Problemi preparazione colonscopia
Salve,
sono una ragazza di 31 anni, a ottobre 2017 mi sono sottoposta ad un intervento per rimozione di una cisti endometriosica all'ovaio e durante l'intervento, eseguito in laparoscopia, sono state notate alcune aderenze con l'intestino, motivo per il quale mi è stata suggerita una colonscopia.
Il problema nasce durante la preparazione di questo esame: seguo la regolare dieta nei 4 giorni precedenti l'esame, dieta priva di frutta e verdura, ma il giorno in cui devo assumere il lassativo sto male. La prima volta ho assunto MOVIPREP, ma sono riuscita a berne meno di un litro e dopo, a causa della forte nausea, ho rimesso e ho continuato a rimettere fino al giorno dopo, nonostante l'assunzione del plasil. Ovviamente, non avendo completato la pulizia, non è stato possibile effettuare la colonscopia.
Dopo un mese ho deciso di risottopormi all'esame, questa volta il gastroenterologo mi ha consigliato il PICOPREP come lassativo, che sono riuscita ad assumere solo per metà, ovvero 1 bicchiere di preparato più i 2 litri successivi di acqua, mentre la seconda parte del preparato, una volta ingerita, è stata rimessa, causandomi dolore allo stomaco e con continui vomiti per tutta la notte fino quasi a collassarmi. Preciso che anche in questo caso la pulizia dell'intestino non era completa, sono riuscita ad andare solo 4-5 volte in bagno.
Ora sono davvero preoccupata, perché sia il gastroenterologo che il mio medico mi hanno riferito che non hanno mai sentito di nessuna persona con queste difficoltà nell'assunzione dei lassativi… è come se dopo un certo quantitativo il mio stomaco si rifiutasse di far entrare qualsiasi liquido. Nonostante questo, a fine luglio proverò per l'ennesima volta la preparazione, con 2 clisteri da 2 litri e metà soluzione di lassativo, ma con grande perplessità da parte del gastroenterologo.
Cosa posso fare? Il medico sostiene che forse questa sorta di intolleranza è dovuta all'endometriosi di cui soffro (sono in cura con visanne-progestinico- da novembre 2017), io invece sono preoccupata, proprio perché non capisco il perché abbia questa grossa difficoltà nell'assunzione dei lassativi.
Preciso che non soffro di particolari intolleranze, solo di una leggera intolleranza al lattosio.
Attendo una vostra risposta, grazie per l'attenzione
sono una ragazza di 31 anni, a ottobre 2017 mi sono sottoposta ad un intervento per rimozione di una cisti endometriosica all'ovaio e durante l'intervento, eseguito in laparoscopia, sono state notate alcune aderenze con l'intestino, motivo per il quale mi è stata suggerita una colonscopia.
Il problema nasce durante la preparazione di questo esame: seguo la regolare dieta nei 4 giorni precedenti l'esame, dieta priva di frutta e verdura, ma il giorno in cui devo assumere il lassativo sto male. La prima volta ho assunto MOVIPREP, ma sono riuscita a berne meno di un litro e dopo, a causa della forte nausea, ho rimesso e ho continuato a rimettere fino al giorno dopo, nonostante l'assunzione del plasil. Ovviamente, non avendo completato la pulizia, non è stato possibile effettuare la colonscopia.
Dopo un mese ho deciso di risottopormi all'esame, questa volta il gastroenterologo mi ha consigliato il PICOPREP come lassativo, che sono riuscita ad assumere solo per metà, ovvero 1 bicchiere di preparato più i 2 litri successivi di acqua, mentre la seconda parte del preparato, una volta ingerita, è stata rimessa, causandomi dolore allo stomaco e con continui vomiti per tutta la notte fino quasi a collassarmi. Preciso che anche in questo caso la pulizia dell'intestino non era completa, sono riuscita ad andare solo 4-5 volte in bagno.
Ora sono davvero preoccupata, perché sia il gastroenterologo che il mio medico mi hanno riferito che non hanno mai sentito di nessuna persona con queste difficoltà nell'assunzione dei lassativi… è come se dopo un certo quantitativo il mio stomaco si rifiutasse di far entrare qualsiasi liquido. Nonostante questo, a fine luglio proverò per l'ennesima volta la preparazione, con 2 clisteri da 2 litri e metà soluzione di lassativo, ma con grande perplessità da parte del gastroenterologo.
Cosa posso fare? Il medico sostiene che forse questa sorta di intolleranza è dovuta all'endometriosi di cui soffro (sono in cura con visanne-progestinico- da novembre 2017), io invece sono preoccupata, proprio perché non capisco il perché abbia questa grossa difficoltà nell'assunzione dei lassativi.
Preciso che non soffro di particolari intolleranze, solo di una leggera intolleranza al lattosio.
Attendo una vostra risposta, grazie per l'attenzione
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Mai sentita intolleranza a tali preparati (oltretutto avrebbe intolleranza a due prodotti chimicamente assai diversi!).
Può provare di nuovo con il macrogol (3 litri) iniziando la preparazione alle ore 16:00 del pomeriggio precedente l'esame: sorseggiare un bicchiere ogni 15 minuti con acqua leggermente fresca.
L'ultimo litro la mattina dell'esame assunto con le stesse modalità.
Ovviamente parli con il medico che farà l'esame perchè dia il suo "nulla osta" a queste modalità che le sto suggerendo.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Può provare di nuovo con il macrogol (3 litri) iniziando la preparazione alle ore 16:00 del pomeriggio precedente l'esame: sorseggiare un bicchiere ogni 15 minuti con acqua leggermente fresca.
L'ultimo litro la mattina dell'esame assunto con le stesse modalità.
Ovviamente parli con il medico che farà l'esame perchè dia il suo "nulla osta" a queste modalità che le sto suggerendo.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.4k visite dal 07/06/2018.
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