, ma la paura per una colon

Salve, sono i. e ho 43 anni, in terapia con daparox e seroquel, già dal'adolescenza ricordo di avere sempre sofferto di stipsi e di dolore al fianco dx ( ho preso talmente tanti debridad che ora non mi fa più effetto)
in questi anni il male al fianco mi dava comunque periodi di calma, da un anno il dolore persiste, il medico mi ha fatto fare tutti gli esami del sangue possibili immaginabili, compresi emocromo eco addome, calcoprectina, sangue occulto, celiachia ed eco addome completo...TUTTO NEGATIVO...2 anni fa con una cura di digerent ho risolto il problema, da agosto 2017 invece il medico mi ha dato digerent poi rilaten ma nulla....per evitare la colon, in quanto conosco casi di perforazione intestinale, sono andata 2 volte dal gastroenterologo che a seguito di visita e visionato esami non ha ritenuto necessaria colon e mi ha dato duspatal, probiotici e mintoil plus togliendomi cibo che provoca aria niente da fare....la 2° volta mi ha detto che la colon me la farebbe fare solo per convincermi che non ho nulla...e mi ha detto che meno ascolto il male meno questo si fa sentire....
seguita da uno pschiatra per problemi connessi ad ansia e attacchi di panico (risolti questi da 20 anni), abbiamo provato con levopraid con il quale stavo meglio ma la prolattina schizzata alle stelle mi ha costretto ad interrompere per passare a lexil 2 al gg senza gli stessi risultati....
il dolore alla parte dx secondo me si è cronicizzato...la paura di un tumore si c'è l'ho (nonostante tutti gli esami negativi e le rassicurazioni del gastroenterologo), ma la paura per una colon (ho letto che anche quella virtuale ha probabilità di perforazioni) inutile che potrebbe farmi più male che bene è maggiore...

cosa potrei ulteriormente fare...magari in settembre ripetere tt gli esami e cambiare specialista...da una palpazione addominale si sente se c'è una massa tumorale? grazie mille I.