ultimi giorni... (reflusso?).
Mi svuoto regolarmente. Non ho altri sintomi particolari. Ma sono parecchio preoccupato.
Oltre a stare in maggiore movimento, che consiglio di esami che mi consigliate di fare per fugare ogni dubbio di problematica a livello gastro-intestinale?
Curiosità: come distingure un "dolore interno" da magari un indolenzimento dei muscoli addominali?
[#1]
Un dolore di origine muscolare tende a modificarsi con i movimenti, non può essere correlato al pasto o all'evacuazione e può essere accentuato dalla digitopressione.
In questo periodo imperversa in Italia una sindrome influenzale con principale manifestazione gastrointestinale: è possibile ricondurre a questo dei sintomi così aspecifici e sfumati, soprattutto se non accompagnati da altre manifestazioni maggiori.
Si rivolga al suo medico curante per una visita e fugare ogni dubbio.
In questo periodo imperversa in Italia una sindrome influenzale con principale manifestazione gastrointestinale: è possibile ricondurre a questo dei sintomi così aspecifici e sfumati, soprattutto se non accompagnati da altre manifestazioni maggiori.
Si rivolga al suo medico curante per una visita e fugare ogni dubbio.
Dr.ssa Micaela Cretella
[#2]
Utente
ringrazio per la risposta.
oramai però sono 3 settimane, 3 settimane e mezzo che ho tali dolorini: che si tratti di forma influenzale ho qualche dubbio, però non saprei e vien utile la sua informazione.
riguardo alla vita eccessivamente sedentaria, quali possono essere le complicanze a carico dell'apparato gastrointestinale?
E' da qualche tempo, specie dopo l'insediarsi di questi dolorini, che mi è nata una fortssima preoccupazione di aver comportato serie problematiche all'apparato gastrointestinale...
Dubbi che è meglio mi tolga presto, perché stanno diventando paranoie!
oramai però sono 3 settimane, 3 settimane e mezzo che ho tali dolorini: che si tratti di forma influenzale ho qualche dubbio, però non saprei e vien utile la sua informazione.
riguardo alla vita eccessivamente sedentaria, quali possono essere le complicanze a carico dell'apparato gastrointestinale?
E' da qualche tempo, specie dopo l'insediarsi di questi dolorini, che mi è nata una fortssima preoccupazione di aver comportato serie problematiche all'apparato gastrointestinale...
Dubbi che è meglio mi tolga presto, perché stanno diventando paranoie!
[#3]
gentile signore l'unico modo che ha per affrontare il problema è quello di recarsi dal suo medico di fiducia come la collega già le ha consigliato
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#4]
La vita sedentaria non aiuta la normale peristalsi intestinale, favorendo la stipsi, specie quando associata ad un ridotto introito di acqua e fibre. Naturalmente sono da ricordare gli effetti più noti sugli altri organi, favorendo l'accumolo del grasso in sede addominale, l'ipertensione, le dislipidemie, l'insulino-resistenza e quindi l'alterata tolleranza al glucosio, e via dicendo. Non da ultimo va ricordato il benefico effetto dell'attività fisica sul tono dell'umore, grazie al rilascio delle endorfine.
Non è necessario essere degli atleti ma, per una vita sana, ci si deve tenere un poco in movimento, anche soltanto andando a prendere il giornale a piedi o facendo due piani di scale.
Capisco che sentire qualcosa di strano nel proprio corpo possa comportare un po' d'ansia: il suo medico curante saprà rassicurarla sul da farsi.
Non è necessario essere degli atleti ma, per una vita sana, ci si deve tenere un poco in movimento, anche soltanto andando a prendere il giornale a piedi o facendo due piani di scale.
Capisco che sentire qualcosa di strano nel proprio corpo possa comportare un po' d'ansia: il suo medico curante saprà rassicurarla sul da farsi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.1k visite dal 17/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.