Nausea costante che non passa e inappetenza
Gentili Dottori,
vi scrivo per avere un vostro parere in merito ad un problema sorto di recente.
Sono una ragazza di 21 anni e dalla fine del mese scorso, ho iniziato a soffrire in primis di inappetenza, ma lì per lì ho pensato che la causa potesse essere lo stress, essendo io una studentessa universitaria alle prese con la sessione d'esami in corso. Successivamente si è presentato un senso di nausea leggera (ma abbastanza da essere molto fastidioso), il quale all'inizio faceva la sua comparsa molto sporadicamente la sera dopo cena (me ne sono accorta dopo una cena a casa del mio ragazzo, mentre camminavamo per strada), per poi iniziare a presentarsi la mattina in maniera saltuaria e concludendo infine con una presenza praticamente fissa durante il giorno. Oltre a ciò, ho altri sintomi, come dolore costante alla bocca dello stomaco, grande stanchezza, occasionale mal di testa, senso di pienezza dopo appena pochi bocconi di cibo, vago sentore di acido nel respiro e episodi alternati di stitichezza e feci molli. Sono andata inizialmente in farmacia (poichè sono una studentessa fuorisede NON residente nella città in cui studio) e mi è stato consigliato di prendere due pillole di Lactoflorene plus (per gli episodi di feci molli) la mattina appena sveglia e Biochetasi in bustine per la nausea. Il Lactoflorene pare aver funzionato, mentre ho notato che il biochetasi non mi da sollievo dal senso di nausea. Per questo motivo, sono andata dalla guardia medica e il dottore mi ha detto che potrebbe trattarsi di colite, prescrivendomi Morelac da prendere lontano dai pasti. Tuttavia, non noto miglioramenti e ciò influisce negativamente sulla mia vita di tutti i giorni, impedendomi di fare molte cose come uscire e, talvolta, anche studiare. Alla luce di quanto vi ho esposto, pensate anche voi che si possa trattare di colite? O potrebbe essere altro? Dovrei fare qualche tipo di esame medico per capire meglio cosa sta succedendo?
Ringraziandovi da subito per la vostra attenzione, vi porgo cordiali saluti.
vi scrivo per avere un vostro parere in merito ad un problema sorto di recente.
Sono una ragazza di 21 anni e dalla fine del mese scorso, ho iniziato a soffrire in primis di inappetenza, ma lì per lì ho pensato che la causa potesse essere lo stress, essendo io una studentessa universitaria alle prese con la sessione d'esami in corso. Successivamente si è presentato un senso di nausea leggera (ma abbastanza da essere molto fastidioso), il quale all'inizio faceva la sua comparsa molto sporadicamente la sera dopo cena (me ne sono accorta dopo una cena a casa del mio ragazzo, mentre camminavamo per strada), per poi iniziare a presentarsi la mattina in maniera saltuaria e concludendo infine con una presenza praticamente fissa durante il giorno. Oltre a ciò, ho altri sintomi, come dolore costante alla bocca dello stomaco, grande stanchezza, occasionale mal di testa, senso di pienezza dopo appena pochi bocconi di cibo, vago sentore di acido nel respiro e episodi alternati di stitichezza e feci molli. Sono andata inizialmente in farmacia (poichè sono una studentessa fuorisede NON residente nella città in cui studio) e mi è stato consigliato di prendere due pillole di Lactoflorene plus (per gli episodi di feci molli) la mattina appena sveglia e Biochetasi in bustine per la nausea. Il Lactoflorene pare aver funzionato, mentre ho notato che il biochetasi non mi da sollievo dal senso di nausea. Per questo motivo, sono andata dalla guardia medica e il dottore mi ha detto che potrebbe trattarsi di colite, prescrivendomi Morelac da prendere lontano dai pasti. Tuttavia, non noto miglioramenti e ciò influisce negativamente sulla mia vita di tutti i giorni, impedendomi di fare molte cose come uscire e, talvolta, anche studiare. Alla luce di quanto vi ho esposto, pensate anche voi che si possa trattare di colite? O potrebbe essere altro? Dovrei fare qualche tipo di esame medico per capire meglio cosa sta succedendo?
Ringraziandovi da subito per la vostra attenzione, vi porgo cordiali saluti.
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Si tratta di una sintomatologia aspecifica che può essere determinata da uno stato ansiogeno-stress, ma anche da qualche intolleranza alimentare (lattosio, glutine).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buonasera Dottore, mi scusi il disturbo, ma ho nuovamente bisogno di un suo parere. Dopo una visita dalla mia dottoressa, mi sono stati prescritti una compressa di Antra mezz'ora prima di colazione e una compressa di Levopraid da prendere prima di pranzo e prima di cena. Ho seguito questa cura per le due settimane consigliate, trovando sollievo (anche se ho dovuto interrompere il Levopraid perchè mi aveva fatto gonfiare il seno, con fuoriuscita di siero dai capezzoli), ma quando ho finito di prendere Antra, ho iniziato ad avvertire nuovamente fastidi allo stomaco già dal giorno dopo, pur mantenendo stavolta il mio appetito. Tornata dalla dottoressa, mi ha prescritto nuovamente Antra, da proseguire per circa due settimane/un mese e di nuovo i fastidi si sono attenuati (anche se ci sono stati giorni in cui avvertivo nausea pur avendo preso la compressa). Ora, la mia paura è che, una volta interrotto Antra, si ripresentino i sintomi. A suo parere, questa terapia può essere risolutiva? O sono necessari degli esami per approfondire meglio la situazione?
[#3]
Deve solo continuare con il farmaco e al momento non è possibile sapere se la terapia sarà risolutiva. Potrebbe avere necessità di alcuni cicli o anche nessuno. Lo si saprà fra un mese.
[#4]
Utente
Gentile dottore, torno a chiedere un suo parere, poiché io non so più cosa pensare. Temo che Antra mi stia facendo sempre meno effetto, perchè in questi giorni ho notato che, nonostante la regolare assunzione, la nausea non va a placarsi come al solito, ma rimane sempre un po' (attenuandosi solo leggermente dopo i pasti). In più mi si sono aggiunti mal di testa e alcune fitte fastidiose al lato sinistro del petto che si presentano di tanto in tanto. Cosa mi suggerisce di fare?
[#6]
Utente
Buonasera Dottore, torno ancora una volta a chiedere un Suo parere. Dopo un'altra visita dalla mia dottoressa, mi è stato prescritto, oltre a finire la cura a base di Antra, anche una bustina di Riopan da prendere dopo i pasti in caso io avverta ancora fastidio allo stomaco. Il problema è che il fastidio lo avverto anche in momenti lontani dai pasti, anzi, ultimamente ho proprio la pancia più gonfia e, da oggi, una sensazione come di qualcosa in gola che mi rende fastidioso respirare a fondo. Non so più cosa fare. Secondo lei come è meglio agire?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.5k visite dal 08/07/2018.
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