Fa lamento sintomi di gonfiore addominale e bruciore nella regione epigastrica
Gentile dottore,
da oltre tre mesi fa lamento sintomi di gonfiore addominale e bruciore nella regione epigastrica. L'appetito è regolare, non ho febbre e non ho perso peso. Dopo aver assunto per una settimana Pantorc 40 e poi bionacid e talvolta gaviscon il sintomo è pressoché scomparso. Tuttavia negli ultimi giorni è ricomparso. con un sensazione di digestione faticosa dopo i pasti.
Mi sono sottoposto già ad una gastroscopia circa 5 anni fa con il seguente esito: "lievi segni di esofagite terminale di grado A, cardias beante e piccola ernia iatale da scivolamento...non lesioni. HP negativo".
Esito di alcuni esami ematici eseguiti all'inizio di aprile 2018:
Ricerca sangue occulto nella feci (tre campioni): negativo
Calprotectina fecale: negativo
Transaminasi: normali Gamma gt 14; sgot 19; sgpt 28.
proteina c reattiva: 0,1
albumina 55.2 (54-64)
Mi sono sottoposto il 10 aprile scorso ad una visita specialistica. Il mio addome è risultato trattabile, non dolente né dolorabile. Dall'ecografia non risulta alcunché di significativo: non ispessimenti di ansie parietali di anse intestinali, non liquido libero addominale
Lo specialista ha ipotizzato un disordine dispeptico o MRGF, consigliandomi di sottopormi nuovamente a una gastroscopia, che è prevista tra due settimane. Preciso che ho 51 anni, sono alto 1.80, peso 74 chili, non fumo, mangio saltuariamente carne, bevo vino moderatamente. Sono preoccupato; forse avrei dovuto sottopormi alla gastroscopia subito, cioè tre mesi fa.
La ringrazio in anticipo per il suo parere.
Marco
da oltre tre mesi fa lamento sintomi di gonfiore addominale e bruciore nella regione epigastrica. L'appetito è regolare, non ho febbre e non ho perso peso. Dopo aver assunto per una settimana Pantorc 40 e poi bionacid e talvolta gaviscon il sintomo è pressoché scomparso. Tuttavia negli ultimi giorni è ricomparso. con un sensazione di digestione faticosa dopo i pasti.
Mi sono sottoposto già ad una gastroscopia circa 5 anni fa con il seguente esito: "lievi segni di esofagite terminale di grado A, cardias beante e piccola ernia iatale da scivolamento...non lesioni. HP negativo".
Esito di alcuni esami ematici eseguiti all'inizio di aprile 2018:
Ricerca sangue occulto nella feci (tre campioni): negativo
Calprotectina fecale: negativo
Transaminasi: normali Gamma gt 14; sgot 19; sgpt 28.
proteina c reattiva: 0,1
albumina 55.2 (54-64)
Mi sono sottoposto il 10 aprile scorso ad una visita specialistica. Il mio addome è risultato trattabile, non dolente né dolorabile. Dall'ecografia non risulta alcunché di significativo: non ispessimenti di ansie parietali di anse intestinali, non liquido libero addominale
Lo specialista ha ipotizzato un disordine dispeptico o MRGF, consigliandomi di sottopormi nuovamente a una gastroscopia, che è prevista tra due settimane. Preciso che ho 51 anni, sono alto 1.80, peso 74 chili, non fumo, mangio saltuariamente carne, bevo vino moderatamente. Sono preoccupato; forse avrei dovuto sottopormi alla gastroscopia subito, cioè tre mesi fa.
La ringrazio in anticipo per il suo parere.
Marco
[#1]
Potrebbe trattarsi di una semplice intolleranza alimentare (lattosio, glutine).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio della sua cortese risposta.
La informo al riguardo che ho eseguito i seguenti esami con esito negativo: anticorpi IgA, IgG, immunoglobuline A e G e M, EMA.
Ritiene comunque sia utile sottopormi a una nuova gastroscopia (la precedente 5 anni fa)?
Vi sono accorgimenti da seguire nell'alimentazione per evitare il senso di pesantezza e talvolta il bruciore? Questi sintomi mi preoccupano un po'.
Grazie ancora e cordiali saluti
la ringrazio della sua cortese risposta.
La informo al riguardo che ho eseguito i seguenti esami con esito negativo: anticorpi IgA, IgG, immunoglobuline A e G e M, EMA.
Ritiene comunque sia utile sottopormi a una nuova gastroscopia (la precedente 5 anni fa)?
Vi sono accorgimenti da seguire nell'alimentazione per evitare il senso di pesantezza e talvolta il bruciore? Questi sintomi mi preoccupano un po'.
Grazie ancora e cordiali saluti
[#3]
Ecco una dieta che potrebbe fare al suo caso e in caso di persistenza dei disturbi potrebbe essere utile ripetere la gastroscopia.
https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/44-reflusso-gastroesofageo.html
https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/44-reflusso-gastroesofageo.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 03/06/2018.
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