Calcolosi della colecisti e adenomioma

Salve,
un anno fa, in occasione di un normale controllo ecografico all'addome, mi venne diagnosticata una calcolosi della colecisti (1,60 cm), con annesso adenomioma (0,5 cm).
Fino a circa un mese fa il calcolo risultava totalmente asintomatico.
Da qualche settimana, invece, ho iniziato ad avere dei disturbi in corrispondenza della colecisti e sotto la scapola destra; tali disturbi avvengono prevalentemente durante la notte, soprattutto dopo un pasto abbondante.
Pertanto, la settimana scorsa ho deciso di effettuare un ulteriore controllo, dal quale è emerso che il calcolo ha raggiunto le dimensioni di 1,4 cm , e l'adenomioma una dimensione di 0,77 cm.

In considerazione della sintomaticità apparsa nelle ultime settimane, mi è stato consigliato, in caso di coliche, di procedere inizialmente con un esame della transaminasi e, qualora le stesse permangano per più tempo, di procedere con l'intervento di asportazione dell'intera colecisti.

È davvero necessaria l'asportazione dell'intero organo?
Inoltre, in attesa di un eventuale intervento, che regime alimentare è meglio seguire?

Grazie anticipatamente.