Diarrea cronica da mesi

Cari Dottori, sono qui a chiedere un vostro parere su questa situazione che sto vivendo da ormai quasi 1 anno.
Succede che ogni volta che vado in bagno il 90% delle volte le feci sono molto molli, non formate, leggermente acquose e generalmente lucide.
Quasi sempre riscontro la presenza di muco e a volte sono più maleodoranti rispetto alla norma.
Riferendoci invece a quel 10% di volte in cui non sono molli, sono praticamente formate, normalissime direi, anzi a volte sono sembrate anche leggermente frastagliate (come leggermente caprine esteriormente) ma formate.
Mi sento sempre gonfio, con molta aria alla pancia ed eccessiva flatulenza, rumorini/gorgoglii continui alla pancia e a volte ho avuto leggeri dolori nella parte sinistra e destra della pancia (episodi rari). Appena mangio dopo poco tempo inizio già ad avere episodi di flatulenza.
Se provo a premere sull'addome in più punti non avverto nessun dolore.
Vado in bagno al massimo una volta al giorno e spesso capita che se un giorno non vado in bagno, il giorno dopo quando vado le prime feci sono formate e vanno via via diventando sempre più molli fino ad arrivare quasi a diarrea.
E' rarissimo che vada più di una volta al giorno, generalmente sono abbastanza regolare. Non ho altri particolari sintomi se non questa continua simil diarrea che perdura da mesi e mesi.
Generalmente mi sento bene, non ho dolori, non sono ingrassato, non sono dimagrito, non ho avuto episodi di nausea o altro da farmi preoccupare particolarmente, ho avuto casi di spossatezza/debolezza/affanno ma immagino sia dovuto al ferro che per costituzione ho generalmente basso (per questo utilizzo integratori che fortunatamente sembrano placare il disturbo).
Ho provato a stare attento a quali tipo di alimenti mi possano dare fastidio ma non ho avuto mai particolari riscontri.
Ho effettuato esami delle feci anche con sangue occulto ma non è emerso nulla se non un proteus mirabilis trattato con un ciclo di ciproxin.
In questi mesi ho anche fatto due cicli di normix ma non ho riscontrato particolari benefici, ovviamente alternati a fermenti lattici.
Potreste darmi qualche consiglio per favore, dato che non ho veramente idea di come procedere?
Grazie vivamente per la cortesia. Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Deve solo affidarsi ad un gastroenterologo. I suoi problemi possono essere legati a delle intolleranze alimentari (lattosio, glutine, alimenti fodmap) e/o ad una disbiosi intestinale.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Salve Dottore, anzitutto La ringrazio vivamente per la cortese risposta.
Riguardo al suo consiglio volevo far presente che ho già effettuato esami del sangue per scongiurare eventuale intolleranza al glutine (il risultato è stato negativo).
Mi consiglierebbe di fare altri esami prima di rivolgermi ad un gastroenterologo in modo tale da arrivare con un quadro ancora più completo? e/o eventualmente seguire qualche terapia con particolari fermenti lattici e/o tentare di eliminare per un periodo alcuni alimenti?
Leggevo che anche per la disbiosi intestinale è possibile fare degli esami del sangue, mi conferma ciò?
In ogni caso questi tipo di problematiche che sto riscontrando crede che possano farmi dormire sonni tranquilli o ci sono campanelli d'allarme che potrebbero destare maggiore preoccupazione?
Ringrazio nuovamente per la cortesia. Un cordiale saluto.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Nessun campanello d'allarme e le possibili cause sono riportate in questo mio articolo:

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6487-colon-irritabile-o-altro-intolleranze-sibo-lgs-ecc.html

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie Dottore è stato molto gentile.
La ringrazio ancora una volta per il cortese riscontro.
Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Buongiorno,

scusi Dottore una curiosità, secondo Lei una eventuale intolleranza al lattosio potrebbe essere presa in considerazione per questo tipo di disturbi di cui riferivo nel primo post?

E una intolleranza al lattosio potrebbe portare a delle specie di macchiette rosse (come arrossamento, leggerissimo gonfiore) di durata di pochi minuti, concentrate sulle dita (che provocano solo sensazione di calore/bruciore/prurito) e sul dorso della mano?

Grazie per la cortesia.
Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
volevo aggiornarLa sulla situazione che ancora permane.
Ho fatto nel frattempo un test genetico di intolleranza al lattosio ed è risultato negativo, così come quello di disbiosi intestinale.
E' risultato positivo alla coprocoltura batterio proteus spp fermentanti.
Come è possibile che dopo 6 mesi e cura antibiotica sia presente ancora questo proteus?
Potrebbe essere questo il problema di tutto?
Grazie tante per la cortesia e un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Buongiorno Dott,
sono qui nuovamente per dare aggiornamenti.
Sono stato in visita ad un gastroenterologo il quale mi ha prescritto 15gg di antibiotico per il Proteus e successivamente 30gg di normix. A quanto pare, dopo visita e palpazione addominale, l'indicazione è quella del colon irritabile. Riguardo il prurito e bruciore anale, ha effettuato visita digitale e non ha riscontrato nè ragadi, nè emorroidi, anche se io spesso sento bruciore e prurito all'ano e come uno spillo quando cammino.
Dopo le due settimane di antibiotico ciproxin sembrava andare tutto per il meglio, le feci da poltigliose avevano ripreso volume e consistenza e il prurito molto ridotto.
Appena terminato l'antibiotico lentamente ho iniziato a peggiorare e ora sono a punto e a capo, con tutto il normix preso 2 volte al dì. E' tornato il senso di pesantezza anale, prurito anche notturno, a volte sto benissimo come se non avessi nulla ma poco dopo il problema ritorna. Feci poltigliose e lucide, aria nella pancia e continui gorgoglii in basso, proprio in zona intestinale.
Possibile che sia la terza ricaduta? come si spiega che quando smetto di prendere l'antibiotico ciproxin subito dopo sto nuovamente al punto di partenza? Gli altri sintomi possono essere collegati o sono le emorroidi che si infiammano al passaggio di queste feci poltigliose?
Grazie infinite per la cortesia. Buona giornata.
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